- 𝑫𝑨 𝑹𝑬𝑽𝑰𝑺𝑰𝑶𝑵𝑨𝑹𝑬
「運命の赤い糸 - Unmei no akai ito 」
La leggenda del filo rosso del destino.
Secondo questa leggenda ogni persona ha un filo legato al mignolo della propria mano sinistra, che la unisce fin dalla nascita alla sua anima gemell...
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Tutti i ragazzi della Seirin si stavano preparando per il riscaldamento che avrebbero fatto di lì a poco in campo. Ognuno di loro non vedeva l'ora di confrontarsi con la Rakuzan.
Sebbene sapessero che non sarebbe stata una passeggiata, non erano più nella pelle, avrebbero cominciato a giocare anche in quel preciso momento se fosse stato per loro.
Kayla si era appena legata i capelli in una coda alta.
Si tolse l'orecchino a forma di piuma e lo ripose con cura nel borsone.
«Il momento della vostra sfida è arrivato.» Le disse Kagami, riferendosi al fatto che mancava veramente poco all'inizio della partita.
«Immagino che Akashi non abbia mostrato tutta la sua forza durante i vostri allenamenti.» Intervenne Kuroko, che si trovava al fianco del rosso.
«Già.» La ragazza si raddrizzò dopo aver chiuso la borsa. «Ne ho vista solo una parte, ma è abbastanza per capire che non va sottovalutato.»
Si girò verso i due compagni prima di continuare. «Inoltre so che si comporterà come fa con tutti gli altri, non lascerà che il nostro rapporto influenzi in qualche modo la partita» sorrise. «Ma va bene così.»
«Sei proprio sicura di non voler entrare subito in campo?» Le domandò poco dopo Kagami, mentre uscivano dallo spogliatoio.
Insieme alla coach erano arrivati alla conclusione che avrebbero fatto meglio ad utilizzare la stessa strategia che avevano usato quando la ragazza era appena entrata in squadra. In quell'occasione, quando stavano giocando contro la Shutoku, la giovane era rimasta in panchina ad osservare i movimenti dell'avversario prima di entrare in campo.