Capitolo 9

1.6K 73 4
                                    

Capitolo 9
Mark: vedi anche io sono innamorato di te.
eravamo così tanto vicini fino quando non senti le sue labbra sulle mie.
Sembrava che il tempo si fosse fermato che ci fossimo solo noi due in tutto l'universo !
Quando ci staccammo mi prese la mano e inizio a camminare.
Io: dove andiamo ?
Mark: torniamo al campo.
Arrivati al campo vedemmo Arion e Riccardo litigare con Yuri.
Mi avvicinai a loro.
Io: che succede ?
Yuri: guarda chi si vede, la ragazza che gioca a calcio.
Io: si gioco a calcio allora ? Non mi fai più paura, perché tanto ho capito che sei solo un bambino di 3 anni. Ci si vede a scuola neonato
Detto ciò me ne andai.
La mattina seguente? dopo 6 ore di noiosissime lezioni ci allenammo tantissimo.
Avremmo avuto ben 2 mesi per prepararsi bene, e ovviamente prima di quella avevamo molte altre partite in programma.
Gabriel : come pensi di battere Yuri e la sua squadra?
Io: non lo so, non ci ho ancora
Vidi Cristian passare
Io:o forse si
Chiamai Chris.
Io: posso parlarti, mi serve un favore enorme.
Chris: Eleonora, dimmi tutto
Io: senti
Gli raccontai tutto di Yuri
Chris : che stronzo e io che pensavo che era un ottimo amico, invece è solo un stronzo, un infame e un pezzo di merda. Ti aiuterò.
Io: perfetto grazie.
Chris: però c'è un problema ?
Io: quale ?
Non ripose
Arion: allora ?
Chris: vedi non sono del tutto sicuro. Mentre stava parlando arrivò la professoressa di inglese.
Prof: Christian, Eleonora, o c'è anche la signorina skie, visto che siete qua e di voi mi fido, vi devo dire una cosa.
Io: dica prof.
Prof: mercoledì partirete per l Italia e tornerete mercoledì 20 marzo alle 15:00. Funziona così andata da queste famiglie italiane, la mattina andrete a scuola per 4 ore poi si pomeriggio potete fare tutto quello che volete. Chi non parte,viene bocciato. È tutto a mercoledì.
Senti il mondo crollarmi addosso.
Per 2 mesi non avrei giocato a calcio e non mi sarei preparata per la partita.
Gabriel: e ora come si fa ? Tu non ci sei, per fortuna Yuri non c'è. Ma senza di te e anche senza Yuri sarà dura batterli.
Io: lo so, ma non ci posso fare niente. Mi dispiace.
Chris: aspetta? a che ora inizia la partita ?
Mark: alle 14:30
Chris: noi torniamo alle 15:00 ti accompagno io alla partita
Io: e come ?
Chris: grazie a mio fratello. Li dove ci fermiamo l unico mezzo per venire allo stadio è la macchina o il treno. Il treno ci mette 1 ora per arrivare. Se ti accompagnano noi in 5 minuti c'è la facciamo e arrivi anche prima di Yuri, perché so che Yuri prende il treno.
Io: perfetto allora. Grazie.
Chris: di niente. Se Yuri vuole la guerra che guerra sia.
La sera mentre si stava mangiando a mia zia li venne una brillanta idea ( si fa per dire brillante)
Silvia: mi è venuto in mente una cosa
Erik: cosa ?
Silvia: se facessimo domani una grande ed elegante festa e durante la festa facessimo una partita con la vecchia Raimon e la nuova ?
Erik: che idea geniale, ci sto, così avrò la possibilità di rivedere i vecchi compagni e di rigiocare a calcio.
Mark: anche io.
Arion: idem
Io: per me siete tutti matti.
Erik: hai paura di perdere ?
Io: no, non è quello ho un altro problema riguarda la scuola.
Silvia: e dai ele almeno parti felice
Io: eh va bene ci sto.
Mark: brava amore.
Mi bacio.
Erik: sai già in che casa andrai ?
Io:si io è skie andremo a casa di un certo Paolo bianchi
Mark: gioca nell Orfeo squadra italiana
Io: come fai a saperlo ?
Mark: lo conosco.
Io: cosaaaaaa? Come lo conosci ?
Mark: lunga storia
La mattina dopo, visto che la scuola ci aveva dato il giorno per preparare tutta roba per domani, passai la mattina a fare shopping con mia zia.
Entrammo in tanti vari negozi di vestiti. Mia zia intravide subito il vestito, scelse un abito color rosso rubino con uno scollo a v molto profondo, per me invece ci volle più di 3 ore, alla fine scelsi un un abito lungo arancione con la gonna in chiffon e il resto dell abito di seta morbido decorato tutto a pizzo lavorato.
Passarono le ore, mancavano 1 ora a quell evento.
In un certo senso ero felice, avrei passato la sera con la vecchia Raimon, mark e i miei compagni, in altra parte invece ero triste domani sarei partita e non avrei più visto i miei amici, ma sopratutto non avrei giocato a calcio e non sarei stata con mark.
Di corsa fini di preparare gli ultimi 2 cose che mi mancavano.
Mi preparai, devo ammettere che con questo abito mi sento bene.
Non mi ero mai messa un vestito così lungo.
Vado in bagno, sono indecisa su come fare i capelli,alla fine decido di farmi dei ricci, un po di mascara e lucida labbra e finalmente sono pronta.
Scendo le scale quando davanti a me comparve un ragazzo con capelli biondo chiaro fissati verso l alto e occhi a mandorla scuri

I&inazumaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora