[Victoria]
Vic:"Dam?Rispondi"
Dam:"Si Vic,si."
Vic:"Sei sicuro? Indietro non si torna"
Dam:"La chiamo e le dico che sei
da me intanto, vediamo come la prende"
Vic:"Non essere sgarbato però,é sempre su un lettino in ospedale"
Dam:"Meglio farlo ora,che più avanti,non ce la faccio davvero più,credo che mi piaccia un altra"
Vic:"D'accordo,veloce chiamala"
La chiama e mette vivavoce, così che io possa suggerirgli qualcosa
*in chiamata*
Dam:Eli... Tutto bene?
Elisa:Sisi molto meglio
Faccio segno a damiano di continuare a fare domande per assicurarsi che non le prenda troppo male
Dam:Allora...emh.. l'occhio destro?era bello gonfio
Dam mi guarda storto come se non sapesse cosa dire.
Allora gli dico di tagliare e quindi andare dritto al punto.
Dam:Senti Elisa, Victoria starà da me per un po'di mesi,Ti dà fastidio?
Elisa:Dam stai scherzando?Damiano dimmi che stai scherzando perché se sei serio c'è un problema.
Dam: Sono serio,quindi?
Elisa:Mi da fastidio?Damiano sei il mio ragazzo,cosa diresti se un mio amico dormisse con me per "un po'di mesi"?
Dam:Mi fiderei di te perché é un tuo amico.
Elisa:Beh io non mi fido,dato che lei ti sta attaccata come una cozza,e poi Damiano lo vedo come la guardi,ma faccio finta di nulla.
Dam:Quindi mi staresti dicendo che é vic il problema?
Elisa:Da quando c'è quella ragazza sei strano.Abbiamo perso i rapporti.
A quelle parole mi chiudo,porto le ginocchia al mento.
Damiano lo nota e mi mette una mano sulla gamba.
Poi si fa serio,mi guarda e dice
Dam:Sai che c'è Elisa?Per me può anche finire qui.É stato bello ma evidentemente non andava bene.
Elisa: Grande uomo, abbandoni tutti nei momenti di difficoltà, applauso David,hai tutte le ragazze ai tuoi piedi ora, scegli bene.
Dice piangendo,ma anche infastidita.
Dam: Tranquilla credo di potercela fare.
*fine chiamata*
Dam mi sposta i capelli dietro l'orecchio.
Dam:"Non dare peso a ciò che ha detto"
Vic:"É difficile sai"
Dico girandomi dalla parte opposta
Dam:"Vic"
Dice prendendomi il mento.
Dam:"Tu sei speciale,non farti mai togliere il sorriso da nessuno."
Le nostre fronti si scontrano e i nostri occhi sono persi l'uno nell'altro.
Vic:"Anche tu sei speciale Dam"
Facciamo le valigie e usciamo,saluto per un ultima volta quella casa,che senza mia madre erano solo mura.
Vic:"Dam,voglio prendere un ultima cosa"
dico correndo in camera mia.
Lui mi segue.
Apro il cassetto sotto la finestra.
Prendo un anello.
Vic:"Mamma mi ha detto di darlo a una persona speciale,e tu lo sei"
Dam:"Vic,non devi, puoi tenerlo tu,é di tua madre..."
Vic:"Mamma era la mia felicità,ora lo sei tu."
Mi dà un bacio in testa.
Poi infila l'anello.
Gli va benissimo.
Dam:"Grazie"
Vic:"Non deludermi Dam,ti prego."
Dam:"Victoria se mai dovessi farlo sappi che sono un coglione."
Lo abbraccio e usciamo da quella casa.
Ormai vuota.
Dam:"Amò sai che dobbiamo fa?"
Vic:"Spara"
Dam:"C'hai presente vicino er Colosseo ce sta tipo 'n ristorantino?"
Vic:"Te prego si annamo"
Dam:"Così le voglio le amiche.Che sanno che vor di vero cibo"
Ridiamo,e andiamo prima a casa sua per posare le valigie, poi verso il Colosseo.
