TRENTON

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"Mangia" mio padre mi lanciò il piatto sulla scrivania, lo guardai e lui mi stava fissando disgustato, abbassai lo sguardo, faceva così male essere trattata così.. soprattutto quando ero innocente.

Le ore passarono velocemente e quando sentii il telefono vibrare capii che era arrivato il momento.. dovevo andarmene? Mi alzai con fatica dal letto, avevo ancora dei lividi freschi sulla pancia mi faceva male fare qualsiasi movimento figurarsi saltare dalla finestra ma mi feci coraggio, dovevo farlo per me stessa, una volta affacciata dalla finestra lo vidi e capii che dovevo farlo, era stato l'unico che mi aveva dimostrato un po' d'amore, senza dire nulla gli lanciai il mio borsone e lui mi sorrise , stavo mettendo la giacca quando entrò improvvisamente mio padre, mi guardò furioso e dopo neanche 10 secondi arrivò anche mia madre "Dove credi di andare Annabelle" mi chiese avvicinandosi a me e una volta visto Harry in giardino capì "Pensi che lui faccia seriamente con te? E quando ti lascerà come farai eh? Tornerai da me? Se scappi con lui non tornare qua, io e tua madre non saremo più i tuoi genitori" aggiunse poi, mia madre piangeva ma non potevo cambiare idea ora, mi girai verso Harry che ascoltò tutto il monologo di mio padre, si vedeva che era spaventato "Non mi hai mai dato amore 'papà' se così ti posso chiamare, mi hai sempre fatta sentire una nullità e adesso che ho trovato qualcuno che mi ama dovrei lasciarlo andare per colpa tua?" lui rimase sorpreso dalle mie parole, non se le aspettava "Tu non mi lascerai mai uscire da qua se non per andare in quel convento e i miei piani per lo studio.. i miei sogni?" aggiunsi piangendo, lui scosse la testa e sorrise malefico "Sei la vergogna di questa famiglia, una puttana ecco cosa sei" mi colpì per l'ennesima volta il viso, guardai Harry "piccola, salta ti prendo io" disse il riccio allungando le mani verso la finestra, guardai per l'ultima volta mia madre "Spero che tu possa essere felice con lui mamma, non volevo che finisse così, spero che almeno tu possa perdonarmi come io ho perdonato te per tutto quello che hai lasciato mi facesse lui" quando il pastore mi vide sporgermi per la finestra corse verso di me "non mi far cadere Harry" sussurrai guardandolo "mai" rispose avendomi sentita ,chiusi gli occhi e saltai e appena sentii delle braccia muscolose afferrarmi capii che aveva mantenuto la promessa.. mi aveva salvata, prese il borsone e prendendomi per mano raggiunse il suo range rover dove all'interno c'erano già le sue valigie, una volta partiti mi sentii più leggera, guardai per l'ultima volta la casa del pastore e piansi, feci uscire tutte le lacrime che avevo e Harry restò in silenzio e mi lasciò lo spazio di cui avevo bisogno "Ti piacerà Trenton" sussurrò solo appoggiando la sua grande mano sulla mia coscia.

Dopo qui due ore di viaggio vidi un cartello con su scritto 'Benvenuti a Trenton', ce l'avevamo fatta "Casa mia è abbastanza grande per tutti e due, ti piacerà" disse sorridendomi, era così contento... "Ti amo" sussurrai solo non riuscendo a dire altro.

Parcheggiò di fronte ad un condominio molto bello, scese dalla macchina e prese i nostri bagagli, mi condusse all'interno e una volta entrati in ascensore schiacciò il pulsante per arrivare al settimo piano, restai in silenzio mentre sapevo benissimo che il riccio mi stava osservando "Sei felice?" mi chiese solo "Sono felice di stare qui con te anche se speravo di non sentire quelle parole da mio padre" sussurrai con la voce tremante, lui mi abbracciò e mi baciò a stampo le labbra "Sei al sicuro con me adesso" non ebbi il tempo di rispondere che le porte dell'ascensore si aprirono, Harry si fermò davanti una porta e dopo aver preso le chiavi della sua tasca l'aprì facendomi cenno di entrare, feci un giro della casa e mi innamorai subito .. era perfetta.

La cucina era molto più piccola di quella dei miei genitori ma era perfetta per noi due, mi immaginavo già le mattinate qui a cucinare i waffles che tanto piacciono ad Harry, con un sorriso a 32 denti stampato sul volto andai in salotto e wow... era perfetto



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