- 𝑫𝑨 𝑹𝑬𝑽𝑰𝑺𝑰𝑶𝑵𝑨𝑹𝑬
「運命の赤い糸 - Unmei no akai ito 」
La leggenda del filo rosso del destino.
Secondo questa leggenda ogni persona ha un filo legato al mignolo della propria mano sinistra, che la unisce fin dalla nascita alla sua anima gemell...
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Molte volte Kayla si ritrovò a dover cercare di superare Akashi, oppure a prendergli palla, ma il ragazzo, proprio come aveva previsto lei, stava usando le sue capacità molto più accuratamente che in allenamento.
Il suo occhio dell'imperatore era micidiale, sconfiggerlo sembrava impossibile, però più i suoi tentativi andavano avanti e più la ragazza si adeguava al suo stile di gioco, avvicinandosi maggiormente ad una possibilità di poterlo battere.
Era sempre successo così, lei riusciva a porre delle modifiche ai suoi movimenti dopo un po' che qualcuno le faceva da avversario. Cosa a cui Akashi aveva sempre fatto molta attenzione, sapeva che la ragazza era capace di cambiare strategia in men che non si dica.
«Ci vuoi provare di nuovo?» Le domandò Seijuro quando la vide piazzarsi davanti a lui.
«Ci proverò fino allo sfinimento, e tu questo lo sai.»
Ma anche quella volta non riuscì nel suo intento. Ancora non aveva trovato il modo di battere il suo occhio dell'imperatore.
Il primo che ottenne qualche risultato fu Kagami. Entrando e immergendosi ancora di più nella zone aveva costretto Akashi a non provare a superarlo, cosa che invece prima aveva fatto senza troppi problemi.
In quella maniera gli impedì di avvicinarsi troppo a canestro. In quel momento era l'unico che potesse farlo arretrare, Kayla già da qualche minuto non riusciva a scontrarsi con il ragazzo, i compagni di squadra di lui la marcavano.
Da quando era entrata la sua velocità aveva dato loro dei problemi. Per lei, una volta individuato il percorso da fare, non era difficile arrivare a canestro. E se qualcuno avesse provato a fermarla, allora la giovane avrebbe passato immediatamente palla ad un suo compagno, così che potesse andare a segnare.