Capitolo 18 - Promesse non dette

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Pov Mew

Se è un sogno non svegliatemi.
Gulf è il mio fidanzato.
Non pensavo che potesse mai accadere ... però cazzo baciarmi davanti a tutti!! Non mi sono mai sentito così in imbarazzo, nemmeno quando sono stato nominato Luna dell'università.

"A-andiamo?" ... ora mi metto anche a balbettare, fantastico!
"Si, andiamo" mi sorride Gulf per poi prendermi la mano. Sento il mio cuore uscire fuori dal petto. Morirò giovane, me lo sento.

Come prima tappa ci dirigiamo alla spiaggia Hat Nai Thon, è molto tranquilla come spiaggia e c'è anche pochissima gente ... Gulf non perde tempo gettandosi in acqua e portandomi con sé.
Si è messo in testa di migliorare il mio modo di nuotare, insegnandomi alcuni trucchi.

E poi ci dirigiamo al luogo che è perfetto per Gulf, per fare le immersioni subacquee.

"Vai tu, io ti aspetto qui ..." dico avendo un po' paura.
"Ma come ... tu mi porti qui e poi non vieni con me?"
"Io ..."
"Ti terrò la mano per tutto il tempo dell'immersione, non devi avere paura. Non perderò di vista il mio fidanzato"
Non dirmi cosi, ancora non ho metabolizzato bene la cosa.
"Va bene, ma questo solo perché sei Tu."

Pov Gulf

Come promesso, per tutto il tempo dell'immersione ho tenuto Mew con me, portandomelo dietro come un cagnolino. È stato magnifico vedere le due barriere coralline, ed è stato magnifico che sia stato proprio Mew a portarmi.
Per quanto abbia passato molto tempo qui, non ho mai considerato l'idea di fare il turista nella mia stessa città, dando per scontato troppe cose e invece Mew con i suoi semplici appuntamenti me li ha fatti apprezzare ancora di più.

È pomeriggio inoltrato quando siamo seduti a riva  ci disturba solo il suono dell'infrangersi delle onde.

"Restiamo a dormire ... qui?" Dico rivolgendomi a lui.
"Eh?"
"È così un bel posto ... non voglio andare via" è vero e poi voglio dormire con lui, non mi interessa del sesso ... ma sento di avere un assoluto  bisogno di stare tra le sue braccia.
"Va bene, restiamo qui ma avvisa a tua madre" dice per poi sorridermi, è lievemente imbarazzato, vedo la sua pelle arrossarsi.

"Posso ... baciarti?"
"Stamattina non ti sei fatto scrupoli ...perché ora chiedi il permesso?"
È vero ... perché ho chiesto il permesso?
"Io ..." vengo interrotto da Mew che mi bacia.
"Qualunque cosa tu voglia fare, non devi chiedermi il permesso, ora stiamo insieme" mi dice dopo essersi staccato.
Gli sorrido per poi tirarlo a me nuovamente. Stiamo solo noi e il mare, le luci del tramonto ci illuminano e approfondiamo il bacio.
Mi ritrovo sdraiato sulla sabbia con Mew per metà sopra di me, mentre le nostre lingue si intrecciano le sue mani mi accarezzano le guance le mie invece gli stringono la vita.

"Mew ... potrei vivere di soli tuoi baci" dico guardandolo negli occhi, il suo sguardo mi scalda, amo il colore marrone dei suoi occhi ... è magnifico.
"Allora vivrai in eterno piccolo mio" dice per poi abbassarsi e riprendere a baciarmi.

Sento la passione divampare tra di noi, è forte e me lo stringo più vicino, ansimo nella sua bocca, lui scende baciandomi il collo per poi andare sulle scapole e il petto, le sue dita massaggiano i miei capezzoli, rendendoli duri.
"Mew ..." brividi di piacere mi inondano il corpo facendo tremare la mia colonna vertebrale, tutto il sangue affluisce facendo diventare ancora più duro il mio pene.
"Dio mio ... Gulf ... non fare quella... faccia ..." e riprende a baciarmi affondando nella mia bocca, la sua mano sta per raggiungere il mio membro quando un cellulare ci disturba.
"Dannazione ..." dico mentre prendo il mio cellulare e rispondo.

'Pronto?'
'Finalmente Gulf, io-'

Stacco la chiamata come appena riconosco la sua voce. Ma quando mi lascerai in pace?

Mi ha rovinato l'umore... domani  cambio numero di cellulare, ho deciso.

"Chi era?"
"Nessuno di importante..."
"È importante se è capace di farti cambiare umore ..."
Vedo Mew guardarmi con una punta di tristezza negli occhi, è davvero così evidente il fatto che lui non mi sta indifferente?!

"Il mio ex"
".... perché non avevi intenzione di dirmelo?"
"Non è importante, non voglio che ti preoccupi inutilmente"
"Gulf stiamo insieme, è necessario che io debba sapere tutto di te. Non devi nascondermi nulla, le cose belle e brutte fanno parte di ognuno di noi e preferisco che sia tu a dirmi le cose, piuttosto che venirle a sapere in seguito"
"Scusa ... domani cambio numero, penso che sia arrivata l'ora." Dico sentendomi in colpa per ciò che mi ha detto ... ha ragione, ha pienamente ragione su tutto.
"Andiamo a cena, ho fame" dice per poi alzarsi e tendermi la mano. Io la prendo e la stringo ... è questa la mano che non voglio lasciare.
Ora voglio vivermi il presente, voglio vivermi Mew e domani, il passato sarà decisamente chiuso.

L'Estate che ti sei Innamorato💛 {MewGulf}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora