È la stessa sensazione rinvigorente che spinge Louis a scoprirsi ogni giorno quella che approfondisce ora la curva arrossata del suo sorriso ed illumina il suo guardo. Quando è felice, infatti, il castano sente il bisogno di distrarsi momentaneamente dalla realtà per diventare un tutt'uno con quell'infinito fatto di impressioni a cui troppo spesso dimentica di fare caso, ma che torna da lui non appena ricorda di essere vivo in un presente che ha finalmente imparato ad apprezzare. E allora perché non perdersi in se stesso per un breve e meritato istante?
Nel momento in cui il brusio che permea il salone principale all'interno del King's sembra affievolirsi leggermente e raggiunge i lineamenti del suo viso per contorcerli più dolcemente, Louis si rilassa di rimando, premendosi contro lo schienale della propria sedia e congiungendo le mani sul ventre, lasciando che persino la più sottile delle percezioni scivoli verso le sue spalle così da potergli permettere di respirare ogni sfumatura di un attimo che decide di godersi fino all'ultima goccia.
In fondo, riflette silenziosamente, questa è una serata speciale.
Ogni anno, intorno alla fine di novembre, gli studenti della facoltà di Danza preparano un'esibizione in totale autonomia per quello che l'accademia chiama il Saggio d'Inverno, lo spettacolo durante il quale i professori valutano le performance dei ballerini come uno dei voti finali del primo trimestre. Tutti i ragazzi e gli insegnanti presenti all'HSA si vestono degli abiti migliori, recandosi al teatro del campus e portando con loro il biglietto numerato per prendere posto nelle rispettive poltrone in velluto rosso muniti del sorriso più estasiato – o di una bottiglia di birra, nel caso riescano a portarne una senza farsi scoprire. Nonostante il saggio rappresenti un vero e proprio esame, però, nessuno sembra ricordarsene non appena i ragazzi salgono sul palco ed il resto dell'accademia assiste allo spettacolo, dimenticandosi immediatamente della valutazione che incombe.
È per questo motivo che Louis si trova ora comodamente seduto ad uno dei tavoli nel salone del King's, dove gli studenti del terzo anno hanno ovviamente deciso di festeggiare la fine del Saggio d'Inverno, Willow al suo fianco raggiante come non mai. Osserva i suoi capelli ancora raccolti nell'acconciatura elaborata, il suo sorriso estatico ed il suo incarnato scuro a brillare sotto le luci del locale, creando un contrasto piacevole con il maglioncino rosa pastello dal cui colletto spuntano le clavicole sporgenti. Dall'altra parte del tavolo, Liv e Zayn incrociano le braccia quando prendono un sorso dai rispettivi boccali di birra, mentre Liam ride di gusto e scatta loro una fotografia senza farsi notare, ammiccando poi in direzione di Louis e rubandogli l'ennesimo ghigno d'intesa.
Al pub, ogni singolo presente occupa le panche e gli sgabelli, aggrappandosi al bordo del bancone del bar e chiacchierando a gran voce in compagnia dei baristi, brandendo bicchieri da un lato e calici dall'altro, sigarette incastrate fra i denti di chi fa per incamminarsi in direzione dell'uscita e l'estasi nata durante lo spettacolo ancora presente sulle pieghe dei loro sorrisi, abbastanza da spingere il castano a credere di poterne ripercorrere ogni istante sulle impronte arrossate che imporporano le sue guance.
Quando sente il proprio petto scaldarsi, decide di abbandonarsi alla sensazione.
L'esibizione di Willow – che ha scelto di presentare la variazione di Kitri dal primo atto del balletto del Don Chisciotte – è probabilmente stata una delle migliori della sua carriera accademica, e Louis è convinto di non essere l'unico a pensarlo. Il suo costume da ballerina di flamenco ha avvolto le sue gambe in movimento in una cascata di balze rosso fuoco, con il busto stretto in un corpetto nero decorato di frange e brillanti ed una rosa della stessa tonalità della gonna ad adornare i suoi capelli color della pece raccolti nello chignon più raffinato. È riuscita a realizzare la serie di diciotto piroette di cui ha parlato per settimane alla perfezione, ed il silenzio calato a performance conclusa ha inghiottito persino l'ultimo soffio di fiato rimasto sulle labbra del pubblico estasiato. Concentrandosi abbastanza, il castano pensa di poter essere ancora in grado di udire gli applausi e le grida ed i fischi estatici della folla, che ha esultato come il botto di una pioggia di coriandoli avvolgendo Willow della sensazione che più preferisce.
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Honey, Paint Me Blue | l.s.
FanfictionIl terzo ed ultimo anno all'Hawthornes School of Arts significa tutto per Louis Tomlinson, uno degli studenti migliori della facoltà di Disegno il cui unico scopo è quello di entrare nella classifica finale ed aggiudicarsi il primo posto. Con una ca...