Angel of God H.S

Sorpresa

"Annabelle andrà tutto bene" mi disse per l'ennesima volta Harry guardandomi mentre facevo avanti e indietro nel salotto di casa mia, stamattina alle 9 avrei avuto l'ultimo esame e finalmente mi sarei diplomata, mi vestii con una semplice gonna lunga fino al polpaccio, una camicetta bianca in seta e dei sandali con un tacco basso. La notte prima nonostante Harry provasse a farmi addormentare in qualsiasi modo non ci riuscii e anche se ha lottato con tutto se stesso per stare sveglio con me verso le 2 di notte è crollato, ho continuato a studiare tutto il programma dell'anno e verso le 6 sono andata sotto la doccia.
"Sono sicuro che sarai la più brava, ora vai, spacchi il culo a tutti e io ti aspetto qua e ti preparo un bel pranzetto" disse lasciandomi tanti dolci baci sul viso, sorrisi e allungai le braccia attorno il suo collo "grazie patatino" risposi ridendo, lui in risposta mi fece una linguaccia e mi baciò sulle labbra, mi allontanai a malincuore, presi le chiavi della macchina di mia madre e raggiunsi la scuola.
"Prego, entri la signorina Annabelle Smith" mi chiamò la mia docente di Storia, asciugai le mie mani, dire che ero agitata era dire poco, me la stavo facendo sotto dalla paura. "Allora Annabelle, rilassati, tutti noi sappiamo che andrai alla grande" mi disse incoraggiandomi la mia professoressa di ginnastica "inizia pure" aggiunse sempre lei sorridendomi.

"O mio Dio!!!!! Ho preso il massimo" dissi a Eva una volta uscita dall'aula, avevo esposto la mia tesina in un modo impeccabile e riuscii anche a rispondere a tutte le domande dei professori, Eva sarebbe stata la prossima ad esporre la sua tesina, appena venne chiamata io andai a sedermi un una di quelle sedie di fronte "Ehi" la voce di Mike mi arrivò alle orecchie e mi girai verso di lui "Ciao" sussurrai abbassando lo sguardo, lui venne a sedersi di fianco a me "come è andata?" Chiese, io mi girai verso di lui e lo vidi strano "tutto bene e a te?" Risposi gentilmente sistemandomi meglio la gonna che si era spiegazzata "Bah, son passato, questo è l'importante" replicò sorridendomi, non aggiunsi altro e continuai a guardare la porta davanti a me "Mio figlio è la persona che amo di più in questo mondo" disse all'improvviso attirando la mia attenzione, prese il portafoglio e mi porse la foto di un bambino bellissimo con due occhioni verdi "si chiama David, abita a Wildwood insieme alla madre, Nelly" sospirò rimettendo la foto dove era prima "perché fai così con le ragazze, se hai un figlio e da come so una ragazza che nonostante quello che le hai fatto ti ama?" Nelly era innamorata persa di Mike, il ragazzo scosse la testa e strinse i pugni "non sono il ragazzo adatto a lei" constatò quasi scocciato "allora lasciala uscire con qualcun altro" lui abbassò lo sguardo "non è giusto che tu esca con altre mentre lei deve stare sempre in casa" aggiunsi sottovoce "non voglio che lei esca con qualcuno" rispose imbarazzato, allora lì capii, in realtà anche Mike le andava dietro "corri da lei" affermai, il moro mi stava per rispondere ma appena aprii bocca la mia migliore amica mi corse incontro "finalmente ho finito!" Mi abbracciò, Mike forse sentendosi di troppo ci fece un cenno e se ne andò.

Dopo poco me ne andai da scuola per andare a casa dove mi aspettava il mio ragazzo, che strano dirlo, avevo un ragazzo, scesi dalla mercedes di mia madre e appena entrai in casa un profumo di pollo mi entrò nelle narici, arrivata in cucina trovai Harry intento ad apparecchiare e appena mi vide venne a baciarmi "come è andata?" Chiese curioso, io aspettai a risponderli ma alla fine entusiasta risposi "ho preso il massimo" il riccio contento mi baciò ancora "Ne ero sicuro" confessò guardandomi "ma ora a tavola" aggiunse spingendomi verso il tavolo.
"Comunque hai qualche problema nel dosare la pasta, ne hai fatta così tanto che domani abbiamo già il pranzo pronto" dissi ridendo stravaccandomi sul divano "sono le 3, riposati piccola, stanotte non hai dormito" annuii perché infondo aveva ragione, chiusi gli occhi e caddi tra le braccia di Morfeo.

