capitolo 32

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Questi due anni passati con Elia mi hanno reso più forte, sia fisicamente che emotivamente, ho capito che dietro ogni azione si cela un motivo giusto o sbagliato stupido o importante, che non è tutto come sembra e che spesso l'istinto e la miglior arma per difendersi.

E de questo che ho fatto mi sono affidata al mio istinto di sopravvivenza, per questo mi sono aresa a lui, il suo atteggiamento e cambiato e de diventato più dolce almeno con me.

Quindi ho capito che per ottenere qualcosa, spesso bisogna scendere a compromessi anche se questo ti costa la tua libertà.

Però meglio che essere, maltrattati...

Gli ho chiesto più volte il motivo del mio rapimento, ma la sua risposta mi ha sempre lasciata con dei dubbi.

"Perché mi appartieni"
Ma cosa vuol dire? Ancora non lo so.

Ho scoperto che anche per i vampiri esiste l'imprinting quindi Se fossi stata la sua compagna avrebbe provato a baciarmi a toccarmi o cose così,ma non lo ha mai fatto.

Non mi ha mai trasmesso quella passione che mi trasmetteva Stefan anche con uno sguardo.

Ogni volta che mi sfiorava o mi abbracciava sembrava più un tocco fraterno, che non un tocco passionale.

Dopo la mia resa mi ha spiegato come funziona il monto dei vampiri, e più o meno funziona come con i licantropi si va a gerarchie.

C'è il re i consiglieri e i nobili e il popolo.

Nel mondo dei licantropi e composto da alpha( il re) i beta (consiglieri) i guerrieri e gli omega (il popolo)
Chiamati in modo diversi ma la funzione e la stessa.

Nel mondo dei vampiri tutti devono saper combattere per potersi difendere e i loro nemici naturali sono in licantropi ma entrambe le specie anno un nemico comune i demoni.

Per questo che è stata istaurato un trattato di pace, tra i vampiri e i lupi ma questo non toglie che comunque si odiano.

Una sera che era in vena di chiacchiere mi raccontò la sua storia.

L'origine del soprannaturale.

Lui era sulla sua poltrona e io sul tappeto morbido a guardare il camino

" Sai perché odiamo così tanto i lupi?"

"No"

"Perché ci hanno portato via la nostra principessa, la mia principessa. E tu me la ricordi molto"

Dopo un momento di pausa continuo.

"Prima eravamo tutti una grande famiglia Mio padre e il re degli inferi.
Il padre dei lupi e il re della oblio e i nostri padri erano fratelli.

Un giorno mio padre salì sulla terra e incontro una dea generarono una figlia.

Era contro le regole per noi degli inferi avere figli con gli dei perché avrebbe generato una nuova specie con i poteri di entrambe le razze.

E questa bambina venne tenuta nascosta, cresciuta dalla dea sulla terra.

I suoi poteri iniziarono a manifestarsi in giovanissima eta , cresceva molto in fretta fino a raggiungere i suoi 20 anni e poi smise di crescere, invecchiava di età ma non fisicamente.

Proprio come facciamo noi vampiri.

Si sentiva molto sola non potendo mostrare se stessa agli umani, e quindi mio padre mi portava con sé per giocare quando andava a trovarla.

Siamo praticamente cresciuti insieme e io l'amavo più della mia stessa vita e lei amava me.

Poi in un viaggio ho conosciuto Morgana e de diventata la mia compagna e quindi eravamo noi tre contro tutti.

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