I&inazuma

Capitolo 17

Capitolo 17
Aury: ovvio che l hai vista lei è eleonora, gioca nella Raimon
marty: che cosa nella raimon ?
Aury: si è bravissima a giocare, ha talento, ed è molto piu brava di te Sol.
Sol: dici sul serio aury? Allora che ne dici di facessimo u una partita io e lei sa soli ?
Aury: ci sto. Stai attento peró
Io: ma io. Oh lasciamo perdere va bene.
Sol: iniziamo ?
Io: va bene.
Cominciammo la partita, Sol parti all' attacco. Cercai di rubare in tutti i modi la palla, ma non c' è la feci, era troppo veloce
Sol: tutto qui quello che sai fare ?
Andai allora di scivolata e gli rubai la palla, arrivai davanti alla porta e segnai.
Sol: ma cosa ?
Io: visto?
Sol: però sei brava, ma la partita non è ancora finita.
Prese la palla e riparti all attacco.
Questa volta non fummo fermati da un goal, ma da Camelia.
Cammy: sol quante volte te lo detto che
Sol: si si lo so
Cammy: e allora
Sol: uffa, me ne torno in camera, a dopo ragazze.
Se ne andò.
Io: che è successo ?
Marty: vedi sol ha i polmoni fragili e non deve sforzarsi e quindi non può giocare a calcio.
Io: capito se lo sapevo non avrei accettato la sfida.
Marty: dai va bhe, venite nella mia stanza siamo un po li poi andiamo a mangiare ?
Noi: va bene.
Ci incamminano verso la stanza di Martina .
Entrammo in una stanza color rosa salmone, composta da 3 letti.
Entrate ed Accomodatevi.
Ci accomodammo e iniziammo a palare.
Alle 20:30 visto che era ora di cena andammo a mangiare. Mangiai un pochino.
Marty: allora eleonora raccontaci un po di te.
Io: okay. Allora mi chiamo eleonora, domani faccio 17 anni, gioco a calcio, sono fidanzata. Conosco aurora dall' elementari. ho un fratello gemello anche lui gioca nella mia stessa squadra e basta.
Marty: quindi a mezzanotte è il tuo compleanno
Io: eh si
Marty: wow. Io invece sono martina ho 17 anni come Sol ed Aurora, adoro il calcio, mi piacerebbe entrare in una squadra di calcio come manager. Mi piace il fratello di un ragazzo ricoverato in questo ospedale e basta.
Io: wow, come si chiama il che ragazzo ti piace ?
Marty: si chiama Victor, Victor blade.
Io: lo conosco gioca con me alla raimon.
Marty: odio odio me lo devi presentare.
Sol: è andata, quando parla di lui diventa matta.
Io: ahahaha immagino. Comunque si te lo presento.
Marty: odio grazie mille
Sol: quindi tocca a me ora presentarmi. Io mi chiamo Sol ho 17 anni adoro giocare a calcio. Giocavo nell'istituto galattico e basta.
Io: hai detto istituto galattico ?
Sol: si perché ?
Io: lunga storia. Ve bhe te la racconto un mio compagno di scuola che credevo che fosse mio amico, all inizio visto che avevo segnato un goal nella prima partita che ho giocato, ha iniziato a prendermi in giro. Poi un giorno mentre mi allenavo , mi aveva fatto una promessa, dicendomi se gli facevo vedere un goal lui smetteva di prendermi in giro. Allora accettai e segnai e da li per un po di giorni non mi ha preso in giro ed diventammo anche amici. Un giorno, quel famoso giorno di neve avevo la partita contro la tua squadra, l' avevo invitato a venire a vedere la partita, ma lui mi aveva detto che odiava il calcio. Arrivati allo stadio indovinate chi c' era ? C' era lui con la maglia dell' istituto galattico. Mi aveva mentito, solo per vedere e scoprire le mie tecniche. E ora ho una partita contro di loro tra 1 mese
Sol: per caso questo ragazzo si chiama Yuri?
Io: si esatto è lui
Sol: fa sempre così, infatti io mi sono Incazzato e me ne sono andato prima di essere ricoverato. Se vuoi ti posso dare qualche consiglio per batterlo.
Io: sii grazie mille. Se vinciamo ti farò santo Sol.
Sol: santo Sol suona bene
Io: ahaha si
Parlammo per ore, si era fatto tardi.
Erano le 23:55 quando aprimmo la porta della nostra stanza.
La stanza era completamente buia, le tapparelle che noi avevamo lasciato aperte erano chiuse, cercai di aprire la luce quando vedemmo una luce di una candellina provenire da lontano.

Note dell'autrice : buonasera ragazze, stanotte ho pensato ad una cosa. Volevo sapere da voi se dividere la storia in 2 libri o farla tutta in un solo libro.
Grazie per la vostra attenzione.