capitolo 5

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Era lunedì, una nuova settimana stava iniziando per Sofia, si svegliò di buon ora per andare a danza ma pensava continuamente a Victoria, quando l'avrebbe rivista di nuovo? In fondo sapeva davvero poco di quella ragazza era possibile che ne fosse già innamorata?

Non voleva distrazioni però, si ricordò di quando da piccola, finito il suo primo anno di danza classica, aveva fatto una promessa con la sua migliore amica Emma, "niente avrebbe rovinato ne la loro amicizia ne il loro futuro come ballerine". Sofia sorrideva sempre quando pensava ad Emma, le mancava tantissimo erano come sorelle.

L'avrebbe davvero voluta con lei in quella nuova accademia tra tutti quei volti nuovi.

Arrivò un po' in anticipo in accademia, entrò nello spogliatoio dove trovò solo Sara impegnata a cucire i nastri per le sue nuove punte.

Sofia le disse un semplice ciao e Sara si limitò a sorriderle.

"sei davvero brava, da quanto bali?" chiese dopo un po' a Sofia, "ho iniziato quando avevo 7 anni, tu?" Sara annuì ma non rispose alla sua domanda, "io Beatrice, Anita e Ambra proviamo una nuova coreografia  oggi pomeriggio, vuoi unirti?"

Sofia non sapeva niente di questa coreografia e immaginò che neanche le sue nuove amiche ne sapessero niente.

"certo mi farebbe piacere, ma saremo solo noi 4 o anche le altre?" chiese Sofia alludendo al resto del gruppo.

"Solo noi, stiamo provando il lago dei cigni, la parte dei 4 cigni, vogliamo esercitarci sul pas de Basque, non dirlo alle altre ma ho scoperto che i prossimi esami saranno proprio su questa coreografia"

Sofia rimase annuì, ma dentro di sé sapeva che avrebbe dovuto dirlo a Margherita e alle altre, sarebbero state svantaggiate.

Quando entrarono in sala continuava però pensare a Victoria, si dimenticò così di avvertire le sue amiche.  

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