𝐀𝐋𝐋𝐔𝐑𝐈𝐍𝐆༄𝐎𝐍 𝐌𝐘 𝐁𝐋𝐎𝐂𝐊 𝐈𝐌𝐀𝐆𝐈𝐍𝐄𝐒

༄𝘑𝘢𝘮𝘢𝘭 𝘛𝘶𝘳𝘯𝘦𝘳

siamo cresciuti con le storie su rollerworld e sulle tante idee divergenti che ne scaturiscono.

ruby, monse e cesar non ci hanno mai creduto invece jamal ha sempre pensato che questa storia fosse vera ed io l'ho sempre appoggiato perchè credo che un fondo di verità ci sia.

"con i soldi di rollerworld possiamo aiutare cesar."

"dobbiamo solo trovarli in tempo."

qualche giorno fa, mentre cesar e monse erano tranquilli che passeggiavano, latrelle ha minaciato cesar e di conseguenza spooky gli ha chiaramente detto che deve uccidere latrelle o chi morirà sarà proprio il mio amico.

quindi stiamo cercando i soldi di rollerworld per permettere a cesar di scappare e di costruire una vita fuori da freeridge, in modo che non debba uccidere nesuno.

grazie ad alcuni indizi e al lavoro fntastico di jamal come ispettore siamo giunti nella chiesa e proprio qui pensiamo che ci siano questi misteriosi soldi.

"jamal aiutami."

i due ragazzi alzano il coperchio della panca della chiesa e trovano un specie di valigetta.

"sono loro?" chiedo mentre i miei amici rimangono in silenzio

jamal ha l'onere di aprire la valigetta e ci ritroviamo davanti dei gettoni d'oro, che però si rivelano solo dei cioccolatini a forma di moneta.

"CHIVO." sussurra jamal gettando una monetina nella valigetta

rimaniamo tutti in silenzio per qualche secondo, delusi che la scoperta che abbiamo appena fatto non sia quella giusta e che non abbiamo i mezzi adatti per poter aiutare cesar prima che sia troppo tardi.

ma poi il telefono di monse squilla e chi l'ha sta chiamando è proprio cesar, dopo qualche secondo però la linea cade e non sappiamo cosa stia succedendo.

jamal abbraccia monse che però lo allontana.

"prega che stia bene."

"troveremo i soldi e lo salveremo." le dice jamal cercando di convincere noi ma probabilmente anche se stesso

"doveva già essere fuori città!"

"questa è solo una pista falsa, diglielo ruby!" i difende jamal chiamando in suo aiuto ruby

"ve lo avevo detto! dovevamo farlo salire su un bus!" risponde ruby

"ha bisogno di soldi per poter andare via per questo ci servono i soldi di rollerworld."

"vivi in un mondo fantastico jamal, cresci! hai rovinato la vita di cesar, non sarà più lo stesso." gli urla addosso monse

"io non ho rovinato la vita di nessuno, è stato lui a rovinare la sua vita. Cesar è in una gang, è questa la realtà, tra noi due non sono io che vivo in un mndo fantastico e smettila di mentire a te stessa pensando che puoi salvare cesar."

ruby ed io rimaniamo in silenzio mentre i nostri due amici litigano, ci guardiamo chiedendoci cosa dobbiamo fare in unasituzaion del genere.

monse sta andando via ma sentendo le parole di jamal torna indietro.

"io mento a me stessa? tutta la tua vita è una menzogna con tutte quelle finte ferite del cazzo, mentendo ai tuoi genitori e alla squadra di football. Tu sei il più bugiardo di tutti. spero di non vederti mai più."

"ragazzi calmiamoci, non è il momento di litigare questo." mi intrometto io cercando di calmare la situazione mentre ruby mi dà ragione

"tu stanne fuori t/n." mi urla monse

rimango interdetta di fronte al suo tono, così come rimango sblordita dalle cattiveria che sia jamal si monse stanno dicendo l'uno all'altra.

"stai tranquilla, non mi rivedrai più." risponde jamal a monse mentre quest'ultima se ne va

rimaniamo solo io, jamal e ruby.

"jamal! monse! basta." anche ruby si intromette ma ormai non c'è niente da recuperare

"no basta! sono stanco di voi che mi dite sempre quanto sia colpa mia, quindi pui anche stare zitto."  risponde jaml a ruby, spingendolo leggermente

prima che la situazone possa andare anche peggio, mi metto in mezzo per evitare che i due facciano qualcosa di cui potrebbero pentirsi.

anche ruby se ne va e di conseguenza rimaniamo solamente io e jamal.

"non ci posso credere che sono stato fregato. ci deve essere un altro mondo, rollerworld deve essere vero." mi dice non appena rimaniamo da soli

lo abbraccio e lui mi stringe forte.

"per quanto possa vaere in questo momento, ci ho creduto anche io ma non tutti i misteri non sono fatti per essere risolti."

mi guarda annuendo mentre i suo occhi sono lucidi.

"forza torniamo a casa."

a casa jamal si tranquillizza ma comunque si vede quanto ancora sia provto, infondo ha apena litigato con due suoi amici.

"grazie per essere rimasta con me." mi sorride leggermente mentre siamo seduti sul suo letto

"non ringraziarmi, hai fatto del tuo meglio per trovare i soldi di rollerworld e aiutare cesar, conta questo."

succede tutto in un attimo, jamal posa le labbra sulle mie ma non appena si rende conto d cosa ha fatto si stacca immediatamente e mi guarda spaventato, ome se anche io potessi andare via.

"oddio scusa scusa."

lo guardo sorridendo mentre scuoto la testa.

"non preoccuparti, volevo farlo anche io."