•Eᴠᴇʀʏᴛʜɪɴɢ ʜᴀᴘᴘᴇɴs ғᴏʀ ᴀ ʀᴇᴀsᴏɴ• 𝑺𝒖𝒏𝒂 𝒙 𝑹𝒆𝒂𝒅𝒆𝒓

•Cᴀᴘɪᴛᴏʟᴏ 22•

Kiyomi's pov

Come hai potuto, razza coglione?
Scommettere su di me. Con il mio ex-ragazzo, per giunta. Tutti quei momenti insieme, in cui siamo stati così bene, che valore hanno avuto, per te, Suna Rintarō? Dovevi solo vincere? Oppure hai voluto stare con me perchè ero tua amica?
Io non voglio negare che stavo iniziando a provare qualcosa in più. Non era amicizia, quella. Il cuore che batteva più veloce, le farfalle nello stomaco, i sorrisi che ti donavo. Quella non era affatto amicizia. Non saprei a chi dare la colpa, in questo caso. Forse a me stessa, per aver abbassato la guardia per la pruma volta nella mia vita, quando sapevo di non doverlo fare. Forse a te. Ma quei sentimenti non sono nati così per caso.

Stanotte non riuscirò a dormire. Ne sono certa. Penserò a come uscire da questa situazione di merda. Satori, al mio fianco, si è già addormentato. Cerca di utilizzare le ultime ore della notte per riposarsi. Io, invece, ho deciso che andrò a contemplare il cielo. Forse saprà dirmi come comportarmi in questo momento. Dovrei lasciarti spiegare? O cancellarti dalla mia vita? Seguendo la prima probabilmente cederei, finendo per darti un'ultima chance. La seconda, tuttavia, è molto meno rischiosa. Mi farebbe soffrire, sicuramente, ma non correrei alcun pericolo di innamorarmi di nuovo di quei tuoi occhi verdi.

Ma non c'è vita senza rischio.

Non sai quanto vorrei insultarti nel peggiore dei modi. Per esserti preso gioco di me, per avermi illuso, per aver pensato che io fossi solo un oggetto. La verità è che non ci riesco. Il mio cuore, ogni volta, mi ricorda che tu mi hai raccontato del tuo passato, della tua situazione familiare, dei tuoi problemi, e questo non può essere stato un gioco. Quindi, mi trovo davanti ad una scelta. Cuore o cervello. La mia mente mi ripete di ignorarti per il resto della mia vita, di evitare di soffrire.
Il mio petto mi dice solamente di amarti.
Che dovrei fare, Suna?

So che chiederlo a te, in questo momento, non mi aiuterebbe affatto, ma saresti la prima persona che mi viene in mente. Forse un consiglio me lo sapresti dare, sei sempre stato così maturo per la tua età. Il classico ragazzo silenzioso, un po' asociale, ma che dietro quell'indifferenza nasconde un mondo intero. L'ho capito standoti vicino che eri, e sei, molto di più di quello che vuoi far vedere. Su questo non ho dubbi.

La luna, stasera, è veramente bellissima. Sembra una sera estiva, piuttosto che quella del 25 Dicembre. E pensare che fino a mezz'ora fa pioveva. Non trovi bello come il tempo riesca a cambiare in così poco tempo? Vorrei poter farlo fare anche ai miei sentimenti. Magari, con un po' di venticello, riesco a cancellarli come se fossero nuvole. Non trovi ironico il fatto che ogni mia sventura accada sotto la pioggia?
Eppure, adesso, il cielo è così limpido.
La scorsa volta, invece, ha continuato a piovere.
Oggi posso contare le stelle.

Che sia un segno? Forse i miei pensieri sono più chiari di quello che io creda. Sicuramente, il mio giudizio su di te non cambierà mai. Sarai per sempre una delle persone che sono stata più felice di incontrare, Suna. Mi hai fatto sentire necessaria, mi hai fatto sentire desiderata, mi hai fatto sentire felice. E non è cosa da poco.
Maledettissima Luna. Sta facendo sovrastare i miei sentimenti. Non ho quasi più voglia di dare retta al mio cervello, che in questo istante mi urla di lasciarti andare. So che non ce la farei, quindi domani ti chiamerò, per dirti tutto. Che ti amo, per prima cosa. Magari tu no, ma devo dirtelo comunque. Non mi interessa se soffrirò ancora, so che ne varrà la pena.

All'inizio non potevo sopportarti, lo ammetto. Ma quella sera, quando ho scoperto del tradimento di Atsumu, penso che il destino abbia voluto farlo sapere prima a te, in modo che ci avvicinassimo. E sul tetto, il giorno dopo, sempre il destino ha voluto farci incontrare. Perchè sono fermamente convinta che tutto accada per una ragione. Forse anche questo sarà un importante passaggio nella nostra storia. Nel bene o nel male. Forse in entrambi.

E sicuramente ti ascolterò, se mai vorrai spiegarmi cosa ti è successo. Sono sicura tu abbia commesso uno sbaglio, non sei proprio il tipo di persona da compiere queste azioni. Potrei giurare che tu, Suna, non ti prenderesti gioco di me in questo modo. So di star sbagliando, a darti completa fiducia, però il mio cuore non mi permette di essere arrabbiata con te. Non mi fraintendere, mi sento presa in giro, ma non abbastanza di riuscire ad allontanarti da me, dalla mia vita. Tuttavia, necessito delle scuse da parte tua. E da quel bastardo di Atsumu. Con lui si che riesco ad essere arrabbiata. So che probabilmente ti ha obbligato, è sempre stato molto possessivo, ma questo non ti da il diritto di far ricadere la colpa su di lui. Hai commesso anche tu i tuoi peccati, mio caro Suna. E, sinceramente, anche io sono stata stupida a non accorgermene prima. Ero troppo impegnata a perdermi in quei tuoi meravigliosi occhi verdi, in quel sorriso che regalavi soltanto a me. Ero troppo impegnata a cercare di salvarti, a prendere atto dei tuoi problemi e farli miei. Volevo che avessi qualcuno su cui contare. Io ci sarò sempre per te.

Ma se non ti scusi, è ovvio che io cercherò di prendere le distanze. Forse tu intendevi farmi del male sul serio, e i miei pensieri sono del tutto insensati, ma non riesco a non fidarmi di te. Solitamente è il contrario, per me. Fatico molto a rendere importante qualcuno nella mia vita. Ma con te è stato così semplice che non me ne sono nemmeno resa conto. E poi mi sono innamorata. Innamorata seriamente per la prima volta. Se il mio cuore ha scelto di donarsi a te non dev'essere stato uno sbaglio. Quindi ho deciso di fidarmi. Se mi parlerai, io ti ascolterò, e ti darò un'ultima chance. Non perchè lo voglia, ma perchè non riuscirei a non farlo. Ho capito di amarti, Suna, quindi, cerca di non distruggermi.
____________________________________________________
Angolo Autrice

Dopodomani ho l'esame e sto morendo dentro.
Come vi sembra questo capitolo, comunque?
Bho, non mi convince molto