Capitolo tre

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Lui si alza e con una camminata elegante, che fa drizzare a sedere tutte le donne del locale mi si avvicina.

<< Anastasia Blackstone...>> mormora assorto.

<< William Cooper, che piacere rivederti>> dico sarcastica.

<< Già è proprio un piacere...>>. Sorriso assassino.

<< Eh?>> cerco di fare la finta tonta.

<< Niente niente. Sono solo sorpreso di rivederti. Pensavo che non saresti tornata a casa nemmeno quest'anno... >>

Sospiro. <<Mia mamma mi ha obbligata e si sa..>>

Scoppia a ridere. << Si sa, non si può mai dire NO a Mrs Blackstone>>

Annuisco con la testa.

<< Sei fidanzato?>> gli chiedo curiosa.

<< No.. Non sono mai stato alle relazione serie... Lo sai.>>

Sbuffo, cercando di non ridere.

<< Lo so>>.

<< E tu Anastasia, sei impegnata?>>

Un lampo non identificabile gli attraversa lo sguardo blu.

Cosa sta succedendo?

Rimango zitta, facendomi finta di non aver sentito la domanda. Lui stava per ripetere, quando una voce gracchiante chiede ai passeggeri del volo Londra-New York, di avvicinarsi ai bachi per il controllo dei documenti.

Stavo per dare un bacio a quella donna.

<< Scusami.. È il mio volo devo andare...>>. Cerco di sembrare dispiaciuta.

Lui mi sorride, uno dei suoi sorrisi giocosi e sensuali.

<< Non preoccuparti tesoro... È anche il mio volo...>>

COSA??

✨✨✨✨✨✨✨✨✨

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