Capitolo 2

1K 22 4
                                    

Pov's Monica
Dopo un paio d'ore siamo atterrati a Firenze.

Scesero tutti i giocatori, mentre io e Carlotta restammo per ordinare i vassoi.

Mentre stavamo per uscire vedemmo su uno dei posti a sedere uno zainetto.

Sarà sicuramente di qualche giocatore, lo presi e scesi subito giù dall'aereo per vedere se c'erano ancora, ma se n'erano andati.

"Che cosa è successo Monica?"
Mi chiese Carlotta, scendendo anche lei dall'aereo.

"Qualcuno si è dimenticato lo zainetto e non so come ridarglielo alla persona che l'ha perso".

"Prova ad andare dove si allenano, lì ti diranno".

"Va bene, andrò adesso, vieni con me?"

"Si si certo"

Chiamo il taxi e in pochi minuti era già qui.

Appena arrivate, scendiamo dall'auto e pagammo subito il tassista.
Già che il cancello era aperto, decidiamo di entrare.

Non vediamo nessuno, ma subito dopo sentiamo delle risate, ci incamminammo verso il campo e vediamo tutti i giocatori che si stavano allenando.

Mi avvicino a Mancini, nonché allenatore dell'Italia.

"Mi scusi"
Gli dico.

"Qualcuno ha lasciato questo zainetto in aereo".

"Grazie per avercelo riportato".
Mi disse sorridendo.

Subito dopo si rivolse ai ragazzi chiedendo di chi era.

"È mio mister"
Sentì quella voce, quella voce che avevo già sentito, mi girai e vidi che era proprio quel ragazzo, quel ragazzo carino.
Monica cosa dici?
Si avvicina a me e mi guarda.

"Ti ringrazio".
Mi disse.

"Non c'è problema"
Gli risposi.
Mi sorrise e poi si avvicinò a Mancini.

"Fai attenzione la prossima volta Federico".

"Certo mister".

Ecco come si chiama, Federico.
Rimasi ferma per un po' di secondi a guardare il campo.

"Tutto ok?"
Mi domandò Carlotta e subito mi girai verso di lei.

"Si si tutto ok".
Gli risposi.

"Andiamo in hotel?"

"Si così mi riposo anche".
Il nostro hotel era proprio affianco a quello di loro.

Arrivammo in camera e mi sdraiai subito sul mio letto.

"Monica ma che ti succede?"
Mi disse Carlotta.
"Niente perché?"

"Oggi sei rimasta incantata due volte".

"Ero persa nei miei pensieri".

"Pensavi per caso a quel ragazzo".

"Ma no, nemmeno lo conosco".
"Faccio finta che me la bevo dai".
Rise.

Feci un sorriso e cercai di riposare un po', già che questa mattina mi ero alzata molto presto.

Ciao ragazzi questo è il secondo capitolo, spero che vi piaccia. Monica ha incontrato per la seconda volta Federico, coincidenze non credo. Cosa ne pensate? Se vi piace la storia lasciate una stellina❤️

Gioco di sguardi "Federico Chiesa"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora