Sento le voci di Reggie e Vinnie che si fanno sempre più alte.
Dopo ciò che ha detto Reggie, Vinnie gli ha chiesto se potevano andare fuori a parlare e io ho deciso di andare a casa poco dopo che i due erano usciti.
Le loro urla mi danno alla testa. Sento la rabbia di Vinnie alzarsi. Sento la mia fragilità alzarsi.
Vedo che Vinnie tira un pugno a Reggie. Anche se è il mio fidanzato non posso permettere che faccia ciò.<<vinnie>> dico con voce sottile e spaventata
<<cosa hai fatto>> dico con le lacrime agli occhi mentre guardo Reggie.
<<non posso permettermi di stare con un ragazzo così; Reggie ha semplicemente espresso quello che provava non è colpa sua>>
<<stai dicendo che non è colpa sua se gli piaci? È lui che comanda i suoi sentimenti. E comunque se il problema sono io posso cambiare per te se ci tieni tanto>> il suo tono è alto
<<non è così semplice Vinnie>> dico abbassando la testa
<<mi stai per caso lasciando?>> dice.
annuisco.
Non riesco a stare con un ragazzo che reagisce così a dei sentimenti di un altro innocente ragazzo.<<sai che ti dico Madison, quello che aveva detto Reggie tempo fa in piscina, è vero. Quindi se non vuoi stare con un puttaniere come me vatti a cercare qualcun altro, anzi, vai propio da lui>>
I miei occhi stanno diventando pesanti, sento le lacrime scendere piano piano.
Reggie è lì, fermo, immobile, ad assistere a questa scena.
La porta del ristorante si apre ed escono mia madre con i loro genitori.<<ragazzi, che succede?!>> dice mia madre
<<Madison tutto okay?>> dice Maria vedendo che i miei occhi strabordano di lacrime
<<se volete sapere cosa succede, chiedetelo a Vinnie>> dico per andarmene
<<amore>> dice mia madre sottovoce e tenendomi da una spalla per trattenermi lì. Non ci tengo nemmeno un po' a stare un minuto in più lì
<<lasciami>> dico ricambiando il suo tono di voce.
Ho deciso di tornare a casa. Anche se sono solo le 21:30 la mia stanchezza sta prendendo il sopravvento.
Decido di mettermi nel mio soffice letto nella speranza che i brutti momenti successi oggi non riaffiorino più nella mia mente.~~
Sono le 7:45 e mi sto incamminando a scuola. I pensieri di ieri sera riaffiorano sempre, la mia speranza di ieri non è servita a niente.
Non ho assolutamente voglia di vederlo, ma sono costretta, siamo in ogni classe insieme.
Il mio peggior incubo, lui: Vinnie Hacker.Ho bisogno di fare nuove amicizie. Ne ho davvero bisogno. Le cose con Evelyn non vanno alla grande visto che passa tutto il suo tempo libero con Dylan, il suo fidanzato.
Entro in classe e lo noto appena entro in classe; stranamente è in anticipo. I suoi soliti occhi color nocciola, sempre accesi, oggi invece sono spenti.Vado a sedermi al mio solito posto e noto che affianco a me c'è un ragazzo che non avevo mai notato.
Sembra molto alto, capelli neri, lisci ed abbastanza lunghi ma non troppo. Non riesco a capire di che colore sono i suoi occhi essendo girato.<<ehi>> dico
<<ehi>> risponde il moro.
Solo ora noto i suoi bellissimi occhi azzurri.<<sei nuovo?>>
<<oh no no, ho cambiato classe>> dice
<<ah okay capisco, comunque piacere Madison>>
<<Chase>> dice stringendo la sua mano con la mia che precedentemente gli avevo posto.
Sento il mio corpo bruciare a causa del suo sguardo.
Mi sta fissando, e vorrei fissarlo anche io, fissare i suoi bellissimi lineamenti, i suoi occhi, i suoi capelli, fissare semplicemente LUI, ma l'odio che provo nei suoi confronti è alle stelle e ciò mi frena.<<ti piace Hacker?>>
<<lunga storia>> dico mentre distolgo lo sguardo da Chase che gli avevo posto mentre mi domandava "ti piace Hacker?". Certo che mi piace Hacker, e penso pure che si nota tantissimo, ma evidentemente l'unico che non lo capisce è lui.
La porta si spalanca e una bellissima ragazza entra in classe. Il suo stile è pazzesco ma allo stesso tempo al quanto raffinato ed elegante. I suoi capelli sono lunghi e mossi. Resterei a fissarla per ore.
<<Nailea>> sospira Chase girando gli occhi al cielo
<<chi è?>> dico
<<lo scoprirai presto>> dice mentre la guarda male
<<buongiorno professoressa>> cinguetta la ragazza.
<<ho capito cosa intendi>> dico a Chase mentre ricambio un'occhiataccia alla ragazza.
Vedo che va a sedersi vicino a Vinnie.
Sento una fitta alla pancia.
Sono per caso gelosa?
Probabile.
Ma mi devo far passare questa cosa, non si merita neanche uno sguardo, ne lui ne lei.La lezione prosegue tranquillamene, con qualche sguardo di Vinnie addosso, occhiatacce di Nailea, chiacchierate con Chase e riprese del professore per il troppo rumore.
Chase è davvero simpatico.<<Bene ragazzi, la lezione è finita. Vi aspetto domani>> dice il professore, che poverino, non ascolta nessuno. Stanno lì seduti dietro quel pezzo di legno con delle gambe di ferro a spiegare, spiegare a dei ragazzi e ragazze ignoranti che non si meritano nemmeno metà del tempo che loro ci dedicano.
Sto mettendo le cose apposto nel mio armadietto quando sento una voce alle mie spalle.
Chase.
Non mi dispiace la sua presenza.<<beh penso che possiamo definirci amici>> dice molto vicino a me
<<migliori amici>> dico avvicinandomi di più a lui
<<bene mia nuova migliore amica, per festeggiare la nostra migliore amicizia ti invito oggi allo skate park>> dice
<<ci sarò>>
<<perfetto>>
<<cavolo è tardi devo andare a lezione>> dice mentre guarda l'orologio
<<ci vediamo più tardi>> dice lasciandomi un bacio sulla guancia.
<<ciao>> dico con un sorrisetto
Chase se né andato e io sto prendendo il necessario per la lezione successiva quando un'altra voce fin troppo familiare fa strada nelle mie orecchie.
<<chi è quello?>>
<<non ti deve interessare Vinnie, e non cercarmi più>> dico girandomi e fare per andarmene.
Più il tempo passa più lo odio.
Spazio autrice
ehii ciaoo, questo capitolo è il mio preferito per quanto riguarda come l'ho scritto.
Fatemi sapere se vi è piaciuto.Baci stellari✨✨✨✨😽

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amore o odio?//vinnie hacker
General Fiction> > Madison si è trasferita da poco più di un mese a Los Angeles, inizierà l'ultimo anno scolastico in America e conoscerà Vinnie. Il loro rapporto sarà di amore e odio. Si confermeranno il loro amore in un momento di odio e inizieranno il college...