capitolo 40

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E quasi una settimana che vivo a casa di Viki la mia migliore amica non mi lascia andare...

Anche se gli ho detto più volte che sarei potuta tornare dai nonni, ma lei non ha voluto e anche i miei nonni sono stati d'accordo.

Quando sono andata a trovarli, per poco mia nonna non si è sentita male mentre nonno Bob non ha fatto altro che stringermi.

Stefan, Viki e Maik  gli hanno raccontato tutto dei lupi e con mia sorpresa loro ne erano a conoscenza, essendo che mio nonno era un amico di infanzia del nonno di Stefan e la cosa mi ha lasciato letteralmente di stucco.

E la mia sorpresa e aumentata con la decisione di farmi vivere da Viki secondo loro era meglio così, anche perché zia Senna si era fatta vedere troppo spesso ultimamente e la cosa mi metteva i brividi.

A Stefan ha notato il mio stato di anzia quando lo sentita nominare e per quel poco che gli ho raccontato su di lei lo ha messo sugli attenti.

Con il passare della prima settimana c'è stata anche la prima lite furibonda tra me e Stefan e la causa  e Elia, lui non si fida del vampiro, non ostante abbia parlato con il padre delle informazioni che lo stesso vampiro ha condiviso, e sono arrivati a una improbabile treque solo per venire a capo sulle sparizioni.

Ed Elia ha dato il mio nome per fare da intermediario tra i due mondi, ma Stefan si è opposto categoricamente per la mia sicurezza cosa che non si è degnato nemmeno di discutere con me.

E se il vampiro non avesse fatto la spia non avrei saputo nulla.

E da qui e scoppiata la lite, anche perché non vuole che veda elia senza di lui.

Ma Stefan, non lo capisce quanto io tenga all amicizia con Elia, e quando sia stato importante per me e grazie a lui che sono più forte ora.

E Stefan non può veramente credere di comandarmi a bacchetta anche io sia così debole da lasciarglielo fare.

Ma la parte peggiore è stata quanto lo stronzo mi ha rinchiusa in camera con la speranza che io non riesca a scappare... Illuso...

Sono esattamente 3 ore che sono rinchiusa qui, e mi sento un animale in gabbia.

Sto facendo avanti e indietro mentre la porta si apre.

"Sono venuto a vedere se avevi bisogno di qualcosa"
Entra con la sua faccia tosta.

"Gentile da parte tua, dopo che mi hai fatto prigioniera"

"Kessy per favore, lo sai che lo faccio per te... Se tu fossi più ragionevole non ti avrei rinchiusa"

"Ragionevole, RAGIONEVOLE? MA CHE CAZZO STEFAN... Quale il tuo scopo tenermi rinchiusa a vita?"

"No, certo che no... Voglio essere sicuro che tu sia al sicuro finché non risolviamo la cosa, ti ho già perso una volta e non ricapiterà di nuovo"

"Bene... E chi ti dice che una volta che avrai risolto, io non me ne vada lo stesso?"

"Non lo faresti..."

"A si?"

"Si... So quanto tu tenga all amicizia, e anche se ce l'avrai a morte con me non lasceresti mai Viki, e neanche Maik ora che sta tornando!"

" Maik sta tornando?"

"Si sono riuscito a rintracciarlo e appena ha saputo che sei tornata si e subito messo in viaggio, tra qualche giorno arriverà"

La cosa mi fa sorridere

"Sapevo che ti avrebbe reso felice" ma appena sento la voce di Stefan torno a grardarlo male

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