IO E Il Mio ALPHA

3 Capitolo

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Stefan

Ci dirigiamo al capanno, che è diventata un po' il rifugio mio e dei miei amici.

E neanche il tempo di aprire la porta che , Amber come al Solito prova a baciarmi, ma a me non piace essere baciato quindi lo faccio durare lo stretto necessario per poi girarla di schiena è iniziare a tastare il suo seno piccolo e morbido, strizandogli i capezzoli e facendola gemere.

Ormai mi conosce e sa come eccitarmi  strusciandosi contro il mio membro e in breve tempo me la ritrovo inginocchia davanti a me facendomi cadere i pantaloni.

"sei vogliosa oggi Amber"
"ho sempre voglia di te lo sai"

" allora inizia a fare il tuo lavoro" gli dico guardandola da sopra, non sopporto sentirla parlare, gli do retta solo perché è brava a letto e lei lo sa.

"si amore"
Lafferro per i capelli e gli infilo in mio cazzo in bocca
" io non sono il tuo amore, ora succhia si così... Brava"

Sono davanti alla porta della casa di Viki,  e mi vergogno a bussare e passato così tanto tempo, non so nemmeno se si ricorda di me... Sono così cambiata in questi anni, e lei sarà andata avanti con la sua vita mentre io mi aggrappavo hai ricordi per sopravvivere.

"kess.... Kess sei tu?"
Mi giro di scatto e trovo viki con i sacchi della spesa tra le braccia.
E bellissima, non è cambiata molto da l'ultima volta e solo più grande a tagliato i capelli neri che aveva facendo un caschetto con le onde.

"oddio kessy sei proprio tu!" Ero troppo incantata a guardarla e sorpresa che mi riconoscesse che non mi sono resa conto che aveva messo a terra i sacchi della spesa per abbracciarmi.

"viki mi sei mancata così tanto, pensavo ti fossi dimenticata di me"

"dimenticarmi di te? Tu eri e sei la mia migliore amica, ma cosa ti è successo? Non ti sei fatta più sentire. Fatti guardare sei dimagrita e da quanto hai messo su queste tette?" dice ridendo

Io arrossisco
"ma che dici... sei sempre la solita, comunque per il resto è una lunga storia, se vuoi ti do una mano con la spesa"

"si grazie entriamo"

Entrati in casa, trovo Angela la madre di Viki e Maik suo cugino.

Angela mi stringe subito in un abbraccio, mentre Maik mi guarda stranito

"Maik non ti ricordi di kessy?"

"si zia mi ricordo, scusa kessy ma non ti vedevo da un po', e sono rimasto sorpreso come stai? "

" adesso bene sono finalmente tornata a casa, dopo una lunga assenza, ma tu cosa hai fatto sei pieno di tatuaggi ti stanno bene" dico sorridendogli

" beh si ti ricordi la ferita sul braccio? Ghi ho fatti per coprire la cicatrice"

Una volta Viki mi ha raccontato che Maik torno a casa con una brutta ferita al Braccio però non mi ha mai detto come se l'era procurata

"ragazze penso io alla spesa, voi andate a parlare chi sa quante cose vi dovete dire"

" non avvicinatevi al capanno però"

"perché mai?"

" mi sa che Stefan si sta dando da fare li dentro" dice Maik ridendo

"oddio cosa mi tocca sentire"

Viki mi porta fuori in giardino

"chi è Stefan?"
Non mi è nuovo come nome

" Stefan e mio fratello, lo avrai visto forse un paio di volte, magari non ti ricordi e stato via per tanto tempo, ma ora è tornato e farà l'ultimo anno di scuola qui, approposito anche tu ci sarai quest anno ci divertiremo tanto " dice saltellando

" si ci sarò anche io ma farò il quarto anno, ho penso un anno quando ero il California "

" ma noooo, come... mi ricordavo che tiu eri brava a scuola come successo? "
Inizio a fissare per terra non so se se raccontargli la verità o no

A un tratto due ragazzi ci raggiungono correndo.

" Viki dove Stefan? " chiude un ragazzo biondo con gli occhi verdi sarà alto un metro e novanta spalle larghe anche lui con tatuaggi sulle braccia

"Logan che è sucesso?" chiede allarmata la mia amica.

"abbiamo sentito odore di intrusi nel territorio e ci serve stefan"

"Logan!!" esclama un ragazzo magro ma anche lui con spalle larghe moro e con tanti tatuaggi... Vanno così di moda da queste parti? Mi chiedo

"cosa c'è Munroe?" Il moro mi indica
Quello che si chiama Logan sembra notarmi

"a ciao tu saresti?"
"piacere Cassandra o kessy come preferisci"

"non c'è tempo per le presentazioni" dice il moro "dove Stefan!"

A un tratto dal capanno si sente un verso come un ringhio non ho mai sentito una cosa del genere sono tutti girati a guardare il capanno rosso ad un tratto la porta di apre e ne esce un ragazzo enorme... Spalle larghe sarà anche lui alto un metro e novanta imponente moro pieno ti tatuaggi per quello che riesco a vedere e mi sembra così famigliare...

A un tratto mi sale il panico il suo profilo mi ricorda l'uomo dei miei sogni o meglio dei miei incubi, si sembra lui devo andarmene

"senti Viki vedo che avete da fare, e si è fatto tardi io devo andare a casa se no i nonni si preoccupano"

"ma come kess dobbiamo dirti tante cose"

"forse è meglio così Viki ci servirà sicumemte una mano e per la tua amica è più sicuro" dice Logan

Viki gli da una gomitata e gli dice che deve stare zitto...

" davvero Viki sono felice di averti rivista" gli dico abbracciandola,. Ci vediamo domani a scuola va bene?"

"si certo a domani"

È mi dirigo verso casa, dando un occhiata al capanno, vicino al gigante ora c'è una ragazza bionda che dire che e bellissima e dire poco.

Chi sa cosa hanno fatto li dentro... Mi do della stupida da sola... Sicuramente sarà la sua fidanzata

Mi avvio a casa