“Si conobbero. Lui conobbe lei e se stesso, perché in verità non s’era mai saputo. E lei conobbe lui e se stessa, perché pur essendosi saputa sempre, mai s’era potuta riconoscere così.”
Mi sveglio senza voglia di vivere (che novità) vado in bagno a farmi una doccia, mi asciugo i capelli e mi vesto con dei jeans e un top Lilla, scendo in cucina e preparo la colazione per me e Liam, invece mamma era già andata al lavoro.
"Liam sbrigati!" urlo dalla cucina
"Arrivo! " risponde lui
"La colazione è pronta, faremo tardi si scuola se non ti muovi!" replico
Liam finalmente arriva e fa colazione, nel mentre finisco di prepararmi e per le 7:46 usciamo di casa. Oggi doveva venirci a prendere Nick il fratello di Finn.
"Hey stronza sali" dice Finn abbassando il finestrino
"Vaffanculo" dico aprendo la portiera per far salire Liam
"Hey Liam tu non imparare queste parole" dice Nick imitando mia madre
Liam inizia a ridere e tutti gli andiamo dietro.
"Metto un pò di musica" chiede Nick
dopo 2 secondi l'auto diventa un karaoke.
Arrivati davanti a scuola, usciamo dall'auto, io saluto Liam e gli dico di aspettarmi all'uscita, poi raggiungo Finn e gli altri.
"Ciao Soph" dico abbracciandola
"Hey Stel" dice ricambiando l'abbraccio
"Che palle la prima ora ho ed. Fisica" dico alzando gli occhi al cielo
"No davvero anche io" risponde Soph
Al suono della campanella ognuno va nella sua classe e io e Soph andiamo in spogliatoio.
"Che palle" dico infilandomi la maglietta della scuola
"Non dirlo a me" dice chiudendo la cerniera della felpa
Entriamo in palestra e ci sediamo nelle panchine aspettando il professore.
"Bene ragazzi, oggi andremo nel campo esterno e faremo un po' di corsa, poi qualche andatura e infine faremo salto in alto" spiega il prof.
"Non ci credo, io odio correre e sopratutto saltare le mie gambe sono cortissime" dice Soph
"Anche io odio correre e saltare anzi odio ed. Fisica" dico
"E poi le tue gambe non sono corte" dico rassicurandola
"Forza in campo" urla il prof
Iniziamo a "correre" per modo di dire dato che dopo 2 secondi stavamo camminando e dopo 2 minuti ci siamo sedute.
"Allora come va con Jae? " le chiedo
"Alla grande" dice lei con un sorriso stampato in faccia
"E tu invece con quel ragazzo amico di Finn? " chiede lei
"Quale ragazzo?" chiedo
"Si dai quello con cui sei arrivata ieri...moro...occhi verdi...aspetta come si chiama...Noah...mi pare" dice lei trattandosi la nuca
"Siamo solo vicini di casa ci siamo incontrati per strada tutto qui" dico diventando un pomodoro
"Stel eddai!" dice lei dandomi un colpetto sulla spalla
"E va bene è carino tutto qui" dico abbassando lo sguardo
"Stel... "
"Beh ieri mi ha parlato" dico tralasciando il fatto che l'ho visto mezzo nudo
STAI LEGGENDO
Il Nuovo Vicino~Noah Schnapp
FanfictionVicino alla casa di Stella Grant si trasferirà un ragazzo di nome Noah Schnapp, si odieranno, si ameranno o saranno solo amici. ~Buona lettura sorry per gli errori~ Se vi va lasciate una stellina<3