Hai Fatto Una Promessa KIRIBAKU

Capitolo 17 -Dubbi

Kiri:
Buongiorno! <3 tutto ok? Alle 3 ti chiamo? Ti amo <3

Ed ecco il solito messaggio del buongiorno da parte del rosso.

Baku:
Devo vedere i turni e poi ti faccio sapere.... anche io

Odio la sveglia, sono abituato a essere svegliato con dolci baci io!

Sono le 5, è iniziato il tirocinio da pochi giorni e io mi sono già rotto il cazzo.

Best Jeans non fa altro che rompere. Ma dico io cos'hai contro i miei capelli!?

Come sempre mi metto il mio costume da Hero, e poi scendo dall'edificio dove alloggerò per tutta la mia permanenza qui. Vado in mensa a fare colazione e alle 6 spaccate ecco che il jeans vivente entra in ufficio dove tutti noi siamo già radunati.

E così inizia a distribuire gli orari del giorno e le attività. Allora Bakugo Katzuki.... Eccolo. Oggi a quanto pare ci sono le lezioni d'attacco per tutto il giorno, sospiro, io sono dalle 2 alle 6.

In pratica devo allenarmi per 4 ore consecutive a tirare pugni, calci e roba così. Ieri c'è stata la lezione di difesa. Insomma nulla che io non sappia già fare. Fra qualche giorno andremo direttamente in città a sventare qualche rapina, questo si che è interessante.

Passo il tempo a mettere in ordine curriculum per il capo e a pulire. Non pensavo fosse così seccante uno stage. Bha insomma, sempre meglio dell'anno scorso.

E così dopo aver fatto una specie di "giro di ronda" all'esterno del grosso palazzo, si fece ora di pranzo e successivamente le due di pomeriggio. Mi recai alla palestra affianco alla struttura e iniziò l'allenamento.

Kirishima's pov
Il sole stava lentamente tramontando, il che significava che dovevo ritrovarmi con Fatgum e Tamaki che mi aspettavano affianco al palazzo dove lavora l'Hero per fare la ronda notturna che è sempre la più pericolosa.

Metto la mia tuta e scendo.

Sono le nove e mezza, io sono giù e dopo poco vedo arrivare anche Tamaki. Ma di fatgum neanche l'ombra, lo chiamiamo al telefono ma nessuna risposta. Decidiamo quindi di salire fino al suo ufficio. Prendiamo l'ascensore e iniziamo a salire sino al quindicesimo e ultimo piano.

-K-Kirishima? E se fosse successo qualcosa?- mi dice il ragazzo affianco a me con la testa schiacciata nell'angolo dell'ascensore

-Hey Tamaki non preoccuparti Fatgum è un tipo tosto e super virile!- dico avvicinandomi e afferrandolo per il braccio.

Scendiamo, sul pianerottolo e camminiamo sino alla grande porta del suo ufficio

Um rumore... tipo un vaso che si rompe

-ora busso alla porta, tieniti pronto non si sa mai- dico e poi busso attivando il mio quirk.

Altri rumori...

-stiamo entrando! Capo siamo Kirishima e Tamaki- avvicino la mano alla maniglia, ma qualcuno mi precede.

È Fatgum dall'altro lato della porta che finalmente esce frettolosamente e si chiude la porta a chiave alle spalle. Ci sorride, non ha il quirk attivo, ed è strano vederlo senza quel pancione.

-chiedo scusa, ho avuto un capogiro,  andiamo abbiamo fatto tardi su!- lo vediamo uscire e tutti e tre assieme usciamo e iniziamo a girovagare per la città.

-Amajiki, tu sei al 4 anno giusto? L'anno prossimo diventerai un eroe. Allora tu andrai a setacciare la zona ovest della città e io ed Eijiro la est. Ce la farai vedrai- comanda il capo e Tamaki si avvia dalla parte opposta.

Iniziamo a camminare e a guardarci intorno

-Quindi Kirishima, hai trovato il fidanzatino?- a questa domanda inizio a tossire.

Si, lui è come un padre per me ma certe domande mentre lavoriamo...

-si, si chiama Bakugo- mugolo un po' imbarazzato

-Aww intrighi amorosi, raccontami!- dice entusiasta con un sorriso, anche se io non mi fidai molto.

iniziai a raccontare cose superflue quando lui mi chiese in che agenzia fosse i miei dubbi aumentarono, ma comunque gli risposi da Best Jeans.

All'improvviso BOOM un rumore assordante, di scatto ci girammo

Una donna con i capelli lunghi e azzurrini che non si lasciava vedere bene in volto, riuscì a scorgere qualche cicatrice sotto gli occhi, sulla bocca e sul collo. Era schiacciata sotto una casa in fiamme blu più lontana della città.

Questa non urlava ma si dimenava cercando di uscire spingendosi con le mani.

Non c'era nessuno in giro essendo molto tardi

Come feci per andarla a salvare, le tesi le mani e la tirai fuori.

Abbassò la testa per ringraziarmi e corse via in un vicolo. Mi rigirai e la casa non c'era più, era sparita con tutte le fiamme, cercai Fatgum ma non lo vidi. Era sparito anche lui

Confuso mi avviai nel vicolo dove aveva girato la ragazza ma non la trovai era sparita anche lei.

Più confuso di prima tornai a casa, forse era stato Fatgum a spegnere l'incendio ed era corso a chiamare la polizia o fare rapporto.

Alle due di notte tornai nella mia camerata e raccontai l'accaduto a Bakugo in chiamata. Subito dopo chiamai Toyomitsu e gli scrissi qualche messaggio che non ebbe risposta.

Alla fine decisi di andare a controllare nel suo ufficio la mattina seguente

E con questo pensiero in testa mi addormentai.