𝑇𝔬𝔯𝔫𝔞 𝔞 ᥴ𝔞𝔰𝔞 ꪜ𝔦𝔠

𝘴𝓲ꪖꪑꪮ ꪊꪀꪖ ᥇ꪮꪑ᥇ꪖ

[Damiano]
Siamo davanti al Colosseo,su una panchina.
Ah...Roma,Cara Roma,quanto sei bella di notte.
E ancor più bella era la ragazza che mi stava di fianco.
Aveva gli occhi illuminati e lucidi.
Guardava quella luna come se fosse la cosa più preziosa al mondo.
Dam:"Amò,lo vuoi un gelato?"
La vedo tornare alla realtà,mi guarda sorride e
Vic:"Si,lo prendi anche tu?"
Dice attendendo un "si" come risposta
Dam:"Andiamo a mangiarci sto gelato va"
Mi alzo e gli dò la mano per farla alzare.
Camminiamo a dita incrociate fino alla gelateria.
Victoria quella sera aveva un sorriso indelebile,aveva rivisto la mamma,o l'aveva sentita,non ho capito bene cosa sia successo,e questo le ha fatto tornare quella luce negli occhi che aveva il primo giorno in cui l'ho vista.
L'abbraccio di lato,poi la prendo in braccio.
Vic:"scemo! Dai ci guardano tutti!Poi ci prendo per matti"
Dice ridendo.
Dam:"Siamo troppo gnocchi per questo ci guardano,glie posso cantá una canzone se vogliono"
La sento ridere,quella risata che anche tra mille riconoscerei.
La metto giù.
Dam:"Sei stupenda"
Vic:"Grazie amò"
Entriamo nella gelateria
Vic:"Un cono fragola e limone"
Gelataia:"Panna?"
Vic:"Si grazie"
Lecca quel gelato come fosse una bambina.
La guardo e rido leggermente.
Dam:"Un cono anche per me, pistacchio e stracciatella"
Appena usciamo Vic mi guarda
Vic:"me lo fai assaggiare?"
Scoppio a ridere
Dam:"Sei proprio'na bambina"
Vic:"Eddai!"
Dam:"Tieni,non te lo finí"
Vic:"Se lo lecco poi non lo mangi più?"
Dam:"Tranquilla che me magno pure a te,non me fa schifo"
Lecca il pistcacchio e poi mi porge il suo gelato
Vic:"Assaggia"
Dam:"Bono"
Prendo la panna con il dito e gliela metto sul naso.
Lei cerca di raggiungerla con la lingua.
Dam:"Che stupida bambina"
Vic:"Levamela!"
Dice esausta.
Dam:"Ma usare le dita ti é troppo difficile?"
Vic:"Sono sporche"
Le lecco il naso.
Vic:"Fai cacá"
Dice alzando il medio.
Dam:"Tornamo a casa?"
Vic:"Vabbene, però non ho sonno"
Dam:"Che vuoi fa'?"
Vic:"Non lo so,vediamo un film?"
Dam:"Va bene,dai andiamo"
camminiamo fino alla macchina,dove vic si ferma ad osservare la luna.
Vic:"Sei bella quanto Roma"
Dam:"Tu si,sei più bella di Roma"
Vic:"Annamo va,sto gelato t'ha fatto male"
Dice scherzando.
Torniamo a casa.
É mezzanotte e un quarto,ci mettiamo il pigiama e accendo la tv
Dam:"Che metto?"
Vic:"Vedi qualcosa su Netflix"
Dam:"Va bene questo?"
Vic:"No"
Dam:"E allora scegli tu"
Vic:"Parliamo un po'?"
Ma fino a 20 secondi fa non voleva vedere un film?
Io non la capirò mai.
Dam:"Va bene"
Vic:"Ma io non starò più in stanza con te?"
Dam:"Quando vuoi io sto qua, senza manco bussá,vieni e basta"
Mi abbraccia e ci addormentiamo

(Sono passati 5 giorni)
Domani abbiamo il test
Abbiamo studiato molto, quindi oggi svago.
Sono le 15:13 io e vic stiamo andando da questo Thomas del quale mi ha tanto parlato.
Scende le scale con un jeans nero e un top leopardato.
Vic:"Sto bene?"
Dam:"Sei bellissima"
Andiamo da Thomas
Thomas:"Ei sorellí"
Vic:"Fratellinoo!"
Si abbracciano,io lo saluto
Dam:"Bella!"
Thom:"Bella Damiá!''
Vic:"Sembrate amici da una vita,é perfetto"
Dice correndo verso il salone.
Dam:"É una bambina"
Thom:"Già,é semplicemente vic"
Sorrido e thomas mi fa strada.
Thom:"Su,suoniamo basta perdere tempo"
Thomas accorda la chitarra.
Victoria é pronta.
Io riscaldo la voce.
Vic:"Direi di continuare con "R U mine?" visto che é l'unica cosa che sappiamo fare"
Thomas ride e poi acconsente.
Iniziamo e,cazzo!É na bomba.
Dam:"Ma chi cazzo siamo!?"
Dico battendo il cinque a Thomas.
Thom:"Sta roba spacca popo"
Vic:"Siamo una bomba"