Quarto Capitolo

113 3 6
                                    

Quarto Capitolo

Dopo essere uscita dalla doccia mi asciugai e mi coprì con l'asciugamano, asciugai i capelli che tornarono ricci, per poi dirigermi in camera di Ashton per prendere le cose che mi aveva preparato.

Quando entrai in camera rimasi colpita per l'ordine, neanche io ero così ordinata nelle mie cose. La stanza era bianca, piena di poster di ogni gruppo rock o punk.

Un letto da una piazza e mezzo era sistemato di fianco al muro, con un pc sopra le morbide coperte anch'esse bianche.

Tutto questo bianco da un tipo come lui non me lo sarei mai aspettato, a dirla tutta.

Presi i vestiti, c'era un pantalone nero e un maglione grigio, enorme.

Mi vestii e mi guardai allo specchio, sembravo una sorta di cupcake gigante e spento, dato i colori poco allegri che indossavo, ma che mi facevano sentire bene, perchè, per quanto strana possa essere, la mia filosofia di vita si basa sul fatto che il nero è il colore più acceso e felice che esista, e no, non sono 'fatta' mentre scrivo queste parole, dico solo ciò che sento.

Presi il cellulare dalla tasca dei miei jeans che avevo messo precedentemente nella borsa, e non ci sono messaggi, ma due chiamate perse da Michael, così scrissi un messaggio dicendo che dormivo da una mia amica.

Scesi giù facendomi coraggio, mi fermai nelle scale guardandolo, era di spalle e cercava qualcosa in un mobile pieno di cd e dvd.

-Hei- Dico per attirare la sua attenzione.

-Evy, emh, ti stanno bene i miei vestiti, hahaha, ti va di vedere un film con me? Di solito prima di andare a dormire guardo sempre qualche film, ma se hai sonno puoi andare a dormire, non ti sto obbligando, anzi, solo se...- -Ash, respira, sembri un pò agitato, e, certo mi va di vedere un film- Sorrisi quando vidi nel suo viso spuntare due fossette adorabili che mi ricordavano quelle di mia madre, Ashton era davvero carino.

-Beh, pensavo di guardare qualcosa come, non so, cosa ti va di guardare a te? Qui ho di tutto!- Disse buttando sul divano alcuni dvd, ne presi uno carino e senza dire nulla lo misi, e lui sorrise dicendo -Quello è il mio preferito-.

Ci mettemmo nel divano, seduti con le gambe incrociate, sotto una coperta enorme, e iniziammo a vedere il film, si trattava di "50 Volte Il Primo Bacio".

***

-Sono dell'idea che avere una sorta di amnesia ogni volta che ti svegli ha i suoi vantaggi, cara Evy!- Disse Ashton mentre andavamo verso la cucina per buttare le buste di patatine che avevamo mangiato.

-Ashton, immagina di avere una ragazza, stupenda, simpatica, gentile, affettuosa, ma poi, il giorno dopo non ti ricordi neanche di averla affianco la mattina, come ti sentiresti?-

-Smetti di avere sempre ragione per almeno cinque minuti, Evelyn?- Disse ridendo.

Ritirammo tutto, e ci ritrovammo così in piedi, uno difronte all'altro aspettando un gesto, una parola, o soltanto uno dei due che andasse da qualche parte per fare ...qualcosa? Era tutto molto strano.

-Beh, io, ecco, sono molto stanca, andrei a dormire...- Dissi imbarazzata, non sapevo cosa fare, sinceramente.

-Oh, certo, anche io, vieni, ti mostro la stanza.- Disse, prendendo la mia mano e trascinandomi verso le scale e ritrovandoci nella sua camera, -Ashton, ma queta è camera tua!- -Lo so, tranquilla, tu stai qui e io nella stanza degli ospiti, sai, c'è un casino dentro quel posto, preferisco starci io- Sorrise premuroso, e giuro, non sapevo come faceva a farmi sciogliere con un solo sorriso.

-Ash, grazie mille per quello che stai facendo per me- Dissi guardando per terra, come se potessi trovarci qualcosa di più interessante dei miei piedi.

Smells Like Teen Spirits || Ashton IrwinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora