I&inazuma

Capitolo 8

Capitolo 8
Mark: tutto apposto ?
*diventai rossa*
Io: boh mi fa male qua
Indicai la caviglia
Mark: aspetta vieni
Mi tiro su reggendomi in piedi
Mark: siediti
Io: grazie mille non importa
Mi guardo la caviglia.
Mark: senti male ?
Io: un po
Mark: mi sa che hai preso una bella storta, dove andavi cosi di corsa
Io: da mia zia.
Mark: tua zia non c'è, è con erik fuori, in casa ci siamo solo io e te per ora.
Io: io e te, perché dove è Arion?
Mark: a comprare i cereali
Arrivò Arion
Arion: sono tornato, e ho preso i cereali, quindi ora possiamo fare colazione .
Mark: perfetto, faccio una chiamata e arrivò.
Passarono 5 minuti, mark ritornò
Mark: ragazzi vi devo dire una cosa
Arion: cosa ?
Mark: venerdì giochiamo contro l'istituto galattico
Io: ma venerdì mette neve.
Mark: lo so
Arion: perché non inviti Yuri a vedere la partita ?
Io: lui odia il calcio, ma provo a chiederlo .
Gli mandai un messaggio e come riposta ovviamente era mi dispiace ho degli impegni e poi lo sai benissimo che odio il calcio.
Passarono i giorni, venerdì era arrivato.
Fuori nevicava a dirotto.
Silvia: ragazzi siete pronti
Io: si zia
Scendemmo e andammo verso la scuola.
Quando eravamo tutti,partimmo per andare al campo.
Arrivati al campo, il campo sembrava una pista di pattinaggio, era tutto coperto di ghiaccio e neve.
Vedemmo i nostri avversari allenarsi, fino a quando
Yuri: Eleonora
Quella voce mi era famigliare
Mi giro e davanti a me trovo Yuri con la maglia dell istituto galattico.
Non ci potevo credere
Io: che ci fai qui ?
Yuri: secondo te ?
Io: no non è vero
Yuri: invece si, Eleonora ti presento I miei compagni
Io: cosaaaa ? Ma tu odi il calcio.
Yuri: mentivo, come mentivo del fatto che sono innamorata di te. Ti ho detto tutte queste cose solo per passare il tempo e spiare i tuoi attacchi.
Iniziai a piangere
Io: traditore, sei uno stronzo, un infame, mi fai schifo, ti odiooooooooo. Ma non finirà così ora vedrai.
Yuri: cosa vedrai ? Tu Devi solo stare zitta, ora vado, ah mi dimenticavo complimenti
Io: per cosa ?
Yuri: per essere innamorata del tuo allenatore. Fece una risata e se ne andò
Mi girai verso i miei compagni.
Mark: ele è così sei innamorata di me ?
Io: io io
Non ero mai stata così imbarazzata
Me ne andai di corsa.
Cominciò a camminare senza una meta, la neve scendeva ancora.
Non avevo un posto dove andare, non ho vestiti, soldi.
Inizio a piangere mentre mi siedo su una panchina accanto a un ragazzo che stava ascoltando la partita.
Le mani mi coprono il viso, ma i singhiozzi si fanno sentire.
X: tutto apposto ?
Io: si, scusa il disturbo, vedo che stai ascoltando la partita, che sta facendo la Raimon ?
X: la partita è stata annullata a causa neve.
Io: capisco, grazie
X: nulla
Se ne andò.
Passarono le ore si era fatta sera tardi, la neve continuava a scendere, e a innevare tutte le strade.
Mi alzai dalla panchina, ed cercai di andare verso il campo, quando mi trovai di fronte ad un bivio.
Non sapevo che strada fare, quindi decisi di andare a destra.
Mi trovai in una foresta, avevo sbagliato strada.
Mi sedetti allora sotto un' albero .
Il freddo si stava facendo sentire, ma per fortuna, mi senti chiamare.
Andai verso la voce e vidi mark.
Mark: Eleonora, dove sei ?
Io: sono qui.
Mi abbracciò
Mark: finalmente ti ho trovato.
Io: che ci fai qui, pensavo che eri arrabbiato con me, per il fatto che mi sono innamorata di te.
Mark: ti sbagli
Io: cosa ?
*Diventai rossa *
Lo guardai nei suoi occhi, come sempre lui era perfetto.
Mark: vedi anche io sono.......