Siamo davanti alla porta di casa di Lily, lei sulla soglia della porta e io ad un gradino più in basso "Ora cosa fai?" mi chiede "Devo ritornare lì" rispondo rigirandomi il biscotto portale tra le mani "Ah ok.." da dietro di lei la madre la chiama e le urla di entrare in casa, lei alza gli occhi al cielo e mi saluta "Ci vediamo a scuola, ciao!" i passi furiosi di sua madre si avvicinano alla porta e prima che possa scorgerla, la porta si chiude.
Assicurandomi che nessuno mi stia guardando, in fretta e furia apro il portale, lo attraverso e lo richiudo in biscotto che metto in tasca "Già di ritorno, Helen?" una lunga scia di brividi scorre su per la mia schiena e tutti i miei muscoli si pietrificano, con ancora la mano in tasca e il biscotto tra le dita. I miei occhi percorrono su e giù il muro di fronte a me. Ghiaccio.
"Ho.. sbagliato le coordinate..." realizzo voltandomi lentamente "Tranquilla, puoi venire quando ti pare e piace, ma.." sfodera uno dei suoi sorrisi "da sola"
Faccio per ritirare fuori il biscotto, riapro il portale e controllo le coordinate "251201.. sono giuste" non è che per caso... sposto lo sguardo sul ragazzo in piedi davanti a me "Si può hackerare un portale?" gli chiedo "Può darsi.. comunque sei libera di andare" da come lo dice sembra indifferente alla mia scelta, un po' mi dispiace pensavo di aver stretto un qualche tipo di rapporto anche con lui "Resto per un po'... se non disturbo" dico infine, lui sorride e mi si avvicina, i suoi passi avanzano verso di me echeggiando per tutta la sala.
"Comunque.. ciao Alan" dico "Ciao Helen. Vieni a sciare?" mi propone "Non ho qui le mie attrezzature da sci" dico un po' dispiaciuta, quest'inverno non siamo andati in montagna nemmeno una volta "Non preoccuparti, a quello ci penso io"
Usciamo dall'immenso palazzo di ghiaccio e lo seguo camminare verso le dune di neve in silenzio, improvvisamente sento qualcosa avvolgermi e qualcosa di pesante ai piedi "Ti piace?" mi chiede indicando la tuta da montagna che mi ha appena messo addosso, è tutto bianco con le linee di cucitura in azzurro e gli scarponi azzurro cielo "Devo dire che hai buon gusto in fatto di vestiti" ammetto "Lo so" dice mettendo da parte la modestia. Anche lui ora indossa una tuta, ovviamente tutta nera.
Tra le sue mani compare dal nulla una lastra di ghiaccio molto lunga che inchioda nella neve e ci sale sopra, per poi creare degli agganci che lo tenessero bel attaccato alla tavola "Che cos'è?" gli chiedo curiosa "Non sai andare sullo snowboard?" scuoto la testa "Mmh.. te lo insegno io allora"
Crea una tavola di ghiaccio anche per me che posa a terra e mi invita a salirci sopra, poi aggancia i miei pieni all'affare "Puoi considerarlo uno skateboard sulla neve" dice mentre si appresta a scendere dalla pista "Guarda" si da una spinta in avanti e inizia a scivolare sulla neve, sempre più velocemente. I suoi movimenti sono fluidi e ha un non so che di stiloso, quando arriva a valle frena con uno scatto della gamba e si volta verso di me. Davvero.. figo. La sua tavola di smaterializza e risale la montagna a volo.
"Piano piano imparerai anche tu, tranquilla" dice, ma il suo tono di voce rivela tutt'altro, come se in realtà volesse dirmi che non ci riuscirò mai. Beh, sta a vedere.
Il tempo passa e quando proprio non ce la faccio più, si è già fatto buio "Sei andata meglio di come che pensavo" dice Alan, ancora fresco e riposato "Tu.. sei.. un mostro" dico mentre mi distendo sulla neve fredda, lui dovrebbe essere il più stanco tra i due visto che non ha fatto altro che andare su e giù tutto il tempo e starmi dietro a reggermi in equilibrio, alla fine sono riuscita ad imparare a scendere da sola e ogni volta che provo a fare una curva cado, è davvero straziante "Io ci ho messo circa mezzo anno ad imparare, puoi sentirti soddisfatta" mi dice, ma non mi basta. Devo imparare ad andarci.
"Non dovresti tornare a casa?" mi chiede sedendosi d fianco a me "Ha parlato quello che mi ha rapita" sbuffo provocandogli una risata.
