Sweet&Feast! [SOSPESO]

Alan

E chi è sto Alan??

Nicholas sbianca all'improvviso e per poco non si mimetizza con i suoi capelli "Ora dov'è?" chiede cercando di mantenere la voce salda "Non lo so ma sta arrivando, mi chiedo perché sia tornato dopo tanti anni.." immerge le mani nei capelli sospirando "Andiamo, hanno organizzato una riunione all'ultimo minuto e siamo già in ritardo" dice facendogli segno di seguirlo, Nicholas mi dà  un'occhiata "A domani" dice e scappa via insieme a Chris.

Mi prendo la testa tra le mani e chiudo gli occhi

È strano pensare che solo due mesi fa non sapevo niente di tutto ciò, dell'esistenza di babbo Natale, Cupido, degli elfi e fate, ora invece non c'è un secondo che non pensi a questo nuovo mondo, ma soprattutto è strano che abbia baciato qualcuno, più di una volta! IO che non volevo neanche tenere per mano un normale ragazzo, IO che non volevo avere niente a che fare con i ragazzi!

Sorrido mentre la mia mente ritorna a quel momento nel bosco, dove ho dato il primo bacio a Nicholas, o a qualche minuto fa "Sono strageloso" aveva detto, avvampo ricordando le sue morbide labbra a contatto con le mie, il gusto di coca cola in bocca e i suoi capelli tra le mie dita

"Heledian? Stai bene?" mi chiede una voce femminile che riconosco, spalanco subito gli occhi e sobbalzo dallo spavento "Ehm sì... ehm" Gahia mi guarda incerta "Che ci fai qui da sola?" continua "Ehm niente... avete finito il film?" le chiedo "No, Jason se n'è andato, Stéphanie non riusciva a continuare a guardare e Nadia è stata chiamata da sua madre per finire i compiti, non c'è più nessuno" dice sospirando

"Ah... allora torno a casa anch'io, ciao Gahia" la saluto con la mano ed esco dalla sala dirigendomi direttamente alla stanza dei portali

Cammino tranquilla per i corridoi deserti, i miei passi rieccheggiano tra i muri che mi circondano, il che è abbastanza inquietante.

Svolto l'angolo, ma vado a sbattere contro qualcuno "Scusa..." mormoro affrettandomi a sorpassarlo, ma lui mi si para davanti "Tu sei Heledian?" mi chiede

Alzo gli occhi su di lui e il mio cuore prende un sussulto

I suoi occhi blu sembrano laghi ghiacciati, sono freddi e mi provocano dei brividi lungo la schiena

Guardandolo bene è davvero... sì, affascinante, devo ammetterlo. Ha i capelli neri corvini che corniciano un viso armonioso dall'espressione sicura, è completamente vestito di nero e indossa un lungo cappotto dello stesso colore dal colletto alzato che gli danno un'aria ancora più misteriosa e affascinante

"E-ehm... Sì?" balbetto non riuscendo a mantenere gli occhi sui suoi "Ah, bene... sai dov'è Nicholas?
" ci metto un po' a percepire la domanda "Ah mh.. cioè no" dico mantenendo lo sguardo basso, sento una risatina uscire dalla sua bocca "Va bene, arrivederci Helen" dice dadomi una piccola pacca sulla spalla

Al suo passaggio un venticello freddo mi scosta lievemente i capelli, sento una strana sensazione "Ehm aspe.." mi volto ma non lo vedo più, faccio un passo indietro e pesto qualcosa. Non sarà mica...?

Mi chino giù e tocco la polverina bianca, fredda "Neve" intuisco sfregando le dita e vedendo la sostanza sciogliersi

Mi rialzo in piedi lisciandomi i vestiti Forse è meglio se torno a casa..

