Ancora lui.
Entro con cautela cercando di non trovare un altro pretesto per litigare perché stavolta un pugno in faccia non glielo risparmio.
Detesto ammetterlo ma ha una voce pazzesca:graffiata,ma allo stesso tempo dolce.
Lui mi guarda
Dam:"ciao...beh..non so ancora il tuo nome"
Vic:"non sei attento David."
Mi guarda con aria curiosa e alza il sopracciglio
Dam:"a cosa?"
Vic:"guarda la mia collana."
Al collo portavo una collana d'oro con il mio nome.
Dam:"che scemo.non l'avevo vista."dice accennando un sorrisetto.
Improvvisamente tutta la rabbia che avevo verso di lui scompare.
Per poi ricordarmi che mi stava antipatico;
Vic:"vabbè dovevo solo prendere una cosa"
Passo vicino a lui.
Mi ferma prendendomi il braccio.
Mi giro per guardarlo e prima che potessi dirgli di lasciarmi andare mi dice:
Dam:"perché ce l'hai con me?"
Vic:"mi stai sul ca--o ok?"
Dam:"perché?"
Vic:"perché.... perché.."
Non sapevo cosa rispondere.
Dam:"lo vedi?non c'è motivo.
Mi hai rovesciato il cappuccino addosso sporcandomi la camicia;ti ho dato un passaggio,sennò col ca--o che saresti arrivata a scuola;ti ho difeso davanti ai mei amici stroncando la conversazione sulla nostra "relazione" e tu non mi hai neanche detto il tuo nome.Ora spiegami cosa ho fatto io."
Rimango in silenzio.
Ha ragione,non ho motivo di essere arrabbiata con lui... dopotutto non mi ha fatto nulla.
Prendo parola
Vic:"hai ragione...Hai ragione tu,non hai colpe.ero nervosa e ho addossato la colpa su di te"
Rimango in silenzio per qualche istante,e dico una parola che in tutti i miei anni di vita avrò detto si e no 5 volte:
Vic:"scusami"
Non sono il tipo da scuse eppure...
Dam:"Non importa, ricominciano?"
Annuisco con la testa
Dam:"allora cosa suoni?se hai lasciato qualcosa qui é perché eri qui no? quindi.."
Vic:"Ora ti vedo attento David"
Dam:"che palle dai, chiamami per nome!"
dice con una faccia scocciata ma divertita.
Vic:"ci penserò su David"dico ridendo
"Comunque,il basso,e devo ammettere che te la cavi nel canto"
Dam:"Dai fammi sentire qualcosa"
Prende quello spartito che avevo preso io la prima volta
Dam:"che ne dici di questo?
"R U Mine?"
Vic:"ci sta"
Inizio a suonare e appena damiano inizia a cantare,mi immergo nella canzone.
Confermo il mio pensiero di qualche minuto fa;
Ha una voce pazzesca
Durante tutto il pezzo non fa che temermi gli occhi addosso,la cosa non mi dispiace, dopotutto eravamo.. "amici"?
Appena finiamo fa un inchino che provoca la mia risata
Dam:"mica male la bassista eh"
Vic:"grazie, neanche tu sei male"
Ridendo mi dice
Dam:"me stai a dì che faccio schifo?"
Vic:" 'n pochetto hahah"
Si mette a ridere e improvvisamente squilla il telefono;era il suo.
Dam:"scusa un secondo"
Mi fa cenno con la testa e io annuisco.
Prendo il mio telefono e mi giro dall'altra parte.
Non riesco a non ascoltate la conversazione
Dam:"ei amo,dimmi"
non sento chi parla dall'altra parte ma la voce é femminile
Dam:"va benissimo,ti passo a prendere tra mezz'ora,dai verso le 21:30"
Cavolo erano già le 21.
Dopo qualche secondo di pausa riprende
Dam:"anch'io,un bacio piccolé"
Dam:"eccomi scusa, comunque che ne dici di rincontrarci?Sempre se ti fa piacere"
Sono triste per la chiamata,ma non capisco perché.
Gelosia?No.
Come potrei essere gelosa di qualcuno che conosco a malapena,e poi,posso anche aver frainteso.
Un suo "ei" mi riporta alla realtà.
Vic:"eh?si scusa,cosa hai detto?"
Sorride.
Dam:"Ho chiesto se ti andasse di rincontrarci,non per forza qui, anche
a fare una passeggiata"
Vic:"oh...si certo"
Dico con un sorriso non molto veritiero, cosa che damiano nota subito
Dam:"...che succede?"
Vic:"nulla, perché?"
Dam:"dai... sei strana,che c'è?"
Vic:"sono solo stanca, forse é meglio se torno a casa"
Dam:"ti accompagno, vieni"
Mi prende la mano,faccio in tempo ad afferrare il basco che avevo lasciato prima che mi tiri a se,verso l'uscita.
Saliamo in macchina
Dam:"Ora ti tocca dirmi dove abiti"
Dice scherzando
Scoppio a ridere
Poi gli indico la via
Chiacchieriamo fino a che non arriviamo a casa mia, lui scende e mi apre lo sportello
Vic:"wallá che gentiluomo"
Mi porge la mano e la afferro
Ridiamo,poi mi saluta.
Sto per entrare quando sento parlare.
Dam:"oh fermate,come te chiami su insta?"
Alzo la voce dal portone per farmi sentire fino alla macchina
Vic:"vicdeangelis"
Sorride e poi mi urla un:
Dam:"buonanotte!"
Vic:"notte!"
Salgo e mi butto sul letto,e senza neanche cambiarmi cado in un sonno profondo.
É stata una bella serata dopotutto.
*
*
vi piace?
la continuo?
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𝑇𝔬𝔯𝔫𝔞 𝔞 ᥴ𝔞𝔰𝔞 ꪜ𝔦𝔠
Fanfiction"Damiano é sempre stato un ragazzino viziato,e forse è questo che mi piace di lui."
