~~~°15°~~~

131 14 35
                                    

|ALEC P.O.V.|

Dopo aver lasciato Selene davanti alla casa Branco sono sfrecciato giù per la montagna, ai piedi del bosco, mi sono trasformato, noncurante dei miei vestiti, sferzando tra i vari arbusti, rami e alberi sono arrivato quasi al confine del mio clan con quello degli Evil Soul.
A capo del gruppo di ribelli, inutile dire che, vi è Alexander.
I nostri sguardi si incrociano, la mia rabbia esplode, un mio ringhio fuori esce incontrollato e al suo seguito, come richiamati, alcuni guerrieri da dietro le mie spalle, e quindi dalla boscaglia, escono fuori.
Siamo maggiori di numero e forza.
Ma d'altro canto potrei ucciderli tutti da solo, so che potrei...
Però vorrei vedere la sua testa ruzzolare a terra e gocciolare sangue mentre sono ancora lucido.
Sarebbe molto più soddisfacente vederlo morire tra le mie mani.

<Cosa sei venuto a fare qui!?>

Ruggisco ritrasformandomi cercando di imprimere tutta la mia rabbia, in delle semplici parole.
Di rimando il bastardo ride beffardo, passa una mano tra i capelli, non curante delle mie parole e della mia rabbia, dopo di che, si accende una sigaretta e butta fuori il fumo.

<Dime Alpha... ¿Cómo es Selene en la cama? ¿Es una buena puta? O... Non è capace a soddisfarti come ha fatto con me?>

"Secondo me si sbaglia.."

Sbuffa il fumo cercando di farmi bere le sue cazzate.

"A cosa ti riferisci Børd?"

"Al fatto che secondo me non sta parlando di Selene, ma bensì di sua madre che è una gran puttana!"

"Concordo con te!"

<Taci! Come la mia donna mi soddisfa non sono cazzi tuoi! E poi.. se a te fa orgasmare un calcio nei coglioni non vuol dire che lo debba ricevere anche io!!>

Sputo acido ricordando il racconto di Selene. 
Di colpo l'espressione di Alexander muta, butta a terra la sigaretta ancora accesa e in una muta minaccia la calpesta con forza.
Non contento però continuo.

<Ma comunque.. se pensi che metterti contro di me e contro di lei sia vantaggioso per te, basta farmelo sapere. Basta una tua dichiarazione e io entro in guerra contro il tuo branco! Ma fossi in te non lo farei...>

Termino tetro, incendiando con lo sguardo i componenti dell'altro branco che iniziano a borbottare tra loro.

<Ed io dovrei aver paura di uno come te..?>

"Sì, sudicio verme! Dovresti!"

Sussurra tra se e se non immaginando neanche chi ha davanti.

<Lui è un..>

Va scemando la voce di un lupo dietro Alexander.

<Lui è un che!?>

Ripete strafottente l'ex di Sele non avendo capito.

<IO. SONO. UN. ORIGINALE!>

Ringhio rivendicando la mia natura dopo anni, facendo diventare gli occhi rossi e facendo spuntare i canini.

Non so se a causa della mia rabbia o se a causa dell'aura che scateno, ma mi sembra di vederli tremare ad un certo punto.

E non mi capacito del perché la mia rabbia sia così tanto incontrollata oggi, forse, per i ricordi relativi alla mia adolescenza o forse più semplicemente per avere trattato male Selene a causa di questo stronzo davanti a me.
Ma semplicemente vorrei vederlo morto e mentre da una parte in questo momento potrei staccare il cuore dal suo petto senza fare nemmeno un passo... dall'altra vorrei vederlo agonizzante implorare il mio perdono e quello di Selene.

Il mio unico e solo Alpha Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora