Non sei tu che controlli la rabbia
È la rabbia che controlla te.Prima di prorompere in un urlo animale rifletti; sarebbe meglio se nessuno vedesse ciò che ho dentro, ma i mostri non possono restare per sempre al buio.
La gente giudica e dice che sei un mostro e forse lo siamo ma, non siamo certo diversi da loro
Loro che hanno le lingue biforchate come quelle dei serpenti
Loro che hanno il volto di pietra
Quando pur di non fare male agli altri fai del male a te stessa, sentirsi chiamare "mostro" non aiuta
Allora ci rimettiamo la maschera
Sotto la nostra c'e la rabbia
Sotto la vostra solo marmo.
