Noi... di nuovo [Kylian Mbappe]

Capitolo 4

Tornata di sotto continuo ad aiutare Ethan con storia. << ecco bravo vedi sei migliorato>> dico, << sei lo dici tu>> risponde. Dopo 20 minuti circa si sente una macchina arrivare. Vedo Kylian correre giù, guardo Ethan con sguardo interrogativo, lui mi guarda e poi prende un pezzo di carta. Comincia a scrivere.

Ma lo passa:

NATALIA, LA SUA NUOVA RAGAZZA. PROPRIO NON LA SOPPORTO.

Lo guardo e sorrido. Gli metto una mano sulla guancia << guarda che noi possiamo restare sempre amici eh, anche se io e Kylian non stiamo più insieme>>, << davvero!?>>, << ma certo era scontato. Tu puoi dirmi tutto, tutto quello che vuoi.. e anche la storia della ragazza>> dico abbassando e alzando le sopracciglia.

Lui si alza e mi abbraccia. Sorrido e gli accarezzo i capelli. << Grazie B ti voglio bene>> confessa, << owww scricciolo anche io>> rispondo facendo il labbruccio. Si sente qualcuno tossire. Io ed Ethan sciogliamo l'abbraccio e guardiamo chi ha interrotto il nostro momento.

<< Ehmmm... si>> chiedo, << piacere sono Natalia la ragazza di Kylian>> dice guardando prima lui e poi me. << Si si lo so. Comunque sono Benedetta... amica di Ethan>> rispondo. Kylian mi guarda in modo strano come se aspettasse un'altra risposta.

<< Adoro i tuoi pantaloncini>> dice la ragazza guardando in basso. Faccio lo stesso, la guardo e faccio un ghigno. << Si..... certo. Sentite scusate ma ci manca un capitolo per finire l'argomento>> rispondo. << Oh si certo. Bene andiamo in camera>> chiede lei a Kylian, << si va bene>> risponde. Natalia si avvicina a Ethan e gli dà un bacio sulla guancia.

Roteo gli occhi lentamente. << È stato bello conoscerti>> dice venendomi davanti, << anche per me>> rispondo facendo un finto sorriso. Lei si gira e va da Kylian. Lo bacia e poi vanno di sopra.

<< Dio mio ma come fai a sopportarla>> chiedo sedendomi, << non lo so ma non ti sopporta>> risponde scricciolo. Lo guardo << fidati è gelosa guasta>>, faccio spallucce << vabbè tanto a me non è che cambia qualcosa>>.

SKEEP TIME

Finito di studiare saluto arancia e Ethan <<ci vediamo domani va bene>> chiedo, << si grazie ancora B>> dice abbracciandomi. Gli do un bacio sulla guancia e sorrido. Esco di casa e vado verso la macchina. Natalia 😒 se n'è andata dopo 40 minuti che stava in casa. Be hanno fatto in fretta.

Mentre vedo verso l'auto un braccio tira il mio polso e faccio un verso di dolore.... non ve lho detto ma... dopo la rottura con Kylian tutto è iniziato ad andare male. A mamma il lavoro andava male, ho scoperto che papà aveva avuto un figlio ovviamente la rottura e poi la mia autostima.. quindi mi sono iniziata a tagliare.

Cerco di coprire le cicatrici con il correttore o mettendo cerotti e bandane. Ma oggi non ho niente.

Strizzo gli occhi e mi giro, << ehi tutto bene>> chiede Kylian preoccupato, mi libero della sua presa e mi massaggio il polso. I segni si vedono in effetti. Matto subito la mano in tasca << si che vuoi>> dico mostrandomi scazzata. Fa una faccia strana. << Be niente domani vieni>> chiede, << be vorrei vedere>> rispondo ovvio. << bene perfetto, a domani>>. << Ma a che gioco stai giocando>> domando seria.

<< A niente, te lo giuro>> roteo gli occhi << si si come no, buona serata Kylian>> e mi giro.

Tornata a casa chiudo la porta e vado in bagno. Comincio a piangere e a pensare, pensare e pensare.... la storia di me e Kylian. I bei momenti, le risate, i pianti insieme, lui che corre da me ad ogni partita vinta  e mi abbraccia. Le sue carezze, i suoi sorrisi, i suoi occhi innamorati che guardano... me. Come a fatto a finire tutto questo???

Mi guardo allo specchio, il mascara colato e gli occhi rossi. Guardo a destra e vedo le lamette. Scuoto la testa << no no. Benede è da 2 mesi che non ti tagli più ti prego non puoi ricominciare>> dico ad alta voce.

Mi guardo e poi guardo ancora le lamette. << Non... c'è la faccio>> e ne prendo una.

Un taglio, due, tre e quattro. Il sangue caldo scivola sulla mia pelle e poi in terra, le lacrime rigano il mio viso, la disperazione si fa strada dentro di me... Non c'è la faccio più