[Vic]
Sto andando nella mensa per fare colazione,il programma di oggi é molto tranquillo.
Possiamo scegliere tra: musei, l'escursioni,o, lezioni di musica.
Oggi non ho proprio voglia di suonare.
Soprattutto con qualcuno che mi spieghi cosa devo fare.
E poi sono sicura che Damiano sceglierà quello,e l'ultima cosa che voglio é vederlo.
Credo che farò un esclusione,mi piace sentire la gente parlare,in particolare le guide turistiche,e poi in una lingua diversa é molto più interessante.
Vado verso la sala iscrizioni.
Guida:"Nome e cognome prego"
Vic:"victoria de Angelis"
Guida:"Cosa farai oggi?"
Vic:"un escursione"(parlano in inglese ovviamente)
Aspetto come mi ha detto,davanti l'entrata,il pullman.
Mi sento toccare la spalla.
Andrea:"Ei vic"
Vic:"Ei!"
Andre:"anche tu qui?"
Vic:"Eh già"
Andre:"Ti tocca spppprtami allora"
Mi scappa una leggera risata,che viene interrotta da una voce in lontananza
"Hai assolutamente ragione amò"
Quella voce.
L'unica voce che avrei saputo riconoscere tra altre mille.
La sua.
Mi volto e lo vedo parlare con una ragazza.
Alta,mora,occhi chiari, con le lentiggini.
Torno a parlare con Andrea,per distrarmi.
Avevo ragione a non fidarmi.
Damiano é così,una al giorno,domani starà con una biondina con gli occhi scuri e bassa.
Vic:"senti ma... ti va di vederci più tardi?"
Andre:"Certo, bar? magari un analcolico"
Dice scherzando
Vic:"HAHAHA sarà meglio"
Durante quella conversazione arriva il pullman.
Diverso dai nostri.
Rosso e a due piani.
Sto per salire ma damiano mi passa avanti,prende per mano la ragazza e, sorridendo la fa salire.
Avrei voluto mandarlo a fanculo.
Ma non volevo fare scenate.
Mi limito a guardarlo male,ma nulla,non mi guarda neanche.
Andrea mi prende la mano e mi aiuta a salire
Andre:"Attenta"
Dice reggendomi la schiena,mentre stavo per cadere.
Vic:"Grazie"
Arriviamo al piano superiore e mi siedo affianco a lui.
I miei pensieri erano incontrati su damiano.
perché non era nell'aula di musica?
A vantarsi della sua meravigliosa voce?
La voce di Andrea mi riporta alla realtà.
Andre:"Alla fine ci hai parlato con Damiano?"
Vic:"No"
Andre:"potevate risolvere...mi piacevate come coppia sai"
Vic:"forse non è quello giusto."
Andre:"Ho capito... non vuoi parlare di lui..allora facciamo una cosa, tu suoni no?io canto,ora guardiamo il panorama e io scrivo il testo,tu pensi alla base,ci stai?"
Vic:"Grande!é proprio quello di cui ho bisogno: MUSICA"
Così per tutto il viaggio parlammo di musica e artisti, Damiano David?Solo un lontano ricordo.
Scendiamo dal autobus e arriviamo in questo parco naturale;dalla mappa potevamo vedere piscine naturali,grotte,animali e molto altro.
Andre:"C'hai paura zi' ?"
Vic:"Zio so victoria de Angelis eh"
Andre:"Vittoria de Angelis vorresti dire"
Vic:"CHE PALLE!ME CHIAMO VICTORIA CON LA C"
Dico ridendo
Andre:"Ok vittoria"
Mi giro e vedo damiano che rideva con la ragazza.
Leo mi raggiunge
leo:"Bella vic!pure tu qua?"
Vic:"ei leo,si preferivo stare lontano dal diavolo e invece"
Dico con un sorriso falso in faccia
Leo:"Ma quindi c'hai rotto?"
Vic:"Mi sembra il minimo"
Leo:"Che palle quel ragazzo,e menomale che gli avevi detto di non bere"
Vic:"Sti cazzi ormai sta con quella tipa no?"
Leo:"Ma chi?Serena?"
Vic:"Non so se si chiama così però credo sia lei"
Leo:"Eh si sono tipo 7 mesi che si sente con lei"
In quel momento mi si é rotto qualcosa dentro.
Vic:"se-sette?ma se stava con me..."
Dico balbettando
Leo:"Ma non so se é vero, però anche a scuola pur essendo fodanzato con elisa aveva un rapporto molto stretto con lei"
Vic:"Capisco.."
La guida ci fa segno di seguirla poi inizia a spiegarci tutto.
Non stavo ascoltando,avevo la testa da un'altra parte.
Ho in mente sempre e solo lui,anche se cerco di dimenticarlo,lui c'è.É LÌ.
Al centro di tutto.Sono passati più o meno 4 giorni.
Sono più calma e quasi non penso più a lui.
Io e Andrea stiamo uscendo,al centro di Londra, visto che abbiamo 2 ore libere,e andiamo a fare una passeggiata.
Scendiamo e attraversiamo.
Prima che potessi mettere piede in strada,una macchina sfreccia a tutta velocità e mi viene addosso.
Vedevo tutto sfocato.
Poi buio.
Sento solo un rumore di ambulanza.
Damiano, Andrea, Lello e poi ancora Damiano.
Dinuovo buio.
Era come se mi stessero passando davanti uno ad uno tutte le persone a me care.
Continua con nica, papà Ludovica e mamma.
A questa si blocca tutto.
La sento parlare.
Mamma:"amore mio"
Non riesco a dire nulla.
Mamma:"Va tutto bene tranquilla"
Vic:"S-sono morta?"
le uniche parole che riesco a dire sono quelle.
Mamma:"Va tutto bene"
Continuava a dire quelle tre parole senza rassicurarmi.
Mamma:"Ti manca eh"
Non chiedo a chi si stesse riferendo perché avevo capito.
Vic:"Si.. tanto mamma,tanto"
Mamma:"Tu manchi a lui"
Vic:"non è vero,sta con quella ora"
Avevo capito che oramai era tutto finito e che non avrei più visto nessuno.
Così mi rassegno.
Vic:"Mamma mi sei mancata'
Se sono morta tanto vale non pensare più a nessuno.
Poi mia madre parla
Mamma:"Parlaci vic, Fidati di me"
Mi sveglio.
Apro lentamente gli occhi.
Vedo accanto a me Andrea.
Di Damiano neanche l'ombra.
Mia madre aveva sbagliato.
A lui non manco.
È solo un ragazzino,codardo e viziato.
Mi alzo di scatto e bacio Andrea.
Devo andare avanti.
E lui è il futuro.eilá,cosa ne pensate??se vi va ditelo nei commenti mi farebbe molto piacere 💖
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𝑇𝔬𝔯𝔫𝔞 𝔞 ᥴ𝔞𝔰𝔞 ꪜ𝔦𝔠
Fanfic"Damiano é sempre stato un ragazzino viziato,e forse è questo che mi piace di lui."