capitolo 10

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La lezione era andata molto bene, Sofia era uscita dall'accademia con il sorriso stampato in faccia, così decise di andare da Victoria, dovevano assolutamente chiarire.

"Vic dobbiamo parlare, manda la posizione che arrivo da te <3" scrisse velocemente sulla tastiera, era felice, ballare le aveva dato la forza per molte cose nella sua vita e anche adesso il coraggio di affrontare quel discorso le veniva incontro.

"Sofi scusa adesso sono fuori con degli amici, è importante? :(" fu il messaggio che arrivò a Sofia mentre aspettava il tram, lei però doveva parlarle ora.

"gli amici in questione sono i måneskin?" scrisse velocemente, senza neanche riflettere.

Victoria aveva visualizzato ma non rispondeva, Sofia iniziava a preoccuparsi, perché le aveva scritto quel messaggio? Se lei non le aveva detto niente riguardo alla band forse c'era un motivo.

Subito dopo le arrivo un indirizzo che non aveva mai sentito, aprì google maps e mise il navigatore, dall'accademia a quel indirizzo erano 10 minuti a piedi, non aveva voglia di aspettare il tram così si mise a correre.

Quando arrivò era stanchissima ma ne era valsa la pena, doveva fare molto allenamento per il fisico prima degli esami.

Non sapeva se era nel posto giusto, non c'era un anima in giro, "sono qui" digitò velocemente a Victoria.

Ricontrollò l'indirizzo, era giusto, decise quindi di scendere quella piccole discesa davanti a lei e di sedersi su un muretto ad aspettare, Sofia era però una ragazza che non sapeva starsene con le mani in mano, così decise di mettere un po' di musica e ballare, tanto non l'avrebbe vista nessuno.

Us di James Bay le sembrava perfetta, avrebbe mischiato moderna e classica, come richiedeva la commissione per il lago dei cigni.

So, tell me how to be in this world
Tell me how to breathe in and feel no hurt
Tell me how 'cause I believe in something
I believe in us
Tell me when the light goes out
That even in the dark we will find a way out
Tell me now 'cause I believe in something

I believe in us

Quelle parole sembravano essere state scritte apposta per i passi di Sofia, improvvisare la rendeva libera, mischiava delle piroette a dei passé sfiancati, aggiungendo arabesque e pivot a volontà.

La canzone finì e Sofia rimase da sola in quel luogo sconosciuto, a salvarla da quel silenzio assordante fu "tattooed heart" di Ariana Grande, che partì subito dopo la fine di us.

Senza neanche pensarci iniziò a muoversi perfettamente anche su quelle note, tutto si incastrava perfettamente

'Cause you got me, and I'll show you, how much I wanna be
On your tattooed heart

Ogni canzone ormai parlava di lei, di Victoria. Mentre Ariana grande faceva degli acuti altissimi lei raggiungeva il massimo splendore dei suoi grand jeté.

Anche questa canzone finì e Sofia fu di nuovo avvolta dal silenzio, sta volta però non furono delle nuove note a interromperlo, ma degli applausi, 4 ragazzi ventenni uscirono da una porta in fondo a quel vicolo cieco, applaudivano a lei.

Sofia gli guardò uno man mano che uscirono, il primo era alto, biondino e magro, non sorrideva con la bocca, ma gli occhi stavano indubbiamente dicendo qualcosa; poi uscì un ragazzo coi capelli neri e lunghi, lui le sorrise subito e lei ricambiò con una leggera risata.

Aveva già riconosciuto quei due ragazzi, aspettava solo gli altri due.

Il terzo a uscire era alto coi capelli scuri e corti, aveva dei lineamenti molto belli e accennò un sorriso un po' storto sulla sinistra, senza mostrare i denti però; l'ultima ragazza ad uscire era Victoria, Sofia l'aspettava dal primo momento.

Lei non stava applaudendo, aveva le mani giunte che portò subito davanti alla bocca, i suoi bellissimi occhi azzurri invece stavano lacrimando.

Gli applausi cessarono e le due si abbracciarono immediatamente, anche dagli occhi di Sofia iniziarono a uscire della lacrime.

"sei bravissima" le sussurrò dolcemente Vic, "anche tu col basso te la cavi" rispose Sofia sorridendo.


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