"Svegliati piccola mia" mi sussurrò dolcemente Harry, aprii gli occhi e la prima cosa che vidi era il mio ragazzo che mi sorrideva "preparati che stasera ti porto a cena fuori" aggiunse, entusiasta corsi di sopra e la prima cosa che vidi sul mio letto era una scatola rossa, curiosa andai ad aprirla e all'interno ci trovai un vestitino rosa chiaro bellissimo, con un paio di tacchi dorati abbinati, era il vestito più bello che avessi mai visto, mi avviai verso il bagno e mi feci una doccia calda, una volta uscita, asciugai i miei lunghi capelli, misi la crema al cocco su tutto il corpo e mi vestii.
Scese le scale vidi Harry aspettarmi con un completo nero, mi porse la mano che io presi volentieri ed uscendo dall'uscita secondaria della casa andammo a prendere la macchina di Harry che aveva parcheggiato dei metri lontano da casa mia per non destare sospetti "A cosa devo tutto questo" chiedi una volta salita in auto, lui mi sorrise solo e mise in moto il Range Rover "per festeggiare il tuo diploma" rispose dopo qualche minuto. Per il resto del viaggio restammo in silenzio e mezz'oretta dopo parcheggio di fronte a uno dei ristoranti più belli di Wildwood.
Un cameriere una volta che Harry disse il nome della prenotazione ci accompagnò su un tavolo sulla terrazza dove non c'era quasi nessuno, il cameriere ci lasciò i menù e andò via.
"Come mai hai scelto Wildwood?" Chiesi curiosa mentre sfogliavo il menù, il riccio mi guardò "così nessuno farà la spia" mi sporsi per baciare a stampo le labbra del riccio "grazie" sussurrai su quest'ultime
"Cosa vi porto" domandò il cameriere interrompendo il nostro momento romantico "A me porti un risotto ai frutti di mare" rispose Harry alzando lo sguardo verso il ragazzo "A me la stessa cosa, grazie" risposi anche io appoggiando il menù sulla tavola "dopo ci porti una grigliata mista di pesce per entrambi, da bere una bottiglia di vino bianco e una bottiglia d'acqua frizzante" completò l'ordine il riccio porgendo i nostri menù al cameriere, quest'ultimo annotò tutto su un blocchetto e una volta presi i menù andò via "sono così felice di stare qui con te" ammisi sinceramente guardandolo, lui mi baciò il dorso della mano "anche io".
Durante l'attesa raccontai ad Harry tutte le domande che mi avevano fatto i professori la mattina.
"Ecco a voi" il cameriere arrivò con le nostre pietanze e subito iniziammo a mangiare.
(...)
"È stata una serata bellissima" dissi ad Harry baciandolo subito dopo, mi tolsi le scarpe, salii le scale ed entrai in camera mia seguita dal riccio, mi girai verso di lui e guardandolo negli occhi capii che era lui quello che volevo, per lui avrei fatto di tutto, lo baciai d'istinto e lui approfondì il bacio, preso un po' di coraggio iniziai a sbottonargli la camicia e una volta che smettemmo di baciarci lui né approfittò per tirarmi giù là zip del vestito, me lo tolse e rimasi in intimo davanti a lui "sei così eccitante piccola, c'è l'ho duro come il marmo, senti" mi prese una mano e l'appoggiò sulla sua erezione che effettivamente era già dura, eccitata mi inginocchiai di fronte a lui, gli tolsi il pantalone nero, abbassai i suoi boxer grigi e presi in mano il suo membro lo stimolai prima con le mani e poi lo misi in bocca, però poco dopo Harry mi staccò, mi fece alzare e mi baciò, mi tolse l'intimo e mi fece sdraiare sul letto, mi lasciò dei baci su tutto il corpo per poi andare finalmente nel mio punto debole, leccò per prima il mio clitoride e poi aggiunse un dito dentro alla mia apertura, più lo guardavo e più ero sicura, volevo fare l'amore con lui, ero ormai sicura, lo afferrai e lo baciai "voglio fare l'amore con te" confessai a un centimetro dalle sue labbra, lui mi guardò stranito come se non si aspettasse che lo dicessi "sei sicura?" Mi chiese, io annuii, lui si alzò prese un preservativo dal suo portafoglio, lo scartò e se lo mise, si inginocchiò di nuovo di fronte a me per lubrificarmi bene, si sdraiò su di me tenendosi sulle braccia cosicché non mi schiacciasse, prese il suo membro e lo portò verso la mia apertura "farà un po' male, se vuoi che mi fermi dimmelo ok?" Io annuii solamente, il riccio fece un respiro ed entrò dentro di me, cacciai un urletto, faceva malissimo, il ragazzo stette un po' fermo dentro di me cercando prima di farmi abituare alla sua lunghezza "muoviti pure" dissi con un filo di voce, lui iniziò a muoversi, dai miei occhi uscirono numerose lacrime, non pensavo fosse così doloroso, Harry continuava a guardarmi, si vedeva che si stava contenendo e cercava in tutti i modi di non farmi male, lo baciai cercando di pensare ad altro e non al dolore, dopo ancora altre spinte, iniziai a sentire un po' di piacere e allargai le gambe il riccio sorrise capendo e iniziò a spingere più forte, gemetti, ormai non sentivo più tanto dolore, urlai più volte il nome di Harry "hai visto come ti scopo eh, sei così stretta piccola" abbassò la faccia sui miei capezzoli e ne prese uno in bocca facendomi gemere più forte "più forte" dissi ad Harry sorridendo, il riccio ghignò e mi accontentò "Harry" urlai, afferrai tra le mani i capelli del riccio e li tirai "Cazzo Ann, ora che ho provato cosa si prova a stare dentro di te, ti giuro che ti scoperò ogni giorno" disse gemendo "sto per sborrare" aggiunse spingendo ancora più forse, quando sentii che le spinte di Harry non erano più regolari capii che era venuto e stava continuando solo per far venire anche me, poco dopo venni  anche io urlando il nome del mio ragazzo "allora, ti ho scopata bene?" Mi chiese una volta uscito da me, io annuii ridendo, ma rimasi scioccata quando vidi il membro di Harry coperto da sangue, lui abbassò lo sguardo dove lo avevo io e sorrise "non c'è cosa più bella, sono il primo e sarò anche l'ultimo" disse fiero baciandomi le labbra.
Mi addormentai nuda appoggiata al petto del ragazzo che mi aveva preso il cuore.

🥰🥰🥰🥰🥰🥰🥰
Ciao! Prima di tutto buon ferragosto a tutte/i !!!!!
Come state? Vi sta piacendo la storia?
Che carini che sono?😍😍

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Aggiornerò presto!

Un forte abbraccio 😚