double life || Larry Stylinson

12. croissant

hii vi sono mancata? beh si anche io mi mancherei

-chia

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"hey, siamo quasi arrivati, vuoi un altro croassant?" mi chiese harry porgendomi il piatto

mi aveva riempito di croassant per tutto il viaggio

menomale che non gli importava nulla di me eh

"no grazie harry" risposi con un leggero sorriso

dopo 12 ore circa arrivammo finalmente in aeroporto

eravamo sempre lí

ormai potevano chiamarlo "aeroporto louis tomlinson"

tornai a casa visto che fiz era ricoverata in gravissime condizioni e non me l'avrebbero fatta vedere fino al giorno dopo

per fortuna mark non aveva fatto problemi per la riunione

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rivetti una chiamata nel bel mezzo della notte

"LOU CORRI QUI, FIZZY È PEGGIORATA NOTEVOLMENTE POTREBBE ESSERE L'ULTIMA VOLTA CHE LA VEDI" disse mia sorella lottie piangendo al telefono

credo che nonostante la notte non potessimo vederla avessero fatto un eccezione...

"arrivo" dissi per poi chiudere la chiamata

mi misi una felpa e una tuta veloce e poi presi la macchina arrivando all'ospedale prima possibile

ero completamente impabicato e sarei tanto voluto scoppiare a piangere ma non lo feci, mon avrebbe aiutato nessuno in quel momento, soprattutto le mie sorelle

quando arrivai mi diressi alla stanza dove vidi daisy e pheobe in lacrime che mi  abbbracciarono in modo fortissimo

i gemelli si erano addormentati sulle poltroncine, erano troppo piccoli per capire la situazione ed era molto tardi per loro

entrai in stanza facendo un respiro profondo, vidi lottie in lacrime che parlava a fizzy, bianca come un fantasma e fredda come il ghiaccio, sembrava morta ma ancora non lo era

mark invece non diceva nulla era immobile tendendole la mano, e fizzy beh lei sembrava stesse dormendo... e probabilmente non si sarebbe più risvegliata... non avrei più pottuto sentire la sua voce, il suo profumo, il suo calore...

"che è successo? perché è peggiorata così?" chiesi a mark

"ha quasi avuto un attacco cardiaco, i medici hanno detto che molto probabilmente questa sarà la sua ultima notte" rispose

"ha combinato molti farmaci, probabilmente non ha tentato il suicidio però ha avuto conseguenze disastrose.." aggiunse

"e droga?" chiesi

"probabilmente si era appena sniffata coca... non si è più ripresa dalla morte di jay...." disse lui guardando in basso

"io non voglio perderla... è la mia migliore amica..." dissi

poi mi sedetti sul suo letto e guardai mark e lottie

"potreste lasciarmi 5 minuti solo con lei?"chiesi gentilmente, loro annuirono ed uscirono

" fiz, sono convinto tu mi senta ora, ascolta... scusami se non sono arrivato prima... non sarei mai dovuto partire, mi dispiace.... sono un pessimo fratello, sarei dovuto starti accanto sapendo che stavi malissimo dopo la morte di mamma.. ti prego, perdona.." non riuscii neanche a finire la frase perché scoppiai a piangere come non avevo mai fatto fino a quel momento tranne quando era morta mamma

feci un respiro profondo e cercai di continuare nonostante i singhiozzi

"sei sempre stata tant- tantissime cose p-per me, la mia sorellina, la m-mia migliore amica, ti prego fizzy resisti... fallo p-per me io ti voglio un bene indescrivibile, sarai sempre una parte di me, sempre fizzy, sempre"

"ho bisogno che tu resista per me, per le nostre sorelle, per ernie, per mark e per tutte le persone che ti vogliono bene, ti amo" aggiunsi

e per quanto avrei voluto dire tanto altro mi bloccai perché non riuscivo più a parlare,mi mancava il respiro

decisi di uscire a fumare una sigaretta mentre daisy e pheobe entravano in stanza, cercai di non far notare che avevo pianto, io dovevo essere la loro fonte di forza, dovevo sostenerle sempre

arrivai fuori dall'edificio e mi sedetti su una panchina ormai erano quasi le 3 del mattino, non avevo dormito, nulla, ero assalito da proccupazioni e dolore

stetti lí con la mia sigaretta circa 5 o 10 minuti

quando rientrai mi bloccai, non riuscivo più a muovermi o a dire nulla, il mio cuore batteva troppo forte

vidi fizzy coperta da un telo bianco le mie sorelle che piangevano disperatamente e mark bloccato come me

quando capii cosa era successo caddi in ginocchio ed iniziai a piangere senza neanche accorgermene, sentivo le mie lactime scorrere sul mio viso ma io ero ancora immobile

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mi svegliai sudato nel mio letto, era stato solo un incubo... sembrava così reale

avevo il fiatone e la tachicardia

chiamai lottie e mi disse che fizzy era ancora viva e si stava lentamente riprendendo

"lou ma che ti prende?" mi chiese la ragazza

"nulla Lottie..." risposi