𝑇𝔬𝔯𝔫𝔞 𝔞 ᥴ𝔞𝔰𝔞 ꪜ𝔦𝔠

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[Damiano]
Sono appena uscito dal bagno,e sto andando in camera,voglio far vedere un post a vic.
Entro in camera...e trovo victoria appoggiata con la schiena al muro e la testa fra le mani con le lacrime che le riempiono la faccia.
Mi precipito verso di lei.
Con un po di fatica mi siedo
Dam:"Vic!Vic!"
La chiamo e non mi risponde,sta fissando un punto vuoto e fatica a respirare.
Damiano:"victoria perfavore!"
La prendo per mano e la faccio alzare,non mi guarda,é come se non mi vedesse.
Conosco questa scena...ha un attacco di panico.
Devo riuscire a calmarla...
Prima di calmare lei però, devo calmare me.
Dam:"vic...ei..."
le dico dolcemente.
Poi le do un bacio sulla guancia e le accarezzo la testa.
Dam:"guardami"vedo i suoi occhioni blu incrociare i miei.
Ricomincia a respirare più piano e il battito sembra quasi regolare.
Dam:"Ei,va meglio?"
Lei annuisce non riuscendo a parlare
Dam:"siediti sul letto"
Lei fa ciò che le dico e mi siedo accanto a lei.
Vic:"dam"
Dice con un filo di voce.
Dam:"sono qui"
Si stende con la testa sulle mie gambe,io gioco con i suoi capelli.
Passiamo qualche minuto così.
Dam:"mi dici cos'è successo?"
lei deglutisce e si alza.
Vic:"papà, mi ha chiamato"
Non dico nulla e la lascio continuare
Vic:"mi ha detto,che mamma.."
Non finisce la frase che le lacrime le riempiono il viso.
Capisco cosa mi avrebbe voluto dire.
La abbraccio forte,da non farla scappare.
Dam:"vic mi spiace tanto."
Continuo a stringerla,é così piccola, però allo stesso tempo é forte,lei é diversa e nonostante io la conosca da poco sento che abbiamo un bel rapporto.
La tiro su,non mi importa delle costole o che la mia posizione potrebbe peggiorare,voglio solo che lei stia meglio.
La faccio sedere sulle mie gambe, lei mi circonda il collo con le braccia e io i fianchi.
La sento tirar su col naso, così le passo un fazzoletto preso dal comodino.
Vic:"dormiamo?"
Dam:"se vuoi si, perché io potrei stare anche tutta la notte così"
Lei si ributta tra le mie braccia
Vic:"grazie."
Ci ritroviamo faccia a faccia.
Le sposto i capelli dal viso e le dó un bacio a stampo.
Vic:"coglione"
Dice sorridendo.
Dam:"su mettiamoci a letto Queen."
Vic:"va bene"
Tiro giù il lenzuolo,la vedo infilarsi a letto come una bimba di tre anni.
Io sorrido e mi metto accanto a lei.
Spengo la luce e l'abbraccio.
Vic:"perché l'hai fatto?"
Dam:"cosa?"
Vic:"il bacio"
Dam:"ti voglio bene"
Vic:"anche io,ma, perché?"
Dam:"era un bacio amichevole"
Vic:"Mh... sarà,ma intanto hai baciato la regina"
Ride, la sua risata mi fa star bene
Dam:"Miss umiltà é tornata vedo"
Si gira verso di me e inizia a giocare con i miei ricci.
Vic:"sai,mamma mi faceva sempre i ricci,alle feste importanti,o anche solo per vedermi felice,mi piacciono tanto"
Dam:"Se vuoi domani te li faccio io, guarda che so' bravo"
Vic:"come fai?"
Dam:"i ricci?"
Vic:"no,a farmi star bene?"
Vedo una lacrima scenderle sul volto,gliela asciugo.
Dam:"Vuoi la verità?"
Dam:"tiri fuori il meglio di me ogni volta che ti vedo."
Mi abbraccia e mi lascia un bacio sul petto per poi darmi la buonanotte.
Dam:"buonanotte piccolé"

Durante quella notte c'era una cosa che mi rimbombava in testa,un nome, "Victoria".
Non riuscivo a dormire e se aprivo gli occhi la trovavo lì accanto a me,che dormiva come un angelo.
Le dó un bacio in testa e poi mi addormento.
Forse domani non la vedrò più.

eilá spero che questo capitolo vi piaccia.
scusate se é corto ma volevo descrivere la serata in un solo capitolo.