Mi svegliai nel mio letto e sentii una voce urlare dal bagno
<<buongiorno principessa >>.
<<Pansy sono le sette di mattina smettila di gridare>> mi lamentai.
La ragazza comparí sulla porta del bagno e si appoggiò allo stipite mentre mi fissava con lo spazzolino ancora in bocca.
<< esattamente all'una, stanotte, il tuo caro Mattheo è venuto a bussare e indovina chi aveva fra le braccia addormentata come un saccone di patate? Proprio te tesoro>> disse con un tono melodrammatico.
<< scusami, ti ha svegliato per caso?>>
Pansy mi guardò titubante poi sussurrò << no io ero appena tornata dal dormitorio dei... >>
Lasciò la frase in sospeso e scomparí nuovamente in bagno.
Mi alzai dal letto e la rincorsi
<< con chi eri ieri notte? Devo sapere qualcosa? >> le dissi con voce interrogativa.
<< ok, potrebbe essere che, forse tra me e Blaise stia nascendo qualcosa>>
Disse velocemente.
<<Perché non mi hai detto nulla? >>
La rimproverai.
<< perché è successo tutto molto velocemente come tra te e Mattheo, comunque vestiti che facciamo tardi a Trasfigurazione. >> disse e la conversazione finí lí.Le lezioni scorsero velocemente,
soprattutto se, come me, vi piace studiare oppure mettere la testa sul banco e dormire, dipende dalla giornata.Erano circa le 20:30 quando tornai in camera dopo la cena e iniziai a preparami per la festa che Pansy aveva organizzato in Sala Comune.
Sarò sincera. Io non ho il fisico delle ragazze nei film.
Mentre ero in piedi davanti allo specchio pensavo a come potevo piacere Mattheo.Ero quel tipo di ragazza che in piedi é magra ma se si siede ha la pancia, avevo le cosce più o meno grandi ( anche se erano l'unica parte del corpo che mi piaceva un pò di più) ma visto che la mia vita era stretta il mio poteva considerasi un corpo a clessidra.
Nonostante ciò indossavo perennemente abiti che fasciavano e mettevano in risalto le mie forme perché sentivo di essere la peggiore a evevo bisogno di atteggiarsi ed essere la migliore.
Indossai questo abito e scesi al piano di sotto dove si svolgeva la festa.
Non è una di quelle storie dove quando la protagonista va ad una festa tutta la stanza si gira a guardarla, quando io scesi la scala della Sala Comune nessuno si girò a guardarmi.
Ma riconobbi l'unico sguardo puntato addosso che avevo.Il suo.
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"Come neve d'inverno" -Mattheo Riddle-
Fanfiction>chiesi. >disse mettendo due dita sotto il mio mento, sollevandomi il volto. >risposi. ⚠️La storia non segue la linea temporale dei film/libri⚠️ ( tutti i diritti riservati al personaggio di Mattheo Riddle vanno alla sua creatrice @yasmineamaro)