Raggiungo in fretta e furia la stanza dei portali e attraverso il mio, mi ritrovo in camera mia "Ciao Helen!" mi saluta Kevin "Oh ciao Kevin, com'è andata a scuola?" gli chiedo sedendomi sul letto "Bene, ho preso 10 di matematica" dice con una nota di pavoneggiamento "Eh bravo il mio fratellino" mi complimento con lui scimpigliandogli i capelli già arruffati

Il cellulare mi vibra nella tasca e lo prendo per vedere le notifiche, due messaggi sul gruppo

N: Torna a casa sei in pericolo!

C: Vattene da lì!!

Non capisco, quale pericolo? Mi affretto a rispondere

H: Perché? Che succede?

Ci mettono poco a rispondere

N: Non chiedere e vattene SUBITO stiamo tornando

H: Ma io sono già a casa

N: Che aspettavi a dirmelo? -.-

H: Siete stati voi a mandare messaggi strani per primi! Comunque, cos'è successo?

C: Alan è al palazzo, da oggi proibisco a tutti i non residenti di venire al regno, è troppo pericoloso con lui in giro

No aspetta.. al palazzo? Non sarà mica quel tizio che ho incontrato? Eppure non mi è sembrato pericoloso...

H: L'hai già detto agli altri?

C: Espargi la voce

H: Ok..

La nostra conversazione finisce qui e mando lo screen a Luca che risponde dopo un paio di minuti

L: E.. dovrei espargere io la voce giusto?

H: Beh direi di sì, grazie ^^

L: Ma prego mademoiselle -.- tanto non ho nient'altro da fare se non diffondere una notizia... mi devi un favore!

H: Sì sì intanto fai il tuo lavoro ;) graziee

L: A volte sembri un pochino stronza.. ma giusto un pochino..

Poso il mio cellulare sul comodino

"Helen mi stavo chiedendo se... potevo fare un giro dietro quella porta e.." dice Kevin, ma lo interrompo con un sonoro "No!" lui mi supplica con lo sguardo "Ti pregooo! Solo un minuto! Daii!!" insiste "No no e no! Non puoi! È troppo percoloso per te" dico

"Non è vero! È solo che non vuoi che io vengo con te!" dice con le soppracciglia corrugate "Non è vero, è davvero pericoloso! Infatti da oggi non ci posso più andare" ribatto

Sembra non abbia niente da ridire "Scusa.." dice d'improvviso "Fa niente,anch'io sarei curiosa al tuo posto" dico comprensiva "Beh... ma non posso neanche vedere un pochino?" chiede facendo la faccina tenera "Pochino pochino" continua allargando gli occhi

Alzo gli occhi al cielo "Tre secondi e non ti avvicinare, okay?" dico infine arrendendomi, Kevin esulta sul posto "Sì!!"

Come promesso, mi dirogo verso il portale, Kevin avanza curioso, abbasso la maniglia e si sente il click della porta che si apre "Wow.. ma è uno specchio!" commenta il mio fratellino allungando la mano verso la superficie gelatinosa del portale, ma lo fermo prendendolo per il polso "E no! Non si tocca!" lo rimprovero

Kevin sbuffa rumorosamente e lascia cadere giù il braccio, ma facendolo batte la mano sulla maniglia che cade con un tonfo "Kevin!" lo chiamo "Scusa non l'ho fatto apposta!" dice subito lui, sospiro "Chiudi il portale" gli ordino e lui obbedisce

Riprendo la maniglia che è scivolato per un metro e senza controllare che sia tutto a posto lo rimetto nella porta

Sento dei passi avvicinarsi alla nostra stanza e poco dopo la porta spalancarsi "Scendete che si mangia" dice la mamma allegra, sembrerebbe di buon'umore "Ok arriviamo subito" dico prendendo Kevin con un braccio e trascinandolo lontano dal portale.

#SpazioAutrice

Ciaoo!
Ecco a voi.. Alan!! Madoo che figo che è nella mia mentee *-* ihih
Mi è venuta un'idea, per niente geniale ma.. vi dispiacerebbe se cambiassi copertina? :/ probabilmente non lo farei ma.. tanto per leggere un po' di commenti ^^  me piasano troppo i vostri commenti xD
Ehm boh, vi lascerò rosicare dalla curiosità ;)
Ciau♡