C6 | Uscita

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T/n pov
Al momento io e Tendou stiamo percorrendo il tragitto da casa mia fino al ristorante.

Sto ancora realizzando tutto quello che ha fatto per me, e pensare che è solo per la mia ammissione al liceo!
Sicuramente sarebbe un ottimo fidanzato. . . no okay, devo smetterla di fare certi pensieri.
- Allora, a cosa devo questo trattamento? -
- Ma che domande sono T/n? È ovvio che meriti questo trattamento, sei la mia ragazza preferita! -
- Ma allora lo fai apposta!?! Vuoi vedermi arrossire! -
- HAHAHAH forse sì, ciò non toglie che sei adorabile! -
- Daiii HAHAHA -

Devo ammetterlo, questo lato provocatorio lo adoro proprio, riesce a mettermi a mio agio, dopotutto io non parlo molto e si creerebbero dei silenzi imbarazzanti.
Ancora non capisco perché le ragazze gli stiano alla larga, come ovvio che sia questo va a mio vantaggio visto che lui mi piace. . . ma è ovvio che comunque non è una cosa normale.
" Sai, sei la prima ragazza che non scappa da me"
"Chissà cosa voleva dire con quell'affermazione quel giorno, non vedo assolutamente niente di strano in lui però, a istinto, voglio evitare di chiederglielo, sicuramente sarà qualcosa di triste da raccontare e non voglio rovinare la serata"
- T/n stasera offro io, e no, è inutile che fai quella faccia, offro io, niente obiezioni -
- Okok, va bene, se ne sei felice va bene così - dissi sorridendo
- Su, prendiamo un tavolo -

Tendou pov
T/n è veramente adorabile, ". . . se ne sei felice va bene così", questa frase da parte sua mi ha fatto sentire davvero felice e poi quel sorriso che aveva aggiunto, aaaah sono cotto di lei.

Ci era appena arrivata la cena, a quanto pare T/n va pazza per gli onigiri. C'è silenzio fra noi e l'atmosfera che c'è nel ristorante è rilassante, ma voglio sentire la sua voce quindi interrompo il silenzio tra noi due.
- Quindi T/n, mi dicevi che vivi da sola, come ti trovi? -
- Sono qui nel Sendai già dall'inizio delle vacanze estive, quindi a restare sola ormai ci ho fatto l'abitudine. Mi piace dedicare del tempo a me stessa ma a volte è stancante, rimanere sola intendo; i miei di solito mi fanno visita una volta a settimana, magari nel weekend -
- Mmm mi sa che allora verrò a farti compagnia più spesso così non ti annoierai e se te lo stai chiedendo, no, mi fa piacere, nessun disturbo -
La ragazza si limitò a sorridere, sapeva che non poteva farmi cambiare idea.
- Quindi, cambiando argomento, parteciperai all'ammissione al club di pallavolo femminile, vero? -
- Certo che mi iscriver-NO, A-ASPETTA, anche lì c'è una prova per entrarci? -
- Eh già, purtroppo non c'è libertà di scelta, entrano solo i migliori -
- AAAAH ma io questo non lo sapevo, non mi sono allenata per niente, non passerò mai la prova -
- T/n-chan, non preoccuparti, ti sei allenata con me per due settimane, hai ottime doti, certo, fai un po' schifo nelle ricezioni, ma per il resto sei apposto. Dovresti smetterla di svalutarti da sola -
- Ok, se me lo dici tu mi fido, ma l'agitazione non svanirà -

T/n pov
Siamo sulla strada di ritorno, la serata è stata a dir poco fantastica. Il cibo era ottimo e la chiacchierata e stata piacevole, okay, forse non avrei dovuto riempire Tendou di domande per entrare a club, ma per il resto è stata una serata magnifica.
- Satori, la serata è stata magn-
Neanche il tempo di finire la frase che Tendou mi prese il polso e mi tirò verso la parte del muretto della strada, mi mise il braccio intorno alle spalle e mi tirò a sè. Sentivo il suo battito cardiaco accellerare e i suoi muscoli irrigidirsi.
C'era qualcosa che non andava. Preoccupata, mi guardai intorno e mi accorsi che verso di noi, sulla stessa stradina, camminavano un gruppo di ragazzi, saranno in quattro, e dal modo di camminata, erano chiaramente ubriachi, forse solo uno di loro era sobrio. Non so cosa stiano dicendo, ma solo il fatto che ci abbiano notati e stiano già tenendo gli occhi soprattutto su di me è inquietante.
"Mi sta proteggendo".
Preoccupata anch'io misi un braccio intorno alla sua vita e con una mano gli stringevo la maglietta. A questo contatto lui mi strinse di più a sè.
Quando ormai dovevamo passare di fianco a quei ragazzi, entrambi chinammo il capo, almeno per non dargli corda, e decidemmo di continuare il resto del tragitto a passo svelto.

Il pericolo era passato. Eravamo arrivati, fortunatamente direi, senza ripercussioni a casa mia, ci trovavamo all'entrata.
- Grazie di tutto, per la serata a dir poco magnifica e per quello che hai fatto prima, grazie -
- Oh, non c'è da ringraziare. E ti prego, promettimi che non percorrerai questa strada da sola la sera, non voglio immaginarmi il peggio, non riuscirei a sopportare se ti succedesse qualcosa -
Presi coraggio e cercai di simulare un abbraccio, giusto per imbrogliare Tendou; misi le braccia intorno al suo collo e costretto ad abbassarsi per via della mia altezza, gli diedi un bacio sulla guancia e subito dopo lo abbracciai, questa volta seriamente.
Devo ammetterlo, avrei preferito un bacio a stampo, ma non sarebbe il caso di rivelare adesso i miei sentimenti, dopotutto non so neanche se ricambia e la scusa dell'amico non se la sarebbe bevuta, andiamo, chi è che crederebbe alla frase "Ehy, dopotutto anche gli amici si baciano", forse qualcuno lo fa, ma non nelle mie circostanze, ingannerei me stessa e anche lui, " rubandogli" un bacio che per me non sarebbe stato il classico bacio tra amici.
- Te lo prometto - dissi dopo tutto questo ragionamento e mi staccai dall'abbraccio.
- ihihih adesso sei anche tu sei rosso in viso -
- Ma non è vero~, sarà il riflesso del colore dei miei capelli, belli vero? -
- Ma certo ahahah. Bene, allora ci vediamo domani a scuola, ah, e avvisami quando arrivi a casa che adesso ti tocca tornare da solo -
- Va bene, mammina~ -

~ Continua ~

~Ognuno è perfetto a modo suo~ {Tendouxreader}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora