Era la sua prima giornata nell'accademia e ci sarebbe restata quasi tutto il giorno.
Il colloquio con la direttrice era andato benissimo e Sofia avrebbe potuto iniziare subito la lezione.
Entrò nello spogliatoio dove c'erano una decina di ragazze che si stavano preparano, salutò le sue nuove compagne e si cambiò anche lei.
"vieni da Milano giusto?" chiese una ragazza impegnata a raccogliere i suoi lunghi capelli neri "si esatto", "Io sono Margherita comunque" disse lei mentre le ragazze si dirigevano verso la sala
"quella la in fondo è Sara, è la più brava del gruppo, ti conviene fartela amica sa essere davvero una stronza quando vuole" nella testa di Sofia tornarono tutti i ricordi di quando a Milano era considerata lei così e la gente stava con lei solo per la sua immagine.
"quella invece è Monica, la nostra maestra, all'inizio può sembrare cattiva ma le vogliamo tutte un bene dell'anima". Sofia ringraziò Margherita per le informazioni e sorrise.
Le nove ragazze del gruppo si presentarono prima dell'inizio della lezione, i loro nomi erano Lara, Valeria, Anita, Micol, Beatrice, Ambra, Havana e poi Sara e Margherita con cui aveva già scambiato qualche parola.
Nella pausa pranzo Sofia iniziò a legare con Micol, una ragazza dai capelli dai capelli rossi e ricci, Havana, che si era trasferita da Cuba quando era piccola, e infine Margherita.
Mentre tornava a casa però la mente di Sofia era occupata dal pensiero di un'altra ragazza, bionda e mezza danese, che si chiamava Victoria.

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Due ali
Teen FictionEra tutto nuovo, e anche se Sofia non aveva tutto sotto controllo come sempre, le piaceva.