24. what the fuck?

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i commenti mi mancano 😢😢
-C

*

richiamai liam preoccupato
"pronto?" sentii dall'altra parte del telefono
"liam che è successo? è morto qualcuno? c'è un apocalisse zombie? TI HANNO RAPITO GLI ALIENI" chiesi

"no, ero solo preoccupato per te.. zayn mi ha detto cosa è successo" rispose lui
"sto bene, che mi importa"
"ascolta, se domani prima di andare alla centrale facessimo colazione insieme? così magari ti tiro su il morale, so che non stai bene" mi propose
"sto bene, grazie lí ma non ne ho molta voglia, ci vediamo direttamente a lavoro?"
"d'accordo lou come vuoi"
"e comunque come ti salta in mente di chiamarmi così tante volte? pensavo fosse successo qualcosa" mi lamentai
"scusa, ora vado ciao lou, a domani"
"ciao lí" dissi e chiusi la chiamata

*

mi stavo dirigendo a lavoro, sta volta riunione nella centrale di Londra, sempre un posto molto nascosto e molto moderno all'interno, come nei film

quando scesi dalla mia audi nera appena parcheggiata nel buio parcheggio sotterraneo mi ritrovai davanti liam e zayn, per mano

cosa mi ero perso? stronzi bastardi non mi avevano aggiornato

"hey lou come stai?" mi chiese zayn timidamente e quasi tristemente

"ciao liam" dissi chiudendo il bagagliaio dell'auto e dirigendomi verso l'entrata, zayn abbassò lo sguardo

"ho dimenticato una cosa, voi andate, vi raggiungo" disse zayn tornando indietro

"dovresti perdonarlo, sai, ci sta molto molto male, ti vuole troppo bene, davvero, lo conosco e so che non aveva cattive intenzioni, credeva fosse divertente" mi disse liam

"ci penserò." dissi io freddamente
"comunque non credere che non abbia notato che eravate per mano eh, spiegami" aggiunsi

"diciamo che siamo ehm... fidanzati.. cioè- non dorlo a nessuno perfavore, sei il primo a saperlo" rispose
"certo amico"

le porte dell'ascensore si aprirono e la prima cosa che vidimo era chloe in una tuta nera aderente e dei tacchi a spillo neri che parlava con una npstra collega, jean

"chloe? che ci fai qui?" chiese liam
"non lavoravi da sola?" chiesi io

"tre moschettieri senza il terzo, non sono affari vostri, vi voglio bene, ci si vede" rispose lei allontanandosi

"devo ancora capire questa situazione" dicemmo noi due in coro

nel frattempo entrammo in sala riunioni, solito tavolo enorme e solite sedie che girano, nel frattempo zayn ci raggiunse

sentii il telefono vibrare nella mia tasca, mi stava chiamando harry styles. con quale coraggio pf
schiacciai il tasto rosso e misi via il cellulare

ci sedemmo allorno al grande tavolo e nel frattempo entró quel rifiuto umano di simon e.. mark

dopo i vari buongiorno e gli affari burocratici, simon si rivolse a me, come ogni fottuta volta
"Tomlinson come sta andando? stai con styles?"

"no, vorrei cambiare missione, con questa non mi trovo più bene, magari potrei andare con rogers e hill" risposi io serio

"non puoi cambiare missione quando ti pare e piace ok? tu ora porterai a termine questa con styles incluso. punto e fine." rispose lui

"scusa lou ma ha ragione simon" disse mark
"d'accordo." risposi io sbuffando

"malik, payne come sta andando?" chiese poi mark
"bene signore, personalmente non. mi sembra ci siamo tracce di droga, non con le persone che stiamo analizzando, perlomeno" rispose liam

"ho anche saputo, che siccome siete degli incapaci e stavate mandando a puttane l'ultima missione, avete scoperto il nostro agente, infiltrato anche a vostra insaputa" disse simon
"il che?" chiesimo noi all'unisono

"entra chloe" disse mark e lei entró in stanza che improvvisamente diventó stranamente silenziosa, dove a rompere il silenzio c'era solo il rumore dei suoi tacchi

"cosa?" chiesimo noi
"vedete di non mandare a puttane la copertura con quelli che non sanno dell'esistenza della SISC, grazie" disse simon

"per oggi abbiamo finito" disse mark mentre tutti si alzarono

*

la sera eravamo tutti al ristorante, liam, zayn, chloe, niall, gigi e tecnicamente doveva anche arrivare styles ma di lui non c'era traccia

d'un tratto vedemmo entrare harry styles con una bionda

quando si giró io zayn liam e chloe la riconobbimo, olivia jane wilde, la donna che avevamo salvato quella sera e che poteva farci saltare la copertura in tre fottuti secondi

"che facciamo?" chiese liam
"porca troia" dissi io
"cazzo" disse zayn
"vaffanculo" disse chloe

"non sono risposte valide" disse liam e noi scoppiammo a ridere

"allora, dobbiamo trovare il modo di parlarle e portarla un attimo via da harry prima che ci veda" disse la mora

"giusto, alziamoci e facciamo finta di conoscerla" disse zayn

ci avvicinammo e "ma voi siete-" inizió la donna

"olivia carissimaa da quanto tempo! mi accompagni alla toilette che non mi va di andarci sola?" disse chloe interrompendola

"devo chiedervi un consiglio ragazzi, mi accompagnate in bagno?" chiese liam e noi annuimmo dirigemdoci verso il bagno degli uomini accanto a quello delle donne lasciando lo stronzo di styles con una faccia confusa

double life || Larry Stylinson  Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora