Questo libro parla di una ragazza di nome Asia che è sorella dell'alpha Matteo uno dei branchi più forti di New York.
Loro due sono sempre stati legatissimi specialmente dopo la morte dei loro genitori.
Asia non è la ragazza complicata che tutti cre...
Mi dirigo verso la bibloteca per poi togliere il libro che butto a terra scendendo giù correndo facendo attenzione a non cadere. <<DIARIO>>urlo cercandolo con lo sguardo, ma non lo vedo. L'ansia si impossessa di me. Tiro i capelli indietro in modo da non farli bagnare con il sudore. Sento tossire. <<Splendore>> mi giro e lo trovo a terra ferito. Apro subito la cella per poi andare verso di lui a cui metto la mano sulla ferita fregandomene del sangue che mi sta sporcando tutti i vestiti. <<che ci fai qui?>>dice sorridendomi. <<Io...mi dispiace, è tutta colpa mia>> dico scoppiando a piangere. <<Ei ei splendore, guardarmi (lo guardo), non è colpa tua>> annuisco e dico <<Resisti, chiamo il dottore>> e sto per alzarmi quando mi blocca dicendo <<Resta qua, fammi compagnia, non lasciarmi da solo>>annuisco sorridendo. <<Lo sai che hai un sorriso bellissimo?>>dice, rido, rido come non ho mai riso in vita mia. Nonostante la situazione continua a scherzare. <<Scemo>>sorride e mette una mano sopra la mia facendomi venire una scossa elettrica. In un tratto alziamo tutti e due lo sguardo e...i suoi occhi...i miei occhi... sono diversi.
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<<Figo, hai gli occhi con tanti colori>> dice, alzo un sopracciglio. <<Cosaa?>>chiedo non capendo. <<Hai gli occhi con tanti colori>>ripete. <<Ma...com'è possibile...anche tu>> dico. In un tratto ho un flashback che fa diventare i miei occhi diversi dal solito e la stessa cosa succede a lui.
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Inizio flashback Sono in giardino che posso avere 3 o 4 anni che sto giocando a nascondino, mi guardo attorno controllando che non ci fosse nessuno per poi iniziare a correre, mentre corro in un tratto affaccia mio padre che ridendo dice <<Ora ti prendo>> scappo ridendo almeno fino a quando qualcuno mi prende la mano. In un tratto mi trovo sopra un albero, mi giro e trovo mio fratello gemello, Dario. <<Dario>> dico ridendo <<Shh...>>Dice facendomi l'occhiolino. Aspettiamo di essere trovati per non so quanto fino a quando ci secchiamo, e decidiamo di scendere per poi andare a cercare i nostri genitori fino a quando li troviamo in forma di lupo che girano attorno a mio fratello che è al centro difendendolo dai vampiri. In un tratto mi metto a gridare quando qualcuno mi prende per i capelli. A Dario diventono gli occhi rossi per poi saltargli di sopra mordendogli la mano facendo gridare il vampiro, ma liberandomi. Subito andiamo correndo dai nostri genitori che ci mettono al centro dove si trova Matteo che ci abbraccia. In un tratto affaccia un vampiro diverso rispetto agli altri che dice <<Guarda guarda chi abbiamo qui, anche l'erede al trono>>dice guardando sia me che il mio gemello. Cerca di avvicinarsi, ma mia madre si mette ad abbaiare e la stessa cosa fa mio padre che dice <<Liam vattene subito>> ad un tratto arrivano i nostri guerrieri che iniziano a trasformarsi per poi abbaiare contro di loro. Il vampiro che a quanto ho capito si chiama Liam, sorride e dice <<Attaccate>>da lì scoppiò una guerra. Iniziarono a combattere i guerrieri con i vampiri facendo diventare il posto in cui stavamo giocando minuti fa un bagno di sangue. Mio padre inizia a combattere con Liam mentre mia madre cerca di difenderci dai vampiri che cercano di farci del male fino a quando un vampiro gli infilza un coltello sullo stomaco facendoci urlare e facendo distrarre mio padre che si torce dal dolore. Liam prende l'occasione e lo prende e la stessa cosa fa un vampiro con mia madre mentre altri vampiri cercano di prenderci, ma noi li schiviamo. <<Correte>>dice Matteo. <<Io rimango, non lascerò il mio branco>>ringhio facendo diventare i miei occhi fuoco, Matteo annuisce e sorride mentre Dario fa la mia stessa cosa. <<No, tu devi andare>> dico riferendomi a Dario. <<Non ti lascio>> dice <<Invece devi andare, se io e Matteo non ci salveremo ci sarai sempre tu e so che ci vendicherai, ma ora va, salvati>>dico con le lacrime agli occhi, Dario,triste, annuisce girandosi verso mio fratello sorridendo per poi girarsi verso di me. Mi accarezza la guancia facendomi beare del suo tocco <<Il mio splendore>> mi chiama sempre così da quando sono nata, sorrido e dico <<Ti voglio bene>>mi dà un bacio sulla fronte dicendo <<Anche io>>per poi andarsene giusto in tempo che ci prendono. Fine flashback Apro gli occhi di botto come se fossero stati chiusi quando in realtà non è così trovandomi davanti Dario...mio fratello con gli occhi pieni di lacrime. <<Il mio splendore>>dice singhiozzando, rido con le lacrime rigono il mio volto per poi abbracciarlo. <<Quanto mi sei mancato>> dico singhiozzando coccolandomi di più a lui. Mi è mancato tantissimo. Non so come ho potuto vivere lontano da lui per tutto questo tempo. Dovevo capirlo. Dario è mio fratello, la parte che mi completa. In un tratto dietro di me sento un rumore e un ringhio così mi stacco da lui in modo da girarmi, quando lo faccio vedo Mattia con gli occhi rossi che sta per dire qualcosa, ma io lo blocco dicendo <<Amore, ho ritrovato il mio gemello>> per poi sorridere.
Ciaoo a tutti ecco un nuovo capitolo, che ne pensate? Spero che vi piaccia ❤️
