capitolo 27

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L'odore della muffa e il gocciolio della pioggia mi stavano dando alla testa ed ero li solo da 12 ore.
Avevo una sensazione terribile addosso, sentivo che sarei morta da un momento all'altro, spesso risuonava qualche urlo da qualche lontana cella e speravo continuamente non si trattasse di Mattheo. Non riuscivo ad addormentarmi, ogni volta che chiudevo gli occhi vedevo qualcuno morire in modi orribili.

il pavimento su cui ero rannicchiata era freddissimo così mi strinsi nel mio cardigan di lana tentando di scaldarmi come potevo.
  << Buon Natale Shivani...>> sussurrai sentendo una lacrima calda cadere sulla mia guancia, avevo bisogno di un abbraccio, del suo abbraccio ma non sapevo neanche se era vivo, se Potter lo aveva ucciso o se qualcuno lo stava torturando.
Mi sdraiai appoggiando la testa sulle mie braccia per creare una specie di cuscino e tentai di chiudere gli occhi, riuscii ad addormentarmi anche se ci misi molto.

Ero seduta sul letto dei miei genitori mentre mia madre era difronte allo specchio a sistemarsi l'abito rosso che papà le avevo regalato per il compleanno.
<< allora Shivani adesso che inizi a crescere c'è qualche ragazzo che ti piace ad Hogwarts? >> Mi chiese mentre metteva gli orecchini.
<< mamma! Ho 15 anni è presto per un ragazzo! >> risposi riprendendola, in realtà c'era una ragazzo che mi piaceva ma era più grande e non mi calcolava.
<< è normale tesoro, non sei poi così piccola come credi e sono sicura che un ragazzo c'è! Non è così? >> andò verso l'armadio per cercare la sua borsa da sera.
<< ok c'è... Ma è più grande di me e a lui non interesso... >> dissi a testa bassa.
<< e qual è il nome del fortunato? >>.
<< Cedric, Cedric Diggory. È un Tassorosso.>>risposi. Mia madre mi guardò, sorrise e mentre stava per rispondere fu interrotta dall'entrata di mio padre che esclamò << ah ah nessun ragazzo prima dei 21 anni! >>.
Io gli feci una smorfia e lui iniziò a farmi il solletico.
Poi li accompagnai al piano di sotto, alla porta, dove si misero i cappotti.
<<amore non ci aspettare sveglia ok? Noi faremo tardi dai Malfoy e tu devi partire domani. >> disse mia madre accarezzandogli I capelli.
<<non preoccuparti vado subito a dormire>> le risposi sorridendo.
<< buonanotte tesoro>> mi disse mio padre aprendo la porta.
<< buonanotte habibi >> lo seguí mia madre.
Uscirono e chiusero la porta dietro di loro non sapendo che poi non sarebbero più rientrati.

Mi svegliai di soprassalto.
Era la prima volta che sognavo di quella sera e un dolore mi stava squarciando il petto in due.
Quel posto stava tirando fuori cose che per anni mi ero esercitata a soffocare sul fondo della mia mente.

&quot;Come neve d'inverno&quot;  -Mattheo Riddle-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora