4) Tra tante cadute terminammo il compito

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Dopo una mezzo retta mi fermai, l'adrenalina che prima circolava nelle mie vene sparì, mi sedetti sopra una roccia e piansi. Rhidian si avvicinò si inginocchiò e mi tirò su il viso con un dito e mi sorrise.
Mi gettai verso il suo collo ma ci misi troppa forza e cademmo all'indietro.
Mi tirai subito a sedere preoccupata di avergli fatto male ma mi accorsi che lui rideva, e non la finiva più, poi si alzò anch'egli seduto.
Ora le mie gambe erano attorno alla sua vita, ero molto imbarazzata.
"Mi spieghi cosa ti è successo prima? Perchè ti sei messa a piangere?" Io risposi "Non dovevo reagire... Ho peggiorato le cose" lui mi guardò male " no, le hai solo fatto capire che ti deve rispettare" poi continuò "ho una cosa da chiederti che non mi è chiara" "dimmi" dissi sorridendo "perchè non hai detto a tutti cosa hai visto? E perchè ieri sera non sei scappata, non hai urlato ma ti sei accucciata e mi hai seguito?"
Non lo sapevo, avevo solo seguito l'istinto perciò alzandomi dissi "istinto" poi gli tesi la mano e lo aiutai ad alzarsi poi continuai "perchè lo avrei dovuto dire? Insomma non tutte le persone prenderebbero bene il fatto che tu sia metà ragazzo e metà lupo spelacchiato" vedendo la sua faccia mi misi a ridere.
In un attimo mi trovai sollevata da terra tra le braccia di Rhidian, aveva la faccia di chi si voleva vendicare, mi agitai cercando di liberami ma finimmo nuovamente a terra.
"Mi sbaglio o cerchi sempre di finirmi a dosso?" Mi disse, io arrossì lievemente e dissi "alziamoci e andiamo, abbiamo un compito da portare a termine e comunque non fare finta che non ti piaccia cadere a terra perchè in parte è anche colpa tua, capito lupetto spelacchiato?" Mi voltai e mi incamminai ma mi sentì afferrare per il polso e mi lasciai trascinare verso di lui, poi le sue braccia mi circondarono i fianchi la sua bocca si avvicinò alla mia fino a sfiorarla.
Le sue labbra erano morbide, si muovevano lentamente poi quando le mie braccia automaticamente gli circondarono il collo aumentò la velocità fino a diventare una bacio frenetico.
Poi quasi senza fiato mi staccai lui mi sorrise, lo abbracciai.
Poi alzai lo sguardo, incontrai i suoi occhi, non mi ero mai accorta di quanto fossero belli.
Il suo volto si avvicinò di nuovo al mio, mi diede un bacio veloce e disse "ora è meglio andare".
Ci incamminammo e in poco tempo con il suo fiuto e il suo senso d'orientamento arrivammo al punto stabilito con circa 15 foto di specie animali e 18 specie vegetali.
Il professore non era ancora arrivato perciò riguardai le foto prima di consegnarle e la prima fu Rhidian trasformato in lupo, stavo per cancellarla quando lui si affacciò sulla spalla e mi disse "tienila, è un punto in più, nessuno sa che sono io oltre a noi due e poi è un ricordo della prima nostra notte insieme" arrossì e un'ora dopo quando il prof arrivò le consegnai.
Il professore quando ci vide rimase senza parole e poi accettò le foto e le scaricò sul computer portatile ma non le guardò. Poi ci disse, iniziate a montare le tende.
In poco tempo terminammo perciò decidemmo di andare a prendere la legna e accendemmo un fuoco.
Intanto il professore stava russando su una sedia.
Poi David e Yara arrivarono e il professore si svegliò, notando le tende montate tutte e il fuoco scoppiettante acceso rimase sorpreso poi ci riproverò "Ehi! Voi due che cosa state facendo? Non è tempo di baciarsi! Comunque bravi ragazzi, siete un ottima squadra per aver fatto tutto questo!" Io farfugliai " e allora non potevi stare zitto e non disturbarci!" Rhidian mi mise un braccio sulla spalla e iniziò a ridere, la sua risata era contagiosa e mi misi a ridere anche io, poi incontrai gli occhi stupiti di Yara che mi corse in contro mi trascinò in una tenda e gli dovetti raccontare tutto, in verità non gli raccontai proprio tutto, insomma il segreto del mio ragazzo doveva rimanere tale.
Poi da fuori sentì David (il mio migliore amico dalle elementari) che diceva " È come una sorella per me, non provarla a ferirla e vedi di non la portare sulla cattiva strada o te la vedrai con me" ma non sentì Rhidian rispondere, mi affacciai e vidi che stava annuendo, mi guardò e si alzó dicendo "stai tranquillo amico" poi mi venne incontro mi rubò un bacio e poi ci dirigemmo insieme vicino al fuoco.
Quando anche Jim e Sandy che era sconvolta arrivarono il professore proiettò le immagini.
Il professore partì dal fondo, le nostre erano le ultime e quando videro la foto del lupo tutti si spaventarono.
Sandy si precipitò dal mio ragazzo abbracciandolo e dicendogli "amore, non ti ha aggredito quell'orribile bestia vero?" Io mi girai e dissi "Ti ha lasciato, e comunque non è un orribile bestia anzi, è una creatura affascinante e misteriosa." Lei subito iniziò ad offendermi, non le era bastato stamattina, mi voltai facendo finta di niente ma quando disse "Scappi, hai paura di beccarti una nota, la povera sfigatella senza il ragazzo, guardatela muore di paura!!!" Le corsi incontro e la sbattei conto un albero e dissi "primo hai un ragno sopra i capelli" lei si mise a strillare io invece continuai "a quanto pare hai paura di qualcosa, secondo io ce l'ho il ragazzo, sei tu quella che non ce l'ha in questo momento, terzo vedi di portarmi rispetto se vuoi che io lo porti a te".
Poi il nostro professore assegnò le tende ed io ero finita con Sandy, mi alzai e dissi "preferirei dormire in mezzo al bosco invece di stare con lei!" Il professore disse "bene, allora se proprio insisti vai, ma attenta e lupi, cinghiali..."
Prima che il prof finì il suo discorso ero già entrata nel bosco e sentì solo un lontano "stavo scherzando, torna indietro!".

La mia vita si divide in dueDove le storie prendono vita. Scoprilo ora