"TU qui?!" chiedo quasi urlando, la fata davanti a me sgrana gli occhi "Che ci fai in casa mia?!?" continua lui più sorpreso di me.
No aspetta... casa... castello... "Tu sei il principe?" chiedo abbassando il tono e guardandolo con stupore, annuisce con aria imbarazzata senza distogliere lo sguardo da me. Diversamente da prima ora è vestito elegantemente, i suoi capelli neri sono ordinati, l'unica cosa rimasta uguale a prima è l'azzurro acceso degli occhi leggermente a mandorla
"Beh immagino che siate qui per mia sorella..." dice poi rompendo il silenzio "E chi sarebbe tua sorella?" chiede allora Nicholas, mi ero quasi dimenticata della loro presenza
Cole mi sta guardando con aria interrogativa, vorrà sapere come faccio a conoscere il principe "Charlotte" quel nome mi distrae da Cupido "Lei è qui?!" chiedo quasi ringhiando
"Per il momento no, dovrebbe tornare tra poco. Intanto vi porto in sala del trono, mio padre vorrà sicuramente vedervi" dice e ci fa segno di seguirlo.
Percorriamo un labirinto di corridoi in silenzio, nessuno dice una parola e per alleggerire la tensione tocca a me iniziare, ma il principe mi precede "Comunque scisami per... prima" mi sussurra a bassa voce in modo che gli altri due non sentano, faccio una faccia interrogativa "Per... quello" continua, ma continuo a non capire, allora si tocca la bocca sfiorandosi le labbra e allora capisco arrossendo un po' "Ah, fa niente" dico solamente distogliendo lo sguardo
Mi avvicino a Cole e Nicholas e colgo l'occasione per approfondire le mie conoscenze sul regno fatato "Mi stavo chiedendo se possono nascere due fate da un solo uovo..." comincio a parlare "No, è impossibile" risponde subito Nicholas "Ma il principe ha detto che Charlotte è sua sorella" dico allora pensando a una possibile risposta "Ogni uovo di fata è numerato, se due o più numeri coincidono le fate che nasceranno saranno fratelli o sorelle, in questo caso si tratta di Charlotte e il principe" spiega Cole
"Mi chiamo Yansett, potete chiamarmi Yan" si presenta un po' imbarazzato "Piacere, mi chiamo Heledian, per gli amici Helen" dico offrendogli la mano che stringe "Accidenti, se mi vedesse mio padre..." bofonchia con un sorriso amareggiato
Continuiamo a camminare finché non ci si para davanti una porta grande quasi quella d'ingresso "Un consiglio, inchinatevi quando entrate e non vi avvicitate troppo" bisbiglia Yan prima di aprire il portone
La sala del trono è assurdamente enorme e spaziosa, probabilmente viene allestita quando si organizzano feste, in fondo alla sala ci sono quattro troni, da sinistra uno grazioso adatto a una regina, poi uno leggermente più grande e maestoso ben decorato in oro massiccio e altri due più piccoli di quelli destinati ai sovrani, appartenenti ai principi
Ci avviciniamo al re e regina e a metà strada ci inchiniamo mentre il principe continua a camminare verso il suo trono "Salve viandanti, qual'è il motivo della vostra visita?" chiede il re con voce solenne e autoritario
Nicholas cerca di alzarsi, ma una lancia gli si appoggia sulla schiena costringendolo a stare giù, mi giro per vedere tre guardie armate che ci puntano le lance addosso
"Ci è sembrato opportuno chiedere udienza a Vostra Maestà per un problema riguardante la principessa Charlotte Memieux Dunois, nonché fata prescelta dal regno della notte" dice Nicholas mantenendo salda la voce "Mh... e cosa avrebbe fatto costei per farvi presentare alla mia corte?" chiede il sovrano
Tutte queste parole... antiche hanno un che di ridicolo..! Cos'è, medioevo?
"La principessa Charlotte non esegue i suoi doveri, ha picchiato una ragazza a tal punto da spezzarle delle ossa. Per tali motivi ho preso l'iniziativa di congedarla dal suo incarico esiliandola dalla Corte del Nord, purtroppo accecata dalla rabbia ha rapito un bambino, potrebbe essere in pericolo, perciò volevo chiedere a Vostra Maestà se ci può aiutare a rintracciare la ribelle" spiega Nicholas

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Sweet&Feast! [SOSPESO]
FantasiaCaro Babbo Natale, ho 6 anni, ho i capelli lunghi, lisci e neri e gli occhi marroni. Vorrei tanto che fossi qui, potremmo giocare insieme con la neve a Natale, perché qui non nevica mai tranne in quel giorno. A me piace tanto la neve, a te? Vorrei r...