capitolo 20

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Erano le due di notte ed ero sdraiata sull'erba, lungo la riva del Lago Nero.
Sentii dei passi calpestare il prato ma non mi girai, ero una mangiamorte e chiunque fosse, avrei saputo come difendermi.
Un ragazzo si sdraiò accanto a me.
<<Mattheo voleva venire qui solo che l'ho mandato a dormire, domani deve andare dal padre, quindi non arrabbiarti con lui>>disse.
<<Draco... Perché ora sei dalla sua parte? Da quel che avevo capito lui non ti piace>> risposi.
<<Shiv, io non ho niente contro di lui, anzi è anche simpatico, ma la situazione in cui ti sei infilata non mi fa stare tranquillo>>.
Mi misi a sedere con lo sguardo rivolto verso la sponda opposta del lago, che si vedeva a fatica.

<<caro, avevo quindici anni quando sono entrata nei mangiamorte.
A me non spaventa niente.
Con Mattheo è strano... Io mi sento a casa, sento di appartenere a qualcosa e questo non mi mette paura, sto affrontando di nuovo le cose come le affrontavo anni fa>>.
<< questo non sai quanto mi fa felice e credo di aver sbagliato a giudicarlo troppo in fretta... Mi dispiace Shivani>> disse, era una delle prime volte che lo vedevo davvero dispiaciuto per qualcosa e ciò mi scaldò il cuore.

Mi risdraiai vicino a Draco, gli presi la mano e ci guardammo negli occhi per tantissimo tempo.
<<sei la mia piccola sorellina lo sai vero? >> sussurrò sorridendomi.
<<lo so bene Dray>> dissi abbracciandolo.
Draco e sua madre erano la mia famiglia ormai, non che non tenessi ai miei genitori, ma loro avevano fatto davvero tanto per me, in quanto a Lucius lui era praticamente un soprammobile, compariva a cena e ogni tanto in giardino ma per il resto era inesistente.

<< Shivani andiamo a dormire che fa freddo>> mi disse prendendomi per le mani e alzandomi da terra.
Tornai in camera mia e trovai Pansy sotto le coperte con la luce del comodino accesa che mi aspettava.
<<dov' eri Shivani Ashley Taylor?>>
Esclamò duramente.
<< calmati ero al lago con Draco>> dissi stancamente.
Solo nel momento in cui sfilai il vestito e mi misi al letto capii di essere davvero esausta.
<< sarò diretta, quello che hai fatto a Daphne è stato meraviglioso, dopo che te ne sei andata lei è scappata con la faccia tutta rossa>> rise.
<<e Mattheo? >> chiesi.
<<oh Mattheo voleva venire da te ma Draco lo ha fermato perché credeva ti saresti arrabbiata vedendolo.... Sei arrabbiata con lui? >>
<<figurati in fondo non stavamo neanche insieme ancora>> dissi, poi mi sdraiai e mi addormentai quasi subito con una frase che mi frullava in testa:
Ero abbastanza per lui?.

&quot;Come neve d'inverno&quot;  -Mattheo Riddle-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora