Eccomi qua, sono appena scesa dall'aereo, dopo aver preso le mie valige cerco di farmi spazio tra la folla per cercare mio zio, aveva detto che sarebbe venuto a prendermi
"Mi scusi, lei è la signorina Chiara?" mi chiede un uomo a me sconosciuto
"Ehm si, ma lei chi è?" chiedo
"Sono uno dei bodyguard di suo zio, venga la porto alla macchina" dice sorridendomi gentilmente per poi prendere le mie valigie e portarmi fuori dall'aeroporto
"Ecco signorina, prego, entri pure" mi dice
"Piccolina mia, diventi sempre più bella" dice mio zio
"Zio, da quanto tempo" dico fiondandomi tra le sue braccia
"Come stai?" mi chiede
"Ora che ti vedo meglio, mi sei mancato così tanto" dico sorridendo
"Allora, come sai sto allenando la squadra per gli Europei, quindi stavo pensando di portati prima a casa, così sistemi le valigie e poi di portarti con me agli allenamenti, così magari cominci a conoscere qualcuno e inizi ad ambientati, visto che per iniziare l'università ci vuole ancora un pò di tempo" dice
"Certo, per me va bene" dico, dopo quindici minuti circa arriviamo a casa di mio zio, inutile dire che è una villa enorme, non sono abituata a questo genere di cose, ma mi sa che dovrò farci l'abitudine
Dopo aver sistemato le valigie e qualche vestito, io e mio zio ci avviamo per andare agli allenamenti
"Bene, prima di entrare volevo avvisarti, sono tutti molto vivaci, quindi non dare molto peso a quello che dicono ok?" dice ridendo
"Va bene, va bene" dico ridendo
"Ragazzi, tutti qua per favore" dice mio zio battendo le mani per richiamare la loro attenzione
"Mister, chi è questa bella fanciulla?" dice un ragazzo biondo, dovrebbe chiamarsi Ciro, ok lo ammetto nonostante mio zio fosse un ex calciatore e un allenatore non ne sapevo granché di calcio, ma prometto che mi impegnerò di più
"Ciro, non cominciare" lo riprende mio zio "Lei è Chiara, mia nipote, starà qui con noi per un bel pò, quindi vi raccomando, mani e occhi apposto se non volete finire nei casini" dice serio, questo suo atteggiamento mi fa sentire protetta però allo stesso tempo mi fa morire dal ridere
"Bene, ciao Chiaretta io sono Lorenzo" dice dandomi la mano, si presentano uno a uno e devo dire che sono tutti molto carini e molto simpatici
"Bene, quindi qui abbiamo una piccola Mancini, come mai ti sei trasferita qua?" dice un ragazzo, se non sbaglio Barella
"Diciamo che volevo cambiare aria, e poi tra circa una settimana inizio l'università" dico
"E che facoltà vuoi prendere?" chiede quel ragazzo che aveva attirato maggiormente la mia attenzione,se non sbaglio gioca nella Juventus, avevo visto anche qualche partita
"Penso medicina, ma non ne sono ancora sicura" dico
"Non ti ci vedo dottoressa sai?" dice ridendo sempre quel ragazzo biondo, Ciro Immobile
"Bene allora quando poi ti farai male non contare sul mio aiuto, perché non ti aiuterò" dico alzando le mani
"E dicci un pò, sei fidanzata?" chiese Federico ricevendo un occhiataccia da parte di mio zio
"Scusa ma che ti interessa?" chiede mio zio
"Mister è solo per conoscerci un pò" dice ridendo, "Allora?" il suo sguardo ritorna su di me
"Penso che ti lascerò nel dubbio" dico accennando un sorriso da lui ricambiato
"Bene adesso basta, vi siete conosciuti, ora è tempo di allenarsi, tutti in campo e tu vai sulle tribune, ci vediamo dopo" dice lasciandomi un bacio sulla testa
"A dopo" dico per poi andarmi a sedere...
Nuovo capitolo, Chiara ha conosciuto i nostri famosi e amati calciatori.
Cosa ne pensate? Lasciate una stellina e un commento se volete il continuo 💓
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I hate you, Federico Chiesa
Teen FictionChiara, ragazza di 19 anni, con un passato burrascoso, decide di trasferirsi a casa di suo zio Roberto Mancini a Firenze per cambiare vita. Non sa però che lì conoscerà un calciatore che farà irruzione nella sua vita, stravolgendogliela del tutto #9...