Quando Eren si risvegliò, trovò il corvino in condizioni pessime. Era madido di sudore, scosso da continui brividi di freddo e non faceva che agitarsi nel sonno. Il castano gli misurò la febbre e, dopo aver appurato che si fosse nuovamente alzata, cercò di alzarsi dal letto per poter prendere la medicina da far ingerire al maggiore. Mentre si stava alzando, però, una mano lo afferró per il polso.
Levi:" ti prego non abbandonarmi, ti giuro che ora guarisco. Non ti darò fastidio inutile"
Farfugliò con gli occhi ancora chiusi. Stava delirando.Eren:" Lee vado solamente a prendere la medicina, non ti abbandonerei mai. Torno subito"
Si alzò e prese le pasticche per la febbre. La diede una al corvino e, in poco tempo, iniziò a calmarsi leggermente.Quella notte Eren non chiuse occhio. Troppo occupato a vedere che a Levi non risalisse la febbre. Fortunatamente questo non accadde e la mattina dopo, quando il corvino si risvegliò, trovó l'altro addormentato su una sedia di fianco al letto, mentre li stringeva possessivamente una mano.
Il maggiore sorrise a quella scena così dolce. Scese dal letto e posizionò l'altro sotto le coperte.
Ordinó qualcosa da mangiare e, nel frattempo, andò a farsi una doccia.
Dopo circa 20 minuti Eren si svegliò e, non trovando il corvino, si spaventò subito.
Eren:" Levi"
Levi:" sono in bagno. Mi sto facendo una doccia"
A quella risposta il castano tirò un sospiro di sollievo. Si alzò dal letto e si avviò in direzione del bagno. Prima che potesse entrare, però, qualcuno busso alla porta.
Eren:" arrivo"
Mikasa:" Eren come sta mio cugino?"
Chiese la ragazza un po' preoccupata.Eren:" sta meglio, ieri gli era venuta la febbre molto alta ma si è ripreso. Ora si sta facendo una doccia"
Mikasa:" quando ha fatto potresti dirgli di venire in camera mia. O se non se la sente vengo io. Ho bisogno di parlargli"
Eren:" glielo dirò. Comunque è meglio che tu venga qua, conoscendolo ti dirà che non ci sono problemi a venire da te, ma preferirei che non si sforzasse. Se avete bisogno di rimanere da soli allora puoi venire verso le 14.30, devo andare a scegliere i vestiti insieme a Jean... quelli per la cerimonia"
Mikasa:" grazie Eren"
Salutò la ragazza e dopo di che rientrò in camera.
Levi:" ehi chi era?"
Chiese uscendo dal bagno con un asciugamano in vita.Eren:" tua cugina, ha detto che voleva parlarti in privato e così gli ho detto di venire qua per le 14.30"
Levi:" e te dove vai?"
Eren:" sono il testimone di Jean, e quindi andiamo a scegliere i vestiti"
Disse avvicinandosi al corvino e mettendoli le mani sulle guance per ricevere un bacio.Levi:" no Eren. Non voglio attaccarti niente, sei il protagonista e senza di te saremmo persi"
Disse mettendo le mani sul suo petto e allontanandolo gentilmente.Eren:" Lee non mi attaccherai niente"
Disse, facendo le bizze come un bimbo piccolo.Il corvino si avvicinó e lasciò un bacio sul collo all'altro.
Levi:" accontentati per il momento"
Poco dopo bussarono nuovamente alla porta.
Levi:" ho ordinato da mangiare, apri tu?"
Eren:" si tranquillo"
Disse avviandosi sorridente alla porta.Dopo che ebbero finito di mangiare, il minore iniziò a prepararsi per uscire.
Eren:" io ora devo andare però se non ti dovessi sentire bene chiamami o fammi chiamare immediatamente"
Levi:" va bene"
Disse fintamente annoiato, alzando gli occhi al cielo.° ° °
Dopo circa 2 ore a scegliere gli abiti dello sposo e del testimone, finalmente Eren e Jean poterono tornare all'hotel.Quando il castano si ritrovò davanti la porta della propria camera, sentì la voce di Mikasa. Inizialmente sarebbe voluto entrare e avvisare che era tornato ma poi sentì dire dalla ragazza delle cose che lo convinsero a rimanere ad ascoltare.
Mikasa:" Levi devi dirglielo"
Levi:" Mikasa, lo so. Solo non voglio tirarlo di mezzo. Non è successo niente tra me e quello, ma lui ha iniziato a mandarmi messaggi inquietanti e a stalkerarmi. Ho però paura che possa mettere di mezzo anche Eren, e non voglio assolutamente"
Mikasa:" spero solo non succeda niente. Si vede che lo ami"
A quelle parole Eren si commosse leggermente. Anche lui lo amava con tutto se stesso. Decise allora di entrare e di non dire niente al corvino fin quando Mikasa non se ne sarebbe andata.
Appena il ragazzo entrò, la corvina si zittí improvvisamente e uscì, salutando i due.
Levi:" ehi Ren, come è andata?"
Eren:" bene. Ora però possiamo parlare?"
Levi, capí immediatamente a cosa si riferisse e quindi, annuì lentamente.
Eren:" Lee cosa è successo, di cosa stavate parlando te e Mikasa?"
Levi:" avevo già intenzione di dirtelo. Durante i tre mesi che sono stato in Francia per girare un film, ho dovuto collaborare molto con un altro attore. Inizialmente sembrava tutto normale ma poi ha iniziato a mandarmi sempre più messaggi ambigui. Durante le prove ci provava in tutti i modi possibili ed immaginabili. Glielo avevo detto di essere innamorato e, da quando sono tornato qua, non l'ho più sentito. È da un paio di settimane che però ha riniziato a mandarmi messaggi in cui mi descrive cosa io sto facendo in quel preciso momento. Ha fatto foto e mi ha anche minacciato di lasciarti o sennò per te sarebbero stati guai. Eren io ti amo ma non voglio ti venga fatto del male, quindi è meglio se la chiudiamo qui"
A quelle parole Eren ribollì di rabbia, non contro il suo amato, ma contro quel verme che continuava ad importunarlo.
Eren:" Levi smettila di dire cazzate. Io in questo momento non ti lascerei nemmeno se volessi, quindi non dire mai più cavolate del genere e vieni qua"
Disse categorico allargando le braccia.Il maggiore non ci pensò due volte a buttarsi e rifugiarsi tra le sue possenti braccia.
Levi:" hai ragione scusa, non lo dirò più"
Disse con la voce un po' rotta.Eren:" tranquillo Lee, non ho intenzione di lasciarti"
Levi:" grazie Ren"
Il castano sorrise a quel soprannome che il corvino gli aveva dato. Gli piaceva che fosse solo lui a chiamarlo in quella maniera. Sarebbe stato molto attento ogni volta che sarebbero usciti. Non aveva alcuna intenzione di lasciare il corvino perché un malato si era invaghito di qualcuno che già apparteneva a lui. Eren era molto possessivo sulle sue proprietà e non avrebbe permesso che succedesse niente a quella più preziosa in assoluto. Lo avrebbe protetto ad ogni costo.
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Un Ultimo Respiro Per Dirti Che Ti Amo
RomanceCome sarebbe la storia d'amore di Levi Ackerman ed Eren Jaeger se si incontrassero su un set? E se quel set fosse proprio quello di Attack on Titan? Sarebbe riuscito a nascere un amore senza eguali?