Rimaniamo in silenzio, attorno a noi non c'è nessun rumore e crea una strana atmosfera. Mi giro a pancia in su e mi metto a sedere, guardo verso il cielo e rimango senza fiato. A contrastare la notte, ci sono meravigliose scie di luce verdi luminose "Quella è.. l'aurora?" chiedo nonostante sapessi già la risposta, anche Alan sembra sorpreso "Pensavo la vedessi spesso visto che abiti qui" dico senza staccare gli occhi dallo spettacolo di luce "No.. è la seconda volta che lo vedo, la prima è stata molti anni fa, quando sono venuto qua" racconta e sembra rattristirsi, ma non so cosa dirgli.
All'improvviso qualcosa di freddo si spiaccica contro la mia faccia e si sgretola all'impatto, una palla di neve. Mi volto verso Alan con aria colpevole e lo vedo che ridacchia con una mano sollevata che luccica e si appresta a preparare un'altra palla di neve "Come osi sfidarmi?"dico nel modo più inquietante possibile "Batti la fiacca?" ride lui. Mi alzo in piedi e prendo un mucchio di neve che modello a forma di pallina "Vuoi la guerra? E guerra sia!" gliela scaglio contro e subito ne preparo un'altra cercando di schivare le sue, intanto inizio a correre verso il bosco poco più lontano.
Mi nascondo dietro ad un albero mentre faccio rifornimenti, mi sporgo per vedere se è ancora li, poi esco allo scoperto e a una velocità da far invidia a Flash gli lancio addosso tutte le mie palline e lui le lancia a me creandone sul momento.
Alla fine crollo sfinita sulla neve, appoggiando la schiena contro il tronco di un albero, mentre lui è ancora rilassato come prima, come se niente fosse "Pff ma non vale tu hai la magia.." mi lamento "Vabbe dai sei stata brava" dice e si siede vicino a me appoggiando il braccio sul suo ginocchio.
"Helen" dice rompendo il silenzio "Nicholas.. ti piace?" la domanda rimane sospesa nell'aria, senza una risposta. Se Nicholas.. mi piace? Come potrebbe anche lontanamente piacermi un essere come lui?! "Dovrei prenderlo per un sì?" dice Alan abbassando lo sguardo su di me, facendo incrociare i nostri occhi "Perché vuoi saperlo?!" gli chiedo scattando in piedi "Sono suo fratello dopotutto" si alza in piedi anche lui è si scuote di dosso la neve "Se non vuoi puoi non dormelo.." dice dopo un po'.
"Io vado, ciao" mi saluta infine caminciando ad andarsene "Forse sì.." dico a bassa voce "Mh? Hai detto qualcosa?" mi chiede fermandosi e giradosi verso di me, mi affretto a tirare fuori il mio portale e a mettere le mie coordinate "Ho detto che forse mi piace un pochino, pochissimo!" grido prima di attraversare lo specchio d'acqua e ritrovarmi nella mia camera.
"Oh che spavento!" dice Kevin con una mano sul petto, seduto per terra "Non hai caldo con qual giubbotto?" mi chiede poi indicando la tuta che ho addosso, effettivamente sto già iniziando a sudare "Sì sì ora me lo tolgo.." dico e subito esce fuori dalla camera per farmi cambiare.
Mi metto il pigiama e prendo il cellulare che sorprendentemente ha ancora metà batteria carica.
Nicholas --> Hele: Carota surgelata
Ma che cavolo...?
Nicholas --> Hele: so che sei da Alan, se resci a leggere il messaggio ti consiglio di scappare, anche se probabilmente non ci riusciresti
Hele --> Nicholas: zitto stupido
#SpazioAutrice
Bellaaaaa
Arrivo subito al punto *tossicchia* a quelle che hanno visto Kamigami no asobi e Kaichou wa maid sama.... vi piace di più APOLLO o USUI TAKUMI?? *ç* sono in crisii sono tutti e due degli strafigoni assurdi proprio da stupro mlmlmlml *-* Pensare che prima non mi piaceva Apollo perchè lo trovavo noioso xD(Apollo in senso vera divinità, non dell'anime) poi ho visto l'anime ed è diventato il mio preferito *-* looll mi sa che preferisco Apollo... però Usui è Usui ç_ç mi capite vero?
Comunque.. ehehmm questa settimana parto per il mare e ci sto per due settimane.. e mi sta bene... ma dopo................ RINIZIERà LA SCUOLAAAAA °o° aaaahhh non ce la faccio, sverrò il primo giorno, me lo sento, sto già collassando solo al pensiero xD
![](https://img.wattpad.com/cover/26832389-288-k423529.jpg)
STAI LEGGENDO
Sweet&Feast! [SOSPESO]
FantasyCaro Babbo Natale, ho 6 anni, ho i capelli lunghi, lisci e neri e gli occhi marroni. Vorrei tanto che fossi qui, potremmo giocare insieme con la neve a Natale, perché qui non nevica mai tranne in quel giorno. A me piace tanto la neve, a te? Vorrei r...