Con lui rido.
Sto bene.
Appena arriviamo dam chiede un tavolo per due.
Vic:"Che bella vista"
Dam:"Solo per te"
Dice indicando se stesso
Vic:"Vabbè dai neache tu sei male stasera"
Dam:"Comunque mi dispiace per Elisa, dici che ci starà male?"
Vic:"Damiano l'hai appena lasciata dicendo che ti piace un'altra, secondo te?"
Dam:"Lo so ma non aveva senso continuare era una relazione tossica.E stavamo male entrambi."
Vic:"Dai Dam,ora però distraiamoci un po'.Domani ci mettiamo a studiare?"
Dam:"Si, Facciamo che ci svegliamo alle 9,e fino alle 2 studiamo,poi tornano i mei dal volo,e mangiamo."
Vic:"Va bene,ma i tuoi a che ora vanno via?"
Dam:"Verso le 3 di notte,é lungo il viaggio"
Vic:"Cavolo però,é faticoso come lavoro"
Dam:"Già"
Stende la mano sul tavolo verso di me,io metto la mano sopra.
Inizia ad accarezzarmela
Dam:"Oh,dato che c'ho du' stanze vuote in casa, una sopra e una al piano terra,in quella sopra mo te montano la cameretta, mentre in quella sotto che ce potrei fa?"
Avevo le idee chiarissime e senza pensarci due volte
Vic:"Una sala prove!Ho conosciuto un chitarrista meraviglioso,si chiama thomas,ti va di conoscerlo?"
Dam:"Vedo che hai le idee chiare, comunque si,mi piacerebbe,se dici che é bravo"
Vic:"É straordinario"
Mangiamo e ci alziamo
Appena fuori dal ristorante un uomo,con un carretto di gelati e delle rose ci ferma.
Accanto a lui c'era una donna bionda.
X:"Mademoiselle,Monsignor"
Dice lui con perfetta pronuncia Francese.
Poi tira fuori una rosa e la porge a dam
X:"Una rosa rossa come le sue guance,é perfetta per una ragazza come lei"
Una volta appoggiata nelle mani di Dam le sposta verso di me
Dam:"Che dire,Tieni questa splendida rosa mademoiselle"
Vic:"Grazie"
Dico sorridendo e mi scappa una leggera risatina
Dam:"Una rosa stupenda per una ragazza stupenda"
Continua lui.
Dam:"Ma ricorda che di te, più bella cosa non c'è"
Dice inchinandosi.
X:"Oh...parole provenienti dal cuore"
Poi mi guarda
X:"non fartelo scappare"
Dice la donna
Trovo in lei qualcosa di familiare.
X:"e ora...nyd dette måneskin."
(godetevi questo chiaro di luna) dice lei guardandomi,e sapeva che avevo capito.
Come sapeva che parlo danese?
Mentre si allontana riconosco l'anello al dito.
Quella era mamma.
I miei occhi si riempiono di lacrime, stavolta di gioia.
Vic:"Dam...era lei,era lei"
Inizio a piangere e sorridere.
Dam:"Lei chi vic?'
Vic:"Era mamma dam era lei."
Dam:"Vic ma che dici?"
Vic:"Dam parla danese, ha lo stesso anello e ha gli stessi capelli biondo scuro."
Dico girandomi verso di lui.
Prendo la mano dove aveva l'anello e lo guardo.
Vic:"Era questo,dam,é unico, preso in Danimarca da un negoziante di gioielli unici."
Damiano mi abbraccia e mi porta verso il colosseo.
Non dimenticherò mai quella sera.
Mia madre,damiano e un perfetto chiaro di luna.
eiii,vi é piaciuto?
se vi va ditemi cosa ne pensate <3
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𝑇𝔬𝔯𝔫𝔞 𝔞 ᥴ𝔞𝔰𝔞 ꪜ𝔦𝔠
Fanfiction"Damiano é sempre stato un ragazzino viziato,e forse è questo che mi piace di lui."
