richiesto da AngelicEarl11, spero ti piaccia!
io e latrelle siamo sempre stati amici, ho da sempre ricordi di me e lui insieme, che facciamo tutto in compagnia l'uno dell'altra.
mi ha sempre aiutata e supportata in tutto, nonostante l'impressione che può dare di sè stesso, per me è stato una figura importante durante tutta la mia vita.
non mi è mai stato chiesto di entrare a far parte della sua gang, forse per potermi difendere e tenermi lontana da queto mondo, anche se io alla fine non sono una santarellina e infatti proprio per questo sono finita in carcere, per una rapina, per ben due anni.
è venuto a trovarmi qualche mio amico, e la mia famiglia. Ametto che xiò che mi ha trattistata parecchio in questi anni è sata la poca presenza di Latrelle, mi aspettavo che sarebbe enuto di più, ma infondo non so che cosa sia successo questi due anni magari può essere successo di tutto.
lo scoprirò il giorno del mio rilascio, ovvero oggi: sono uscita da qualce ora, che ho passato insieme alla mia famiglia, alla fine della giornata però ho chiesto a mio padre di portarmi nel territori dei prophets, er poter finalmente parlare con Latrelle.
come al solito, quando una macchina entra nel loro territorio, i prphet stanno in allerta ma qando i rendono conto che sono io cambiano immediatamente ateggiamento e alcuni iniziano ad urlare il nome di latrelle.
il ragazzoo esce solo qualche secondo dopo, forse pensando che fosse successo qualcosa. Mnetre lui ese fuori da casa sua, io scendo dalla macchina.
"t/n? quano sei uscita?" mi chiede abbracciandoomi per la prima volta in due anni, anche se sembrano molti di più
"stamattina, sono stata con la famiglia."
latrelle rivolge un saluto a mio padre che capsce che sono in buone mani e che latrelle mi riporterà a casa, così avvia l'auto e va via.
entriamo in casa, dove alcuni prophet mi accolgono con abbracci e dell'alcool, che si sa sia il loro modo di festeggiare qualcosa di bello.
iniziano a farmi delle domande: come sia stata in carcere, se qualcuno mi abbia dat fastidio e altre cose, mento perchè non voglio allarmare nessuno a latrelle sa bene quando mento e so che non appena avremo un attimo da soli, queste domande me le rifarà.
༄
infatti quando rimaniamo da soli, si siede di fronte a me e aspeta che gli racconti tutta la verità, non ha nemmeno bisogno di dire una parola: so che cosa vuole.così sono onesta e gli racconto tutto: di come in carcere quasi ogni giorno qualcuno cercava di farmi del male o escogitava modi per fari finire ni guai e aumentare la mia pena; fortunatamente mi è sempre andata bene.
"devi entrare nei prophet." dichiara all'improvviso quando finisco di raccontare
"perchè?"
"perchè devo, anzi dobbiamo difenderti."
"ma lo hai sempre fatto."
"si, ma in carcere non ho potuto. se tu fossi statnei prophet nessuno ti avrebbe fatto niente."
rimaniamo in silenzio per qualche momento, ma poi mi rendo conto che ha ragione.
"d'accordo, credo che sia anche ora."
si alza e mi viene incontro, mi aspetto un altro abbraccio ma quando mi bacia rimango più che sorpesa.
"era ora anche per questo."
STAI LEGGENDO
𝐀𝐋𝐋𝐔𝐑𝐈𝐍𝐆༄𝐎𝐍 𝐌𝐘 𝐁𝐋𝐎𝐂𝐊 𝐈𝐌𝐀𝐆𝐈𝐍𝐄𝐒
Teen Fiction𝖠𝗅𝗅𝗎𝗋𝗂𝗇𝗀; 𝗉𝗈𝗐𝖾𝗋𝖿𝗎𝗅𝗅𝗒 𝖺𝗇𝖽 𝗆𝗒𝗌𝗍𝖾𝗋𝗂𝗈𝗎𝗌𝗅𝗒 𝖺𝗍𝗍𝗋𝖺𝖼𝗍𝗂𝗏𝖾 𝗈𝗋 𝖿𝖺𝗌𝖼𝗂𝗇𝖺𝗍𝗂𝗇𝗀; 𝗌𝖾𝖽𝗎𝖼𝗍𝗂𝗏𝖾.