double life || Larry Stylinson

27. "go away"

so che sto pubblicando molto poco, perdonatemi, ma  preferisco non scrivere quando non sono ispirata che scrivere scrivendo cavolate giusto per riempire il capitolo
-C

*

"voi due state insieme?" chiese lei
"ehm noi- si avrei voluto parlartene" disse zayn

"sei mio cugino e non mi hai detto niente? sono felice per voi però avresti dovuto dirmelo"
"si è che non lo sapeva nessuno-" provó a replicare zayn

"però Louis si? e io non sono nessuno io sono Chloe. tua cugina. la tua migliore amica. mi fa male che non vi siate fidati di me, non che voi stiate insieme" disse in modo calmo per poi andarsene con stile sulle sue decollete nere

"ha ragione però" dissi io
"CERTO CHE HO RAGIONE" urló lei da lontano

"ma come ha fatto a sentirmi?" sussurrai e loro alzarono le spalle

visto che era tardi tornai nella mia stanza quando dopo poco sentii bussare, pensando fosse liam andai ad aprire ma con mia grande sorpresa mi ritrovai harry davanti

"posso dormire qui?" chiese con voce spezzata, non feci domande, non mi sembrava il caso, semplicemente annuii e lo feci entrare in stanza

era ancora vestito, probabilmente era appena tornato in hotel, indossava jeans skinny e una camicia, come al solito

si tolse le scarpe e in poco tempo si addormentó ma io non ci riuscivo. io pensavo a tutto, solo tutto. i drama di liam e zayn, chloe e i suoi mille segreti, e ora, harry styles affianco a me

*

sette del mattino, la sveglia fece il suo solito rumore assordante ed io caddi dal letto per lo spavento

presi le prime cose che trovai nell'armadio e me le misi addosso, poi mi ricordai di lui, sul mio letto che non voleva alzarsi

andai a lavarmi la faccia e poi aprii la porta per scendere a fare colazione, cosa che fecero contemporaneamente liam e zayn

prima di chiudere la porta ed uscire però delle parole ci fermarono, una voce femminile, ci voltammo

affianco alla stanza di L e Z c'era chloe alla porta della sua che parlava freddamente con gli occhi lucidi ad una donna, che aveva affianco un uomo

"Perché non mi tratterei mai così di merda
mi hai fatto odiare questa città
e non dico un cazzo di te su internet,
mai detto niente di male a nessuno
Perché quella merda è imbarazzante, eri il mio tutto,
e tutto ciò che hai fatto è stato rendermi maledettamente triste" parlava con gli occhi lucidi ed una freddezza che poteva congelare anche deserto del sahara

improvviso vidi harry passarmi di fianco con un passo incredibilmente veloce, andò affianco a lei e di punto in bianco anche i suoi occhi si fecero freddi come quelli della ragazza

"andatevene" disse lui serio
"ma harry-" provó a replicare l'uomo
"ho detto andatevene. ora." lo interruppe

i due fecero come disse harry, e mentre loro si allontanavano harry entrò in camera della ragazza

io e liam non avevamo capito un cazzo e ci stavamo guardando confusi

zayn mi fece segno con la testa di andare in camera a vedere cosa era appena successo e così feci

bussai ed aprí chloe che mi fece entrare senza dire o chiedere nulla

"che ci fai qui? vuoi sapere cosa succede? non sono affari tuoi" disse harry

"siediti Louis, te lo dico io" disse chloe ed io mi sedetti sulla poltrona di fronte al letto

"quelli che hai visto erano mia madre, daisy e suo padre, des. è complicato ma in pratica, anni fa si sono messi assieme abbondonando noi e le loro rispettive famiglie, hanno cambiato vita, città, e famiglia, dimenticandosi completamente di quella che avevano prima. sono venuti a vivere qui, si sono sposati e ora hanno un bambino incredibilmente fastidioso. io ed harry siamo migliori amici fin da piccoli, ancora prima di questo. daisy per me non c'è mai stata e des per harry c'è stato a malapena" disse lei

in quel momento capii che non era così dura e sicura di se come sembrava

poi il mio sguardo si spostó su harry, seduto sul letto a testa bassa, con i ricci capelli lunghi che gli cadevano sul viso

"mi dispiace così tanto, io ci saró sempre per voi, so chee mie parole sono inutili ma davvero, mi  dispiace" risposi

alzó lo sguardo e mi guardó con i suoi occhi verde smeraldo "scusami" disse

"per cosa harry?" chiesi

"per averti sempre trattato male, sei sempre stato gentile con me, o quasi, mi scuso" disse
"e grazie ler avermi ospitato questa notte, non mi andava di dormire da solo, dono riuscito a dormire bene grazie a te" aggiunse

a chloe era spuntato un sorriso a 32 denti mentre festeggiava in silenzio non so per cosa

"stai tranquillo" risposi guardandolo negli occhi

chloe se ne andò e ci lasciò soli

"devo dirti una cosa riguardo a ieri sera" disse poi harry