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"due anni fa"

-Eleni ha detto qualcosa di questo tizio?- -Dimitri. Eleni ha solo detto che ci vuole presentare una persona importante- Dimitri sente la porta d'ingresso aprirsi e si dirige li insieme a sua madre, Cosmas e Alexander sono già lì. Eleni è lì che tiene la mano ad un ragazzo dai capelli biondi e occhi verdi  -mamma, papà... Cosmas, Dimitri lui è Pietro... Il mio ragazzo- Cosmas e Dimitri appena sentono la parola ragazzo vanno in tilt.
-piacere sono Dimitri, quindi tu sei Pietro- dice il fratello di mezzo mentre stringe la mano al ragazzo -molto piace... Eleni mi ha parlato molto di voi- -spero cose positive-

La famiglia Nikolaidis si siede, Vesta è una cuoca provetta aveva preparato molti piatti tipici della Grecia, come la pita e il suvlaky.
-quindi da dove vieni? Le tue origini?- chiede Cosmas -sono Ucraino sono nato a Kiev, io e la mia famiglia ci siamo trasferiti quando ero piccolo- racconta brevemente Pietro -come hai conosciuto nostra sorella?- chiede Dimitri -a scuola, siamo compagnia di classe... All'inizio eravamo amici e poi ci siamo innamorati-
Vesta è Alexandre sorridono, loro sono felici che Eleni ha trovato un ragazzo carino e dolce come lui, Cosmas e Dimitri no! Trovavano Pietro noioso ma questo era poco importante. Quello che temevano che quel ragazzino allontani la loro Eleni, temevano che il loro leggendario trio sarà sciolto per sempre per colpa sua. Temevano che Eleni una volta maggiorenne avrebbe preferito l'amore che alla famiglia.

La sera è passata, Pietro è tornato a casa. Eleni è andata nella stanza dei suoi fratelli -come vi sembra Pietro?- chiede la rossa ai suoi fratelli. -non lo so... Non mi piace l'ucraino- dice Cosmas -bhe... Forse perché è la prima volta che lo incontri ma magari se lo incontri più spesso vedrai che ti sarà simpatico- dice Eleni, lei sperava che i suoi fratelli vadano d'accordo con il suo ragazzo.

Sono passate due settimane dall'incontro di Pietro con la famiglia di Eleni. È pomeriggio Pietro è appena uscito dalla palestra "oggi è stato faticoso" pensa il giovane Ucraino mentre si dirige in un vicolo per tornare prima a casa, pessima idea.
Una mano lo butta a terra con uno strattone, Pietro vede due ragazzi con sopra il cappuccio, non vede i loro volti, il giovane ragazzo è spaventato. I due aggressori parlano una lingua a lui sconosciuta, il ragazzo a destra versa sulla faccia un liquido che diventa incandescente, le urla di Pietro sono strazianti, è nessuno li dà una mano nemmeno quando i due aggressori lo riempiono di calci e lo lasciano li agonizzante. Per puro miracolo è riuscito a trascinarsi nella strada per farsi soccorrere.

I giorni passano Piero è dentro l'ospedale da un po', non voleva vedere nessuno, ma Eleni non si dava per vinta e nonostante il suo sgradevole aspetto la rossa aveva il coraggio di guardalo e dirgli che a lei non importava del suo aspetto.

Just a hostage or something more?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora