Capitolo 5

5.1K 116 4
                                    

"Scusa se te lo chiedo ma tra te e mio fratello c'è qualcosa?" chiede Adriana mentre giravamo per i negozi

"Cosa? No, tuo fratello è solo troppo egocentrico" dico ridendo

"Quindi non ti piace?" chiede

"È un bel ragazzo ma no non è il mio tipo" dico abbassando gli occhi, mi dispiace mentirle, ma tanto tra me e lui non ci sarà mai nulla, quindi non avrebbe senso dirle che potrebbe interessarmi, alla fine abbiamo continuato a girare per la città e a fare shopping

*La sera*

"Giulia non lo so, so solo che non voglio stare male, e poi lui è un calciatore sai quante ragazze gli vanno dietro" dico

"Anche se gli vanno dietro un sacco di ragazze, ieri con chi ci ha provato?" chiede la mia amica dall'altra parte del telefono

"Non ci ha provato, cercava solo di eliminare l'imbarazzo, tutto qua" dico

"Stai sbagliando, Chiara non puoi rimanere incatenata al passato" dice "Amica ora devo andare, tienimi aggiornata" dice salutandomi, così scendo sotto per andare a cenare

"Oh ciao Silvia, sei tornata" dico salutando la moglie di mio zio

"Ciao bellissima" dice abbracciandomi, ho sempre avuto un bel rapporto con lei

"Chiara, siediti dobbiamo parlare di una cosa importante" dice mio zio entrando in casa

"Che succede?" chiedo preoccupata, non è da lui fare così

"Ascolta, sai perfettamente che io e tuo padre eravamo ottimi amici" prova a parlare ma lo blocco subito

"Se riguarda lui, non voglio sapere nulla" dico ma Silvia mi prega di sedermi

"Almeno ascoltalo, poi farai quello che ti senti di fare" dice, decido di accontentarla contro voglia

"Non ci siamo più parlati da allora ma oggi mi ha cercato, mi ha chiesto di te" fa una breve pausa "Chiara vuole vederti" dice

"Stai scherzando spero" dico incredula

"Chiara, potresti dargli una possibilità" dice mio zio

"Zio ma con che coraggio vieni a chiedermi di dargli una possibilità quando sai perfettamente cosa ho passato" dico cominciando a innervosirmi

"Amore ascoltami, ti chiedo solo di ascoltarlo, di sentire le sue ragioni" dice

"Zio ma quale ragioni e ragioni, lo sai chi c'era quando lui se ne è andato, lo sai? C'eri tu, tu mi hai cresciuta, e ora vieni a chiedermi di dargli una possibilità, cos'è tutto a un tratto vuoi liberarti di me?" chiedo

"Chiara non dire stupidaggini" mi rimprovera

"Mamma lo sa?" chiedo

"Si ed è d'accordo con me" dice

"È d'accordo con te, non ci posso credere" dico ridendo, la rabbia sta prendendo il sopravvento "Sai cosa ti dico, vaffanculo, me ne vado" dico prendendo il mio telefono e una felpa a caso dalla sedia per poi uscire di casa

"Chiara dove vai, è tardi, torna qua" sento gridare mio zio, non lo ascolto, non so dove andrò, so solo che voglio stare da sola, ho solo bisogno di aria, ero ormai già lontana da casa ma continuavo a correre con le lacrime che rigavano le mie guance finché ad un tratto vado a sbattere contro qualcosa o contro qualcuno...




Ecco un nuovo capitolo, cosa ne pensate, lasciate un like e un commento per farmi sapere se vi sta piacendo la storia 💓.

I hate you, Federico Chiesa Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora