Vinnie.
<<ehi amico calmati non volevo farle nulla di male>>
<<non sembrava>> dice serrando la mascella
<<vinnie calmati>> gli dico sotto voce. Ero dietro di lui.
intanto il tipo se n'era andato.<<No Madison poteva farti qualsiasi cosa se non ero da queste parti.>> dice mentre si gira per guardarmi
<<lo so. Grazie>>
Senza dire nulla se ne va.
Devo dargli un'altra possibilità.<<Vinnie aspetta>> dico mentre lo rincorro
<<Madison vattene>> neanche mi guarda in faccia. Sto rivalutando la mia scelta. Ma no. Devo farlo.
<<guardami>>
mi guarda
ha gli occhi pieni di lacrime<<perché piangi?>>
non risponde.<<senti Vinnie, visto che continui a comportarti come un bambino e non parli torno alla festa>>
<<ok ciao>>
Davvero? Ok ciao? Bah non capisco. In ogni caso torno davvero alla festa.Pensandoci per colpa della "sfida" che ci ha fatto Huxhold le cose vanno abbastanza male. Lo cercherò e gli dirò che almeno io non voglio fare più questa stupida "sfida" tra tante virgolette.
Sono appena rientrata alla festa e vedo Evelyn dirigersi verso di me con una faccia molto preoccupata.<<Madison dove cavolo eri?>>
<<scusa ero uscita a prendere una boccata d'aria>> mentre dico questa frase sento che il mio telefono sta squillando. Leggo "mamma💓" così rispondo.
<<ehi mamma come va?>>
<<bene tesoro, volevo dirti che mi sono appena messa d'accordo con Maria, la madre di Vinnie, per domani; Vengono a pranzo da noi visto che è festa, che ne dici?>>
il mio cuore esplode, non posso stare un minuto in più in una stanza con Vinnie, figuriamoci passare un pranzo insieme. Però so che mia madre l'ha fatto con il cuore quindi accetterò.
<<d'accordo>>
<<ti sento titubante tutto bene?>>
<<sisi va tutto alla grande, ci vediamo più tardi>>
stacco la chiamata.Benissimo domani sarà una giornata da dimenticare.
La serata è passata velocemente e ho pure "disdetto" la famosissima sfida ad Huxhold che l'ha presa abbastanza bene per mia fortuna. Domani lo dirò a Vinnie.
~
Sono le 11:30 e mi sto preparando visto che tra poco arriverà Vinnie con la sua famiglia. Lo odio. Lo odio tantissimo, ed è poco meno di un mese che lo conosco.<<Mad hanno suonato vai tu tesoro?>>
<<si mamma, vado io>> dico
<<amore tutto okay? Non sembri stare alla grande>> beh mi sembra abbastanza ovvia questa cosa
<<no no sto bene tranquilla>> dico mentre vado ad aprire.
Appena apro noto la madre di Vinnie e suo padre. Appena mi vede sua madre spalanca la bocca come se avesse visto un angelo. Mi giro per vedere se fosse successo qualcosa, mi rigiro e la guardo con un'aria interrogativa.<<Madison! Tua madre non mi aveva detto che eri così>>
<<così come Maria?>> dice mia madre con un tono un po' ironico mentre arriva verso la porta
<<Sei bellissima, e non lo dico perché sono la migliore amica di tua madre davvero>> ecco ci risiamo, ora arriverà la domanda "ma il fidanzato?"
<<beh anche Reggie e Vinnie sono dei bellissimi ragazzi>> dice mia madre.
Prima figuraccia, fatta.<<oh grazie signora>>
<<diamoci del tu ti prego, comunque il fidanzato?>>
<<ohh Maria il fidanzato ancora non c'è, ma meglio così>> dice mia madre mentre li fa accomodare in casa
Saluto Reggie con sorriso, mentre Vinnie, beh Vinnie non l'ho salutato. Era infondo a tutti, mi ha fatto una sorta di sorrisetto, ma era forzato si vede.<<non devi sorridere per forza se non ti va eh>> gli dico
<<sta zitta>> mi sta facendo arrabbiare tantissimo ed è appena arrivata. Tiro un sospiro.
<<Prego potete sedervi>>
<<Posso sedermi qui accanto a te Madison?>> La domanda di Reggie mi lascia stupita, sembra un bravo ragazzo ed è pure carino quindi perché no.
<<certo siediti, puoi chiamarmi Mad comunque>>
<<oh okay>>
Stiamo pranzando ed è dall'inizio del pranzo che io e Reggie parliamo e scherziamo. È davvero un ragazzo simpatico, evidentemente Vinnie non ha preso da lui visto che ha parlato solo quando mia madre gli ha chiesto delle cose ed ha risposto in maniera fredda.
Visto che avevamo tutti voglia di gelato abbiamo deciso di chiamare una gelateria per farcelo portare a casa.<<Tesoro vai tu ad aprire?>>
<<okay>> Prendo il gelato, pago il fattorino e torno dentro.
<<beh Vinnie perché non parli oggi? È successo qualcosa?>>
Fa un sospiro, come se fosse stanco di quello che sta succedendo, dirà qualcosa di brutto me lo sento.<<si signora è successo qualcosa, sua figlia è il problema; Ho cercato di chiederle scusa per quello che è successo ma non ha accettato le mie scuse e questa cosa mi fa andare fuori di testa e sa perché? Perché sono cotto di lei e anche vedere che parla e scherza così con mio fratello mi fa andare ancora di più fuori di testa ma evidentemente ciò che è successo l'ha così ferita che preferisce non rivolgermi più la parola e farmi stare ancora più male; Ora scusatemi ma devo andare>>
<<Vinnie aspetta>> dico mentre lo rincorro.
Saremo lontani da casa mia di almeno 3km.<<Vinnie scusami non sapevo ci fossi rimasto così male>> dico con le lacrime agli occhi mentre gli prendo delicatamente il visto con le mani.
<<non preoccuparti, un po' mi stava bene>> e ci scappa una risata ad entrambi
<<non ti avevo mai visto piangere>> dico
<<piango solo per le cose migliori>>
Mi bacia.
Spazio autrice
ehyo guuuyz come va? Vi piace questo capitolo?😌
Scusate se non ho pubblicato tanto ma diciamo che non avevo voglia di scrivere.
Volevo dirvi che ho modificato i capitoli precedenti, ho cambiato punteggiatura quando ci sono i dialoghi tra i personaggi
e anche qualche frase. Spero vi piacciano di più.
Baci stellari😽✨
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amore o odio?//vinnie hacker
General Fiction> > Madison si è trasferita da poco più di un mese a Los Angeles, inizierà l'ultimo anno scolastico in America e conoscerà Vinnie. Il loro rapporto sarà di amore e odio. Si confermeranno il loro amore in un momento di odio e inizieranno il college...