UNA SETTIMANA DOPO
DRACO'S POV
Mentire, mentire, mentire. Quanto è brutto mentire?
Mentire ad un amico, mentire ai genitori, mentire a sé stessi, quello sì, è il peggiore. Ed era quel che stavo facendo da ormai troppo tempo, stavo nascondendo la verità a me stesso, riempiendomi di bugie.
E mentendo a me stesso, stavo anche mentendo a lei, ad Amy. Quante volte avrò detto che non merita questo? E quante volte avrò continuato a farlo? Troppe, troppe fottute volte.
Sapete qual era la verità che continuavo a nascondermi? Quella su di Amy, quella sulla scommessa.
Volevo che fosse mia, volevo averla tutta per me, e la scommessa era soltanto una scusa. Quando accettai la scommessa avevo un solo e unico scopo, quello di vincere. Ma nel provarci, mi resi conto della bella e pura persona che avevo accanto, ed ogni volta che passavo più tempo con lei, il mio scopo cambiava, a poco a poco.
Non mi credevo una persona capace di provare sentimenti così forti. Non mi credevo capace di amare qualcuno oltre a me, eppure, lo stavo facendo, mi stavo innamorando, e la stavo amando per davvero.
Mi sentivo strano, perché non avevo mai temuto prima di allora di provare questo sentimento. E sì, avevo paura, ero spaventato, spaventato dall'idea di mostrarle quella parte di me, spaventato dall'idea di diventare vulnerabile ogni volta che si trattava di lei.
L'essere vulnerabile. Che cosa sciocca, non è vero? Draco Malfoy, il ragazzo più stronzo, freddo e acido di sempre, riusciva ad essere vulnerabile con un'unica persona, con Amy.
Che patetico che ero diventato.
Avevo sempre avuto tutto sotto controllo. Ero io a controllare ogni cosa che avevo intorno, ed ero io a decidere.
Ma non quella volta.
Quella volta, non ero davvero capace di controllare quella sensazione dentro di me, dentro il mio cuore.
Non potevo controllare quello stupido sorrisetto che mi compariva ogni volta che la incontravo. Non potevo controllare il mio cuore accelerato ogni volta che le passavo accanto. Non potevo evitare di perdere un po' di respiro ogni volta che era nella mia stessa stanza. Non potevo controllare quei brividi che solo lei riusciva a farmi venire. E soprattutto, non potevo controllare quel desiderio irrefrenabile d'amore.
L'amore, che parola stramba. Prima d'allora, era qualcosa che non conoscevo. Ma con Amy, avevo finalmente capito il suo vero significato.
Lei mi fece capire che l'amore non è sempre perfetto, non è una favola, o la storia di un libro, e non è sempre facile. L'amore è un susseguirsi di ostacoli, sguardi, lotte per stare insieme, lotte per tenersi e non lasciarsi mai andare.
E' una parola corta, facile da dire ma difficile da capire, e dall'istante in cui mi innamorai, impossibile da viverci senza. L'amore è realizzare che ogni secondo, ogni minuto, ogni ora ne è valsa la pena, perché è stato fatto insieme.
E con lei, sì, ne era assolutamente valsa la pena.
Ero stanco di omettere la verità a me stesso, e a lei. Era ora che le fantasie che avevo in testa si realizzassero. Era ora che lei venisse a sapere che per me era essenziale averla accanto.
Perché quella settimana, cambiò completamente ogni cosa. Cambiò dopo quella specie di confessione che fece e dopo quel tentato bacio, il giorno che Nate partì.
Io e lei ci stavamo innamorando, sapevo che era così. C'era solo bisogno di mettere l'orgoglio da parte, e ammettere i nostri veri sentimenti.
E io lo avrei fatto.
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Obsessed with you || Draco Malfoy
Fanfiction|"Lo sapevo prima. Lo so ora. Lo saprò sempre. Sei tu Amy. Sei sempre stata tu. E lo sarai sempre."| Amy Adams, ragazza di 16 anni, sta frequentando il suo sesto anno ad Hogwarts. È una ragazza semplice, ma complicata allo stesso tempo, molto